Io sono diversa.

210 10 2
                                    

Finimmo di mangiare, pulimmo tutto e salimmo in camera mia, prima di aprire la porta, il mio cuore prese a battere forte come un tamburo, se Bex avesse visto Kol? Cosa avrei dovuto dirgli?
Feci un bel respiro e aprii la porta: la stanza era vuota e ordinata come l'avevo lasciata, nessuna traccia di Kol.

Poi mi vennero in mente le sue parole:"sono frutto della tua testa...
Sono qui perché tu lo vuoi..."

Quindi, se io non volevo lui non appariva...oddio era tutto così strano...

R."Mary, tutto apposto?"

Io."...Si perché?"

R."Non so, sai ti ho chiesto due volte come volerti asciugarti i capelli se ricci, lisci o mossi e non mi hai risposto...anzi continuavi a guardare il vuoto...
C'è qualcosa che non so? Non vuoi venire?"

Io."No, no tranquilla."

Le sorrisi.

Io."Comunque, meglio lisci..."

R."Ok...allora dai siediti che iniziamo!"

Rebekah mi acconciò i capelli e poi mi truccò e poi si preparò lei...

R."Allora, dentro il borsone ho portato alcuni vestiti, ora scegline uno..."
Sorrise.

Li uscì tutti e il mio occhio cadde su uno di colore nero con una piccola cintura che avvolge la vita, e sulla parte alta una parte di velluto bianco.

Li uscì tutti e il mio occhio cadde su uno di colore nero con una piccola cintura che avvolge la vita, e sulla parte alta una parte di velluto bianco

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Guardai Bex.

R."Lo sapevo che ti piaceva questo..."

Lo prese e me lo porse.

R."Io...invece metterò questo!"

Prese un abito color giallo chiaro, decorato con delle perle bianche.

Iniziammo a prepararci, e poi scendemmo e uscimmo, prendemmo la macchina e ci dirigemmo verso il cinema

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Iniziammo a prepararci, e poi scendemmo e uscimmo, prendemmo la macchina e ci dirigemmo verso il cinema.

Arrivammo e loro erano già lì, ad aspettarci.
Stefan indossava una camicia bordeaux scuro e dei pantaloni neri.

Sei reale?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora