Il giorno della puntata
Aka's povOggi si registra la puntata e io ho l'umore sotto i piedi, con Clarissa non ho più parlato nonostante lei ci abbia provato.
Ho pensato molto a noi in questi giorni e ho deciso di prendermi una pausa.
Sono qui per cantare e noi stiamo correndo molto, ammetto di essere un po' spaventato da questi sentimenti che si sono fatti vivi in sole 3 settimane.
Dopo essermi vestito e sistemo sono uscito fuori e ho aspettato con Tancredi che le ragazze fosse pronte per andare in studio.
Appena esco io resto qualche minuto incantanti a guardarla, è bellissima stasera. Fortunatamente Tancredi mi sveglia dal mio stato di trans prima che lei se ne accorga.
Andiamo tutti in studio e ci sediamo nelle nostre postazioni, lei è accanto a me e devo dire che la voglia di abbracciarla si fa spazio in me sempre di più.
Cerco di resistere e di concentrarmi sull'entrata di Maria e dei giudici.
A decidere sono le Cuccarisa che ovviamente sfidano Zerbi/Cele.
La manche si conclude, purtroppo, con l'eliminazione di Tommaso.
Vedo Clarissa piangere e non ci penso due volte ad abbracciarla.
"Sssh ehi stai tranquilla, vi vedrete fuori da qui ok?"
Lei annuisce e mi ringrazia con un sorriso.
Si rimette composta al suo posto e io tolgo lo sguardo da lei.
Nella seconda manche vengono nuovamente sfidati Zerbi e Cele che perdono di nuovo ed ad andare al ballottaggio è Deddy.
Veniamo finalmente chiamati noi e scendiamo.
Mentre scendiamo ho davanti Clarissa e non posso fare a meno di notare che la gonna è troppo corta e io credo di star per impazzire.
Faccio un bel respiro e mi siedo al mio posto.
Si inizia con il guanto di sfida tra Samuele e Alessandro e in maniera ironica Samuele si porta il punto a casa.
"Ora schieriamo Tancredi contro Aka"
Anna annuisce e fa segno a me e Clarissa di prepararci per il duetto.
Io cerco di convincere Anna a non farlo ma lei testarda schiera questo.
Non siamo pronti per farlo, tra noi c'è tutto tranne che complicità.
Prima di alzarci le sussuro qualcosa all'orecchio che dovrebbe sapere per non avere sorprese.
"Le barre sono per te, le ho scritte pensando a te e ti prego ascoltale"
Lei annuisce e ci mettiamo in posizione al centro dello studio.
La canzone inizia e parto io con le barre.
"Sei la ragione di ogni mio sorriso,
Mi alzo la mattina e sei la ragione per andare avanti,
Stavo annegando e tu sei la ragione che mi ha portato a galla,
Ogni cosa è per te, ogni parola detta e scritta,
Sei la ragione per cui le stelle esistono..."
(Scusate le ho inventate io e so che non sono il massimo)Lei mi sorride e comincia a cantare.
Cerco di dare il meglio ma si vede che non c'è complicità tra noi, siamo più distanti che mai.
Il duetto finisce e tocca a Tancredi cantare.
Dopo di che ci mettiamo al centro per aspettare il verdetto.