Vivo nella radura da tre mesi ormai e sono l'unica ragazza in mezzo ad un branco di teste di caspio, a cui voglio bene però.. sia chiaro.

In questo momento mi trovo nella capanna insieme a Gally, steso dolorante su un' amaca davanti a me.
Siccome sono una medicale, sta a me il compito di curarlo, in questo caso, da uno stupidissmo taglio che si è procurato con un ramoscello nel bosco.

Improvvisamente sento un rumore e capendo che si tratta della scatola abbandono un attimo mio fratello - che continua a lamentarsi - e corro verso il centro della radura, seguita da tutti gli altri.

Come ogni mese, la scatola ci porta nuove provviste insieme a un pivello.
Mi avvicino e aprendo la grata vedo un ragazzo, tanto carino quanto magro, rannicchiato in un angolo che dorme tranquillo come un angelo. 

"Fry, Winston, portate il nuovo arrivato nella capanna dei medicali" dico a voce bassa con l'intento di non svegliarlo.
Così fanno, mentre io raccolgo le provviste portandole nel magazzino.

Li raggiungo poco più di 10 minuti dopo.

"Grazie ragazzi, qui ci penso io, potete andare" gli dico con un piccolo sorriso. Loro fanno un cenno con la testa ed escono.

Mentre aspetto che si svegli, sento dei timidi passi farsi sempre più vicini, mi giro e con mia sorpresa noto che il piccolo Chuck è a pochi metri da me... ma che ci fa qui?

"hey piccoletto, che ci fai qui?" do voce ai miei pensieri.

"hey.. umh.. ciao.. io si.. ecco, ero venuto per sapere come stava il nuovo pivello perché mi piacerebbe costruirgli un'amaca"  dice tutto d'un fiato.

Sorrido pensando a quanto è tenero quel bambino, lui lo nota e si tranquillizza.

"sta bene, deve solo riposare ma presto sarà vivo e vegeto!"
Scoppia a ridere e io lo seguo subito dopo.

"vai pure a fargli l'amaca, ti avverto io se si sveglia" continuo.

Fa per uscire ma si ferma, si gira leggermente e, con uno strano sorrisetto da furbo, annuncia:

"sareste molto bene insieme, comunque"

"cosa?" chiedo, anche se sa benissimo che ho sentito

"nienteee" risponde e corre via.

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