Ispirata dalla serie "Mare Fuori" prima di leggere questa storia vi consiglio di vedere la serie sono 12 episodi e si può facilmente trovare su RAI Play.
Ciro Ricci, figlio del più grande boss di Napoli, si trova all'IPM, per alcuni reati commessi...
Corro in camera dei miei figli e chiudo la porta a chiave Prendo in braccio anche Michele e mi siedo sulla poltrona piangendo
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Pure loro continuano a piangere, hanno fame <Shh c'è la mamma qua>dico attaccandoli al mio seno Ciro si droga... Non ci posso credere Pensa che essere diventato padre, convivere e il matrimonio sia tutto un gioco? Non può continuare con queste cazzate e a fare il ragazzino, deve crescere! Ha due figli e una moglie adesso non può più permettersi di sbagliare, almeno non questo tipo di sbaglio Mi ha delusa, l' ennesima delusione... Ma la colpa è la mia, sono io la scena che continua a perdonarlo... Metto una mano sul cuore per calmare il mio pianto ma è inutile non riesco a smettere Non mi saprei mai aspettata una cosa simile All' Ipm mi aveva gliurato che non avrebbe più sniffato quella merda ma ora siamo punto e a capo <Gaia arap sta port!>urla sbattendo le mani sulla porta Io non rispondo e mi stringo più forte i bambini al petto <Oh Gà arap, nun m fa ngazzà>grida Vorrei evitarlo ma sta gridando troppo forte e sta facendo spaventare anche i bambini che stanno piangendo forte Mi avvicino alla porta la apro poi torno a sedermi sulla poltrona <C cazz faij?!>urla entrando in camere
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<Abbassa la voce>dico cullando i bambini <Nun m n fott nu cazz, si ij t rong n' ordin tu mi a sta a sntì e capit?!>urla fuori di sé
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Non ho parole... Non riesco neanche ad esprimere quello che sento I bambini iniziano a piangere mentre io trattengo le lacrime e li cullo <Mo la mamma vi cambia il pannolino>dico alzandomi dalla poltrona <Lasc e creatur e vien a lett cu me>dice Ciro tirandomi dal braccio, quasi mi fa cadere Maria Io lo guardo male e stringo i denti <I tuoi figli piangono e nun t n fott nient? Si nu' pat e' merd, si sul nu' drogat!>urlo con le lacrime agli occhi Lui mi prende dal collo e mi spinge contro al muro mentre i bambini piangono sempre di più
