Ció che noi siamo.

Capitolo 9

Esco fuori dall'aula per prendermi una boccata d'aria e noto che Nali mi sta seguendo.

Ad un tratto m'afferra un braccio e mi chiede:"Ora mi spieghi cosa è successo tra te e Rick ieri!"

"Niente di che..." sospiro.

"Sam,ti conosco troppo bene,sputa il rospo."

"Va bene. Io e lui siamo andati in moto, poi a casa sua e infine sono tornata a casa."

"Non avete fatto niente?"insinua.

"Niente.."le rispondo agitando le mani attorno al viso.

"Sono felice"sorride.

Io le sorrido.

È una ragazza bellissima.

Molto altruista e generosa.

"Allora andiamo alla festa sabato?"mi domanda.

Sono sorpresa e inizio a saltare urlando "SI! SI! SIII!"

"Che abito ti metti?"

"Ehmm...non so"le rispondo.

"Te lo porto io.

Ora vado Sam,ci sentiamo oggi pomeriggio.

Ti voglio bene."

"Anche io"le urlo mentre si allontana.

Torno in classe e trovo un bigliettino sul banco con scritto "Doccia".

Penso subito a Rick e a cosa è successo ieri a casa sua.

Divento rossa in viso e inizio a tremare.

Lo amo.

Prendo il mio zaino e scendo giú in cortile cercando di trovare Rick,per chiedergli delle spiegazioni.

"Ehi Sam".

Mi giro e vedo Rick.

È bellissimo.

Ha dei pantaloni bianchi,una T-shirt blu a righe bianche,il giubbotto di pelle nero e le converse bianche.

I suoi capelli sono sempre spettinati e bellissimi,quanto vorrei toccarli.

"Ciao Rick"gli rispondo timidamente.

"Tutto bene con Kelly?"

"Ehmm,si Rick. Tutto bene."

Non parla,mi sta osservando.

"Volevo dirti grazie per prima."

"Di niente Sam".

Mi sta sorridendo,è bellissimo.

Ci fissiamo e la mia voglia di abbracciarlo e stringermi al suo petto aumenta sempre di piú.

Devo farlo,devo farlo ora.

Devo abbracciarlo per fargli capire che m'interessa.

Poggio lo zaino a terra,mi sporgo verso di lui e lo abbraccio.

Ha un buon profumo.

Sento il suo petto appiccicato al mio.

Ha la sua testa sulle mie spalle.

Ora siamo soli.

Solo noi.

"Sam,io ti...io ti.."dice con voce tremante.

"Cosa Rick?"gli rispondo dolcemente.

"Io..niente.."scusami.

Si stacca da me,si sistema il giubbotto,si gira e se ne va senza salutarmi.

Mi tolgo la felpa,inizio a correre e gli piombo sulle spalle,lui m'afferra per capelli e mi sbatte contro la colonna.

"SAM,LASCIAMI IN PACE,CAZZO!

LASCIAMI IN PACE!"

Mi ha appena urlato in faccia,sono traumatizzata.

Lo odio.

Si sta prendendo gioco di me.

Non voglio piú vederlo.