La regina dei serpenti

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-Bene ragazzi, oggi impareremo l'uso del Grinzafico, come potete notare, davanti a voi si trovano dei vasi con all'interno il Grinzanfico-
Guardai all'interno del vaso e, ricoperto di terriccio, si poteva notare il frutto che la professoressa aveva nominato.
Iniziò a spiegarne l'uso e io mi stavo per addormentare quando Cedric mi diede una pacca sulla spalla.
-Cassandra non addormentarti- disse accensando un sorriso.
-Scusa, ma questa lezione è una noia-
-Lo so, ma è quasi finita, dai resisti che dopo ti porto a fare il giro della scuola-
Al solo pensiero di visitare la scuola insieme a quel ragazzo, un improvvisa scarica di energia mi passò in tutto il corpo, ero elettrizzata all'idea di stare ancora un po' con lui.
Dopo mezz'ora la lezione finì.
-Cassy, la prossima lezione inizia tra poco, vieni con noi?-
Prima che potessi uscire Pansy mi fermò.
-Cedric mi voleva far fare il giro della scuola...- sentii le guance andare di nuovo a fuoco
-Uuu, va bene, vi lascio da soli...e ricordati che la prossima ora abbiamo pozioni-
La ragazza uscì, seguita da Draco e da Mattheo che lanciarono sguardi assassini al ragazzo di fianco a me.
-Cassandra, se vuoi andare con loro-
-No, vorrei visitare la scuola, se l'offerta è ancora valida- lo interruppi
-Certo che è ancora valida- mi rispose con un sorriso.
-Cassy, puoi tenermi un po' in braccio? Mi sto stancando a stare avvolto al tuo collo-
Prima che potessi rispondere l'animale strisciò lentamente verso le mie braccia e, a peso morto, si lasciò cadere tra di esse.
-Questo sarebbe Muffy?- mi chiese il ragazzo indicando il serpente che tenevo tra le braccia propense in avanti.
-Esatto, lui è Muffy, un serpente pigro e altezzoso- precisai guardando il serpente.
-Allora Muffy, vorrei chiederti il permesso di portare la tua bella padrona a fare il giro della scuola-
-Mmm, va bene bellimbusto, però voglio essere a lezione in orario-
-Muffy ha accettato la tua proposta però ha detto che vuole essere a lezione in orario-
Ci scappò una piccola risata.
-Va bene, allora sarà meglio iniziare, prima ti faccio vedere le varie aule-
Iniziammo a camminare per i lunghi ed immensi corridoi del castello; visitammo tutte le aule e i posti del castello e lasciammo per ultima quella di pozioni.
-Eccoci arrivati, questa è l'ultima aula, quella di pozioni-
-Grazie mille Cedric-
-Figurati...emm, Cassandra, finite le lezioni ti andrebbe di vederci?-
-Emm, certo, va bene-
-Incontriamoci alla torre di astronomia-
-D'accordo, allora a dopo-
Entrai nell'aula, rimisi Muffy intorno al mio collo e mi sedetti nel primo posto libero che trovai.
-Cassy, cosa ci facevi con Diggory?-
La voce proveniva dal ragazzo di fianco a me, mi girai lentamente e vidi il ragazzo biondo che mi fissava con uno sguardo privo di emozioni.
-Cosa vuoi Malfoy?-
-Ti ho chiesto cosa ci facevi con Diggory-
-Non sono affari tuoi-
Non riuscivo a capire il comportamento di quei ragazzi; prima Mattheo, ora Draco, nessuno dei due riusciva a vedermi con un altro ragazzo.
-Cassandra, non te lo chiederò un'altra volta, quindi se con le buone non parli, dovrò passare alle maniere cattive-
Prima che potessi ribattere il ragazzo collocò la sua mano sulla mia coscia nuda e la strinse forte.
-Malfoy, cosa stai facendo?!-
-Voglio che tu mi dica che cosa ci facevi con Diggory-
Non risposi di nuovo e la mano del ragazzo iniziò a muoversi sotto la mia gonna, verso la mia intimità.
-Malfoy fermati!- continuavo a ripetere mentre cercavo di togliere la mano del ragazzo.
La sua mano arrivò sulle mie mutandine di pizzo.
-Malfoy togli subito quella lurida mano- gli intimai, ma il ragazzo non mi ascoltò e iniziò ad accarezzare le mie mutandine.
Una scossa mi percorse tutta la schiena e sentivo che stavo iniziando a bagnarmi.
-Uuu piccola, vedo che ti piace quello che sto facendo-
-No, non mi piace e ora togli subito quella mano-
Lo fissavo con uno sguardo intenso, mentre continuavo a chiudere le gambe cercando di bloccare i movimenti delle sue dita.
-Buongiorno a tutti ragazzi, oggi impareremo la pozione Amortentia-
Il professor Piton entrò in classe; ma Draco continuava a muovere delicatamente le sue dita.
-Qualcuno di voi sa di che pozione si tratta?-
Una mano davanti a me si alzò.
-Si, signorina Granger-
-La pozione Amortentia fa sentire l'odore della persona o della cosa che più ci piace, ma è anche una pozione che, data a qualcuno lo farà innamorare follemente della persona che ha prodotto la pozione-
-Esatto signorina Granger-
-Ora andare tutti a pagina 344 e studiatevi la ricetta-
Il professore sprofondò la testa in un enorme libro sopra la sua scrivania.
-Piccola, che cosa ci facevi con Diggory?-
Non lo sopportavo più, non sopportavo più le sue dita sulla mia intimità.
-Mi ha fatto fare il giro della scuola, siccome qualcuno se ne è andato- dissi sapendo che finalmente quella tortura sarebbe finita.
Le dita di Draco spostarono le mie mutande lasciandogli via libera alla mia intimità.
-Malfoy togli subito quella mano o giuro che-
-Cosa fai? Vai a dirlo a Diggory?-disse con una risatina nervosa
-Esatto, lo dirò a Cedric e non solo a lui-
-Che paura piccola Cassy-
-Cassy, reagisci! Questa non sei tu!-
Le poche parole di Muffy mi fecero pensare; aveva ragione, questa non ero io, era solo una maschera che mi ero creata per farmi degli amici.
-Malfoy, o togli la tua mano o ti spezzo il braccio-
-Piccola Cassy, smettila di provare ad intimorirmi, non ho paura di te-
-Beccato, perché dovresti averne-
Posai una mano sul suo avambraccio e l'altra sul suo braccio e iniziai a fare pressione.
-Piccola Cassy toglimi subito quelle mani-
Non ascoltai il ragazzo e iniziai a piegargli l'avambraccio.
-Cassandra toglimi quelle mani-
-Tu togli la tua mano dalla mia vagina-
Il ragazzo sfilò velocemente la mano dalla mia intimità e io lasciai la presa sul suo braccio.
-La prossima volta te lo spezzo-
L'ora di pozioni era finita così uscii dalla classe e mi ritrovai difronte a Cedric.
-Cedric, cosa ci fai qui?-
-La prossima lezione che ho è pozioni quindi sono qui-
-Per un momento ho pensato che fossi venuto qui per me-
Il ragazzo non rispose, si limitò a sorridermi per poi salutarmi ed entrare in classe.
-Quel ragazzo ti manda fuori di testa-
Non risposi a Muffy, ero persa nei pensieri.
-Cassy! Vieni tra poco inizia Trasfigurazione!-
Pansy arrivò alle mie spalle facendomi spaventare.
-Pansy! Mi hai fatto spaventare!-
-Scusa- disse ridendo -comunque ora dobbiamo andare, abbiamo trasfigurazione-
Annuii e seguii la ragazza saltellante davanti a me.
-Allora, raccontami del tuo nuovo amico, come l'hai conosciuto?-
-Beh, ecco...stamattina non sapendo dove dovevo andare ho chiesto a lui e poi mi ha fatto fare il giro della scuola...non è successo niente-
-Però ti piace, vero?-
-Beh ecco...io...lui...- balbettai
-Cassy! Oddio! Ti sei innamorata!-
-Shhh, Pansy non urlare! Poi l'ho conosciuto oggi, non dirai che mi sono innamorata...-
-Come vuoi amica mia, però se fossi in te non lo lascerei andare-
Mi diede una gomitata sul braccio finendo li la conversazione.
Le ore passarono e finalmente finii le lezioni.
-Che bello, abbiamo finite le lezioni- disse Pansy stirandosi le braccia -ora cosa ti andrebbe di fare?-
-Vorrei andare in camera e leggere un po'-
-Come sei noiosaaa, i ragazzi non aspettano mica!-
-Cosa vuoi insinuare con questa informazione?-
-Sei seria Cassy? Qui hai a disposizione una marea di ragazzi con cui puoi divertirti e tu preferisci andare a leggere?-
-Pansy, a me non interessa scopare-
-Oddio amica mia, questa è la frase più cattiva che tu abbia mai detto...-
Mentre parlavamo in corridoio vidi Malfoy che iniziò ad avvicinarsi a noi.
-Parkinson vieni con me- le ordinò il ragazzo con voce fredda e cupa
-O certo Dracuccio, arrivo subito- rivolese uno sguardo al ragazzo e poi tornò a guardare me -cosa ti avevo detto? Ora vado a divertirmi, e dovresti farlo anche tu...sai il tuo amichetto Cedric? Diciamo che ci sono voci sul suo modo di scoparti e si dice che sia magnifico- disse con un sorriso maligno per poi seguire Malfoy.
-Pansy non posso crederci che tu lo abbia detto davvero- sussurrai
-Bene Muffy, andiamo in camera?-
-Cassy, tu non dovevi vederti con Cedric?-
-Cazzo! Hai ragione Muffy!-
Iniziai a correre verso la torre di astronomia, sperando che il ragazzo si trovasse ancora lì.