Volevo staccarmi da lui, urlargli contro e rinchiudermi in camera, ma restai tra le sue braccia a godermi quell'abbraccio.
Dopo un paio di minuti le lacrime si fermarono e io mi staccai dal ragazzo e lo guardai fisso negli occhi.
Nessuno dei due parlò è un silenzio assordante riempiva il corridoio.
-Malfoy, perché lo hai fatto?...- dissi abbassando lo sguardo
-Io...non lo so...-
-Perché non vuoi che Cedric stia con me?...perché vuoi farmi del male?...-
Il ragazzo non rispose.
Mi allontanai da lui e tornai in camera mia, lasciando la porta aperta; il ragazzo non esitò ad entrare e chiuse la porta dietro di se.
Mi buttai sul letto mentre Muffy non perse tempo a fiondarsi sul mio petto.
-Malfoy, non ti ho perdonato per ciò che mi hai fatto, voglio solo sapere cosa è successo...come sta ora Cedric...-
Malfoy non si mosse di un centimetro e rimase in piedi davanti al mio letto.
-Quando sei andata via lui mi ha detto quello che è successo tra di voi...- fece una pausa cercando di contenere la rabbia -e io sono andato fuori di matto...-
-Ora dove è Cedric?-
-Penso sia andato in infermeria...appena ho notato che tu te ne sei andata sono venuto subito da te a scusarmi...-
Non ascoltai le ultime parole del ragazzo e, con Muffy attorcigliato al mio braccio, mi alzai dal letto uscendo di corsa dalla camera.
Corsi verso l'infermeria.
Arrivata vidi Cedric sdraiato su un lettino con una miriade di cerotti in faccia.
-Cedric...- la mia voce era di nuovo spezzata, ma cercai di trattenere le lacrime.
-Cassandra, cosa ci fai qui?- aprì lentamente gli occhi e cercò di alzarsi dal letto.
-Non muoverti- dissi spingendo dolcemente il ragazzo contro il letto facendolo sdraiare -Malfoy mi ha detto che ti avrei trovato qui...quindi sono venuta subito a vedere come stavi...-
-Oh Cassandra...mi dispiace molto per quello che è successo...-
-Cedric! Sei tu che sei finito in ospedale a causa mia!...forse è meglio se tu mi stia lontano, almeno non rischierai più di ricevere pugni da Malfoy...-
Il ragazzo non rispose, si limitò ad accarezzarmi il dorso della mano.
-È meglio se tu ora torni in camera e riposi un po'-
-Non voglio lasciarti da solo...-
-Tranquilla, penso che domani mi dimetteranno, quindi ti ora vai a riposare un po' e domani mattina ti assicuro che mi troverai di nuovo energico e solare al tuo fianco- mi rispose sfoggiando il suo miglior sorriso.
-Va bene...allora a domani Cedric-
Mi avvicinai al viso pieno di cerotti del ragazzo e gli lasciai un dolce bacio sulle sue labbra rosse.
Andai verso la Sala comune dei Serpeverde, borbottai la password ed entrai.
Vidi Pansy e Malfoy limonare sul divano davanti a uno dei camini mentre seduto di fianco a loro si trovava Mattheo che era intento a leggere un libro.
Appena entrai tutti gli occhi furono rivolti verso di me;
Malfoy si alzò lasciando Pansy sul divano da sola intanto che Mattheo si alzò venendomi incontro.
-Ciao Cassandra-
-Cosa vuoi Mattheo?-
-Voglio che tu stia lontana da Diggory-
-E perché dovrei?-
-Perché quello che gli ha fatto Malfoy in confronto a quello che gli farei io non è niente, quindi, o la smetti di vederlo, o il tuo amichetto farà una brutta fine-
-Non lo spaventi Riddle, e se vuoi provare a controllarmi, devi fare di meglio-
In quel momento la rabbia del ragazzo si poteva perfino toccare.
Il ragazzo, non contenendosi più dalla rabbia mi prese per il collo sbattendomi sul divano di fianco a lui.
-Ascoltami bene, tu non devi osare parlarmi in quel modo, chiaro?-
-Oppure cosa fai? Mi sgridi?- un ghigno comparve sul mio volto
-Cara Cassandra, sei così eccitante, però eviterei di sfidarmi, non mi faccio scrupoli con nessuna-
Lasciò la presa intorno al mio collo e andò via anche lui.
-Cassy!?, c'è un ragazzo che non hai conquistato?-
Pansy era rimasta seduta sull'altro divano a godersi tutta la scena.
-Pansy, farei volentieri a meno di tutti questi ragazzi-
-Parlando di ragazzi, cosa è successo con Cedric?-
La ragazza si alzò e si sedette di fianco a me.
-Beh, noi due ci siano divertiti- dissi iniziando a coccolare Muffy che si era appisolato sulle mie gambe.
-Uuuu, e come è stato?-
-È stato...bellissimo; ma ora basta parlare di me, parliamo di te e Malfoy-
-Tra di noi non c'è niente, scopiamo e basta-
-Amica mia, tu non me la racconti giusta, non credo che se foste solo scopamici vi limonereste sul divano in Sala comune!-
-Draco è fatto così, un giorno ti da tutto il suo affetto e quello dopo non ti calcola neanche...-
-Pansy, meriti di meglio, ad esempio Blaise! Non lo conosco benissimo, ma si direbbe un bravo ragazzo-
-Blaise? Amica no, non è il mio genere!-
Restammo sedute sul divano a parlare per un paio d'ore, finché la stanchezza mi pervase e decisi di andare in camera a riposare.
Riposi Muffy nella sua teca, mi tolsi il maglione di Cedric e mi infilai il mio pigiama di sera nero.
-Buonanotte Muffy- sussurrai infilandomi sotto le coperte del letto.
Chiusi gli occhi e nel giro di pochi secondi mi addormentai.
Un tonfo proveniente dalla Sala comune mi fece svegliare di soprassalto.
Mi alzai dal letto, uscii dalla mia camera e bussai alla porta di fianco alla mia.
Malfoy ancora assonato venne ad aprirmi.
-Cosa vuoi nel bel mezzo della notte?- mi chiese con la voce tutta impastata
-Hai sentito anche tu il tonfo che proveniva dalla Sala comune?-
-No, ma sarà meglio andare a controllare-
Il ragazzo uscì dalla porta e se la chiuse alle sue spalle; solo allora notai che indossava solo una tutta, mentre il suo petto ben piazzato era nudo.
Scendemmo le scale nel buio della notte.
-Malfoy...io ho paura...- dissi una volta arrivati all'ultimo gradino delle scale.
-Cosa vuoi che ci sia Cassandra?- mi domandò tirando fuori dalla tuta la sua bacchetta, illuminando tutta la stanza.
In quel momento mi strinsi forte a Malfoy, una strana sensazione ebbe la meglio di me.
-Trovato qualcosa?- chiesi tenendo la testa appoggiata alla sua schiena.
-Piccola Cassandra, qui non c'è niente, è meglio se torniamo a dormire-
Così risalimmo le scale fino alle nostre rispettive stanze.
-Buonanotte Cassandra- disse il ragazzo entrando in camera sua e chiudendo la porta.
Lo stesso lo feci io; entrai in camera mia, chiusi la porta e mi misi sotto le coperte e mi riaddormentai.
Pochi minuti dopo risentii lo stesso rumore provenire dalla Sala comune.
Mi alzai di nuovo e andai davanti alla porta di Malfoy, bussai e di nuovo il ragazzo aprì.
-Cassandra cosa c'è ancora?-
-Ho sentito lo stesso rumore...-
Il ragazzo era assonato ed esasperato così mi invitò ad entrare in camera sua; corsi verso il suo letto e mi infilai sotto le coperte seguita da lui.
-Ora Cassandra cerca di non svegliarmi più- disse girandosi su un fianco dandomi le spalle.
-Va bene, buonanotte-
Mi girai su un fianco e tornai a dormire.
La notte passò in fretta.
Mi svegliai dolcemente e molto riposata.
Mi girai su un fianco e vidi Malfoy che dormiva ancora, con qualche capello davanti alla faccia.
Era così tenero mentre dormiva, sembrava perso in un mondo così fantastico e diverso dalla sua realtà che mi faceva molta pena.
Con molta delicatezza decisi di spostargli i ciuffi caduti davanti alla faccia cercando di non svegliare il ragazzo.
Rimasi qualche secondo a fissarlo, poi mi rimisi sotto le coperte raggomitolandomi vicino al suo petto caldo.
All'improvviso sentii le sue braccia stringermi in un dolce abbraccio.
-Buongiorno piccola-
La sua voce era roca e bassa, la voce perfetta di un ragazzo possessivo e sexy.
Esitai qualche secondo, ma poi ricambiai il buongiorno:
-Buongiorno Malfoy-
Il ragazzo posò la sua mano sulla mia guancia e con il pollice iniziò ad accarezzarmi le labbra leggermente gonfie.
-Malfoy, non ti ho ancora perdonato- dissi capendo le sue intenzioni
-Magari così potrai perdonarmi-
Si avvicinò sempre di più a me con l'intento di baciarmi.
-Malfoy, non voglio...-
Il ragazzo si fermò e si allontanò bruscamente.
-Pensi ancora a quel Diggory vero?- il suo tono di voce lasciava trapelare gelosia
-Si...- risposi abbassando la testa.
A quel punto il ragazzo si alzò dal letto e senza dire una parola si fiondò in bagno.
Rimasi qualche minuti nel letto, per poi dirigermi verso la mia stanza.
-Cassy! Finalmente sei tornata! Prima mi dai la mia colazione e poi mi dici dove sei stata!-
Appena entrai in stanza vidi Muffy agitarsi nella sua teca, così feci comparire un topo e lo posai delicatamente nella teca.
-Scusa Muffy...- sospirai -stanotte ho dormito con Malfoy...-
Il serpente si affrettò a mangiare il topo.
-Cassy ma che hai nella testa!-
-Lo so Muffy, ma ieri sera avevo sentito sei rumori e avevi paura...-
-È successo qualcosa?-
-No no, mi stava per baciare ma l'ho rifiutato...-
-Hai fatto bene! Ora muoviti a vestirti, penso che il tuo amico Cedric ti aspetta-
Non mi posi domande riguardo a quello che aveva appena detto Muffy; mi vestii, presi Muffy e scesi le scale fino a trovarmi nella Sala comune.
-Cassy- mormorò Pansy venendomi incontro.
-Pansy, che succede? Come mai tutti i ragazzi sono in cerchio?-
-Ah, niente di che, c'è una rissa-
-Una rissa?-
-Si, Draco e Mattheo si stanno, di nuovo, prendendo a pugni, ormai tutte le mattine è così-
Appena sentii quei nomi corsi tra la mischia di ragazzi che si era creata; mi feci spazio fino a trovarmi i due ragazzi pieni di sangue che si picchiavano.
Lo guardai senza dire una parola finché entrambi si fermarono e posarono lo sguardo su di me.
-Cassy andiamo, ho una certa fame- mi urlò Pansy.
-Arrivo- risposi uscendo dalla mischia e avvicinandomi alla ragazza.
Insieme uscimmo dalla Sala comune per andare nella Sala grande, dove si svolgeva la colazione.
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La regina dei serpenti
FanfictionCassandra Gaunt è una ragazza che vive coi suoi genitori. Frequenterà, dopo 3 anni di scuola a casa, il 4 anno di scuola ad Hogwarts. Quest'anno porterà a Cassandra un mare di emozioni, amori, amicizie; ma porterà anche a galla oscuri segreti, oscur...