C' Sta O Mar For

1. Una nuova arrivata

<Stai bene nennè?> chiede il comandante accarezzandomi la spalla

Sono nello studio della direttrice che mi ha riempito di domande riguardo l'omicidio, ma non la stavo ascoltando...
Ho la faccia dell'uomo che ho ucciso impressa nella mente, non ho pace..
<Ti ho fatto una domanda!>la direttrice sbatte una mano sulla scrivania per attirare la mia attenzione.
<Direttrí, gliel'ho già spiegato come sono andate le cose>rispondo
<Sono anate come hai detto tu?>chede
<Si>rispondo
Mi guarda per qualche secondo per capire se quello che sto dicendo è la verità, poi ordina al comandante di portarmi nell'ala B, ovvero quella delle ragazze.

È il mio primo giorno qui.. non so come sarà.
<Nun fa cazzat>dice il comandanteentre attraversiamo il corridoio con le celle
Lo guardo alzando un sopracciglio.
<Si na brava guaglion, nun t metr rind'e casin>dice accarezzandomi la testa coperta dai capelli
Lo guardo con un piccolo sorriso, mentre apre, quella che credo sia, la mia cella
<Loro sono le tue compagne di cella>dice il comandante indicando due ragazze
Loro si alzano, avvicinandosi a me.
<Ciao, sei nuova?>mi chiede una delle due
<Si>rispondo
<Piacere, noi siamo Naditza e Silvia>mi dicono abbracciandomi, sembrano brave ragazze
<Gaia>sorrido

<Tra cinque minuti vi voglio pronte, ci sta la nuova direttrice che vuole parlare con tutti>dice Litz, la guardia del femminile passando per tutte le celle
<Quello il tuo letto>dice Silvia indicando un letto vicino alla finestra, loro invece hanno un letto a due piani
<Avimm già mis nuij e lnzol>dice Naditza sorridendo

<Grazie>sorrido a mia volta guardandomi in giro
<Ma tu sorrid semp?!>dice Naditza ridendo
<Vabbuo, mo cagna, nun t può apprsntà accusi annaz e guagliun>dice Silvia sistemandosi i capelli