Pov Diego
Mi sto vestendo, poi andrò da Antonella e Angelica a prenderle così andiamo assieme a parlare con Lelo, mi manca tanto, spero abbia trovato delle persone che lo aiutino, non fraintendetemi non è debole, anzi, però è molto legato a questo posto è alla sua famiglia, ovviamente io sono incluso nella famiglia, sono molto modesto lo so, però davvero ci conosciamo da più di 10 anni quindi è come un fratello per me. Sono arrivato davanti alla porta, busso e mi apre, no non mi apre proprio nessuno sento che c'è qualcuno che cammina su e per casa però nessuno che mi apre, alla faccia della famiglia, vabbè dopo 5 minuti decido di prendere le mie chiavi e aprire la porta. Entro e le trovo entrambe sul divano a piangere ma cosa, appena mi vedono aprono le braccia e mi ci tuffo dentro, voglio un gran bene ad entrambe, dopo qualche minuto di silenzio Angelica prende la parola
A: Diego ecco io...
E poi riprende a singhiozzare, ma uffa io sono curioso, con lo sguardo provo a rassicurarla e incitarla a parlare
A: beh...e-ecco io sonoincita
Non ho capito ha parlato veloce e sottovoce
D: Ange non ho capito, riusciresti a ripetere per favore
A: sono incinta
D:cosaaa
A: sono incinta ma mi ascolti!
D:si si io ecco avevo capito
Mi guarda con uno sguardo deluso, cosa, aaaaa guisto, ma quanto posso essere sc3m0 io
D: Ange sono felicissimo davvero, e vedrai che anche Lele lo sarà, ma toglimi una curiosità perché stavate piangendo?
A: l'ho detto a Elia e beh se ne è andato
D:quel cogli0n3, se lo becco mo gli strapp0 tutti quei capelli che si ritrova, ve lo avevo detto io che uno str0nz0 da lasciar andare
An: Diego non ora
D:giusto, vabbè andiamo a vedere il nostro Lelo in tv?
A,An:certo andiamo
Ci incamminiamo verso la piazza, andiamo a prendere posto e aspettiamo
-due ore dopo-
Sono passate due ore e il nostro lellino sembra molto rilassato, invece sta sudando letteralmente freddo, è tesissimo, ormai lo conosco
P:bene bene, ma questo Diego è per caso...
L: no no no, gli voglio un gran bene, ma non fraintendermi non stiamo assieme è il mio migliore amico
Ma guarda te quel c0gli0n3 del mio migliore amico mi fiendzona anche a distanza, ahaha non fraintendete me ora sto scherzando, noi ci scherziamo sopra, ma poi gli chiede di un certo Tancredi, e mo chi è questo, Lele mi deve delle spiegazioni, e anche tante
L:...dai due semplici amici non possono stare in quella posizione?
Ahaha sto morendo dalle risate, le sto trattenendo è ma è difficile se il proprio migliore amico davanti a 12 distretti e l'intera CapitolCity si mette a fare il c0gli0n3, si è incastrato da solo non ci credo ahaha, e voi penserete, ma è il tuo migliore amico poverino dovresti aiutarlo non ridergli dietro, beh si da il caso che il nostro rapporto è talmente bello che quando combina un casinò io rido, ah esempio, 3 anni fa aveva rotto il vaso di Antonella, lei ci teneva molto e quando mi ha chiamato per raccontarmelo io sono letteralmente scoppiato a ridere mentre lui si disperava e si faceva mille film mentali su come scappare da casa, poi sono andato lì e con l'attac abbiamo aggiustato il vaso pezzo per pezzo
Lele ha finito l'intervista ed è rossissimo, e ora entra io Diego str0nz0 ahaha, diventerà più rosso del cappello di babbo Natale
Ci hanno portato in una stanza piena di telecamere, manco fossimo in un tribunale, ci stiamo collegando e vedo Lele, non lo vedevo da 10 giorni, mi manca tantissimo
D:lelooo
L:Dieee
A,An:ciaoo
L:ciao, mi mancate tanto
E si mise a piangere, lo sapevo, devo tirarlo su di morale, e poi mi diverto un pochino
D:ehi Lelo tranquillo ci rivedremo te lo prometto, saremo qui ad aspettarti, e quando vincerai mi trasferirò con te a CapitolCity
Sc0ppió a ridere
L:die ma che ti sogni la notte questo?
D:può darsi oltre a...
L:no no no non voglio sentire altro le mie orecchie sono sensibili ricordatelo ahah
D:ahah ancora con quella storia ma dai Lele non dirmi che con quel Tancredi non è successo niente andiamo Lelo vi hanno mandato a m0crir3, vuoi davvero m0rir3 v3rgin3 dai, quando hai intenzione di farlo durante i giochi...
E li si fece bordo ahaha lo sapevo, colpito e affondato, ora però sono curioso che è successo tra di loro...
D:non rispondi lo sai che chi tace acconsente?
L:dai die!
D:quindi già successo o accadrà durante il gioco, non mi è chiaro a cosa hai detto di sì...
L:Die basta ti prego
Sto morendo dal ridere, Angelica e Antonella mi guardano divertite e o no quest'ultima mi guarda con una faccia del tipo:lascia stare ora ci penso io
An:Ma dai Lele diventi grande e neanche me lo dici
L: mamma ti prego non anche te
A:dai Lelo diccelo siamo curiosi
L:basta ma dai, ero quasi felice di parlare con voi
D:ma come lellino non lo sei?
L:die basta odio quel nome e lo sai benissimo anche te
D:ed è proprio per quello che ti chiamo così, se non ti dasse fastidio non avrebbe senso chiamarti in questo modo
-dopo un ora-
È da un ora che stiamo ridendo e scherzando e ora Angelica vuole sganciare la bomba, stiamo parucchiando(parlando ma non troppo)e prende la parola nel momento meno inaspettato
L:si e poi quella volta che siamo andati allo stadio, ahaha, Diego ha
A:Lele sono incinta
Cala un silenzio di tomba e vedo Lele congelarsi e sgranare gli occhi, non parla però è Angelica si sta agitando così prendo la parola io
D: Lele ma hai sentito che ha detto
L:ehm-m s-si si
D:e quindi non sei felice
L: certo che sono felice, scioccato ma felici, ma perc-no non dirmi che die ma che hai fatto
D:Le ma a che pensi ahah, non sono stato io ma dai mi conosci non sono così putt4ni3r3, va bene tutto, e con tutto il rispetto per Angelica ma è tua sorella dai Le!
L:a ok, mi hai fatto prendere un colpo d3fici3nt3, ma quindi...
A:si è Elia il padre, però...
L:Angelica che fine ha fatto quel cogli0n3!
Si sta iniziando ad agitare e lo guardo, noi ci capiamo così, ha capito che se ne è andato e anche che gli conviene tenere la calma e non agitarsi
L:Ange mi spiace, lascialo stare, non ne hai bisogno, hai mamma, Diego e me,perché dopo questa farò di tutto per tornare a casa e ve lo prometto ok! Torno a casa e assieme andremo a vivere in una villa a CapitolCity va bene!
A:grazie Lele hai ragione
L:vi voglio bene, non vorrei ma devo andare, Diego se non dovessi
Prende un bel respiro per continuare ma lo interrompo
D:Lele si te lo prometto, ti voglio bene
A,An:anche noi
Tutti:ciaoo
Ho appena salutato il mio migliore amico, spero non per l'ultima volta.
[questo è Diego]
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The Hunger Games // tankele
FanfictionQuesta storia è ambientata a Panem, dove sono presenti 12 distretti comandati da CapitolCity. Ogni anno 1 ragazzo e 1 ragazza con anni compresi tra i 12 e i 35 vengono estratti a sorte per ogni distretto e mandati a CapitolCity per i giochi. Lele e...