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Sangio: Intendo che.. Non riuscì a finire la frase perchè i ballerini tornarono dagli allenamenti.
Ely: Di che parlate?. Disse togliendosi il giubbotto
Sangio: Nulla di tanto importante.
Ely: Ciao ricciolo. Disse a Sangio scompigliandoli i capelli e andando a lavarsi
Deddy: Oi Rì, eddai
Me: Arrivo. Dissi alzandomi dallo sgabello e prendendo il giubbotto
Me: Io e te parleremo più tardi. Dissi a Sangio seria. Lui annuì incerto e corsi da Deddy. Mi guardò stufo e corremmo da Rudy
Rudy: Ragazzi , siete leggermente in ritardo, come mai?
Me: Sangio, mi voleva parlare
Deddy: Scusa ma non doveva venire anche lui?
Rudy: Voi due siete gli unici che si allenano insieme. Disse ridendo
Me: scusa eh, ma a sto punto sarebbero dovuti venire anche Enula, Esa...
Deddy: Hai ragione, hai ragione, perdonami. Scoppiammo a ridere e iniziammo a provare nuove canzoni
[...]
Finimmo gli allenamenti e salutammo Rudy, quando uscimmo dalla sala canto sospirai
Me: Mamma mia ho da mettere apposto quelle puttane delle mie corde vocali
Deddy: Dai sta tranquilla, sei brava, hai un gran talento, ti serve solo allenarti, stai provando anche generi diversi
Me: Ho paura di non farcela. Dissi sbuffando
Deddy: Hey. Disse fermandomi dalle braccia
Deddy: Non demoralizzarti, sei fortissima per me ok? dai il meglio di te, sei qui per questo. Annuii e ci guardammo per un fratto di secondi e ci baciammo, per un pò di tempo e poi tornammo in casetta.
Me: SANGIO CHE FINE HAI FATTO?. Dissi urlando per tutta la casa
Sangio: Sono qua. Disse uscendo dalla sua stanza
Me: Hai allenamento ora?: Annuì 
Me: Parliamo appena torni.
Sangio: Ok, a dopo. Mi diede un bacio sulla guancia e andò via
Tornai in cucina e  trovai tutti a ridere e scherzare
Leo: Comunque, quando usciremo da qui, tutti nella mia villa a Bari
Me: Io sono di lì, vedi te
Leo: Scusami e perchè vivi a casa di quella pazza spostata di Elisabeth
Ely: Io sono qui è. Disse ridendo
Me: Vabbè ma perchè i miei lavorano all'estero e non voglio rimanere sola a casa, poi c'è sua madre che ormai mi ama.
Raffa: Tutto chiaro. Disse ridendo
Me: A proposito Ely, devo parlarti puoi venire con me in sala relax?. Annuì e andammo a sederci sugli scaloni con Samuele ed Alessandro che si allenavano 
Elisabeth pov's
Me: dimmi
Rita: Stavo parlando con Sangio, ha iniziato a dirmi roba tipo che la mattina ha bisogno del tuo buongiorno e tutte ste cazzate qui, poi doveva dirmi un'altra roba ma non mi ha detto più niente
Me: Cioè, avete parlato di  me stamattina?
Rita: Eh sì, ma boh, ha da dirmi altro, perchè non provi a parlarci tu?
Me: Io!?Sei pazza? Parlaci tu e fammi sapere
Rita: Assolutamente no, tra un pò torna dall'allenamento, appena torna parlaci, altrimenti non farò niente io e rimarrai con un tormento.
Alessandro: Chi dovrebbe parlare con chi.
Rita: Fatti un mazzo di cazzi tuoi e campi cent'anni
Alessandro: Calma rossa, non alzare la cresta
Rita:Oh ma chi ti caga, fatti una vita, con tu sai chi magari eh.
Me: Dai Rì, chiedeva solo, non essere così scontrosa, niente Ale, devo parlare con Sangio per sapere dei fatti
Alessandro: Buona fortuna allora. Disse ridendo, ridacchiai anch'io e dopo aver lanciato un'occhiataccia a Rita andò nella sua camera 
me: Mi spieghi che ti prende?
Rita: Nulla di che, abbiamo discusso, perchè provavamo qualcosa  l'uno  per l'altro ma poi lui si è avvicinato ad Enu e io a Deddy e mi ha fatto un discorsone che mamma mia, sembrava mio padre
Me: Tutto ciò in quasi due settimane? Ma non sarai poi così tanto normale. Scrollò le spalle e scoppiammo a ridere
[...]
tornarono i ragazzi dall'allenamento e io e Rita ci guardammo subito in faccia
Rita: Devi andare, ora. Disse spingendomi
Me: Ma non posso andare ooh. Chiamò Sangio e si mise difronte a noi
Rita: Sangio, sa tutto, parlatene voi, io non ne voglio far parte di sta storia. Si alzò e andò da Deddy
Sangio: Ok vieni, andiamo a parlare. Mi prese per mano e andammo nella sua stanza 
Giulia pov's
Vidi Sangio ed Ely spostarsi e andare mano a mano in camera, decisi quindi, senza farmi notare, di andare davanti alla porta della camera di Sangio e di origliare la conversazione
Sangio: Ho detto qualcosa a Rita ma mi ha detto che sai già tutto, quindi devo aggiungere quel che manca da sapere
Elisabeth: E cosa manca da sapere
Sangio: io credo che tu mi piaccia, non lo so, non so cosa provo ma con te è tutta un'altra cosa, cioè questa settimana l'ho passata da dio e non riesco a starti lontano
Elisabeth: Sangio, io ti capisco a pieno, forse anch'io provo la stessa cosa, ma c'è giulia di mezzo, a lei piaci, le piaci davvero tanto, ma è diventata una delle mie migliori amiche e non mi permetterei mai di mancarle di rispetto mettendomi con te.
Gli occhi iniziarono a pizzicarmi, mi allontanai un minimo dalla porta e quando mi girai mi ritrovai francesca davanti che mi fece spaventare
Me: Ma che fai sei scema?. Dissi sussurrando
Francesca: Piuttosto tu che fai dietro la porta della camera di Sangio. Sospirai e la tirai da un braccio portandola nella mia camera
Me: origliavo la conversazione di Sangio ed Ely
Francesca: spero tu abbia almeno scoperto qualcosa di utile
Me: a Sangio piace Ely, forse, ma lei non si metterebbe con lui, per non mancarmi di rispetto
Francesca: Prova a scoprire qualcosina in più, e non piangere come una stupida. Disse asciugandomi la lacrima che scendeva lenta sulla mia guancia.

I don't want to be another one of your own// Sangiovanni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora