Giro l'angolo e inizio a correre.
Ho lasciato l'unico ragazzo che aspetto da una vita per Kelly.
Voglio tornare indietro e chiedergli scusa ma cosí farei la figura della bambina.
Mi fermo e mi siedo su una panchina.
Vedo molti ragazzi e ragazze felici che passeggiano scambiandosi abbracci e sorrisi,mentre io? Io sono qui,seduta su questa panchina a piangermi addosso.
Ho avuto l'opportunitá di fidanzarmi con il "mio principe" ma io l'ho rifiutata perchè lo volevo solo per me.
Quando una cosa è mia,è mia e basta,non la devo condividere con nessuno.
Sono molto ottusa,lo so,ma non posso cambiarmi,almeno non ci riesco.
Improvvisamente la suoneria del cellulare interrompe i miei pensieri.
Lo prendo e noto che la chiamata è di Rick.
Non voglio parlargli dopo la nostra discussione cosí lo lascio squillare.
Sono seduta su questa panchina fradicia e malinconica e sto pensando alla cazzata che ho fatto.
Che scema che sono!
"SAM.."
Mi stanno chiamando.
Mi alzo dalla panchina e vedo Rick sulla moto.
Cazzo,non voglio piú parlargli.
Prendo il borsone e inizio a correre piú veloce che posso.
Lui è cosí veloce con quel motorino ma non voglio che mi raggiunga.
Decido di correre ancora di piú,sempre piú veloce.
Il vento fresco m' accarezza i capelli,è una bella sensazione ma ad un tratto mi ritrovo per terra,in una bella pozzanghera d'acqua sporca.
Merda!
Sono tutta bagnata e soprattutto puzzo di pesce.
Giro la testa e vedo Rick sulla sua moto,sta arrivando.
Mi alzo di scatto ma non riesco a correre molto veloce in quanto ho i jeans tutti bagnati.
Rick è vicinissimo a me,spegne la moto e la lascia cadere per terra.
È dietro di me,non ho piú forze ma non voglio che mi prenda cosí cerco d'aumentare la velocitá.
È dietro di me.
M'afferra per un braccio e mi sbatte contro il muro.
"Oh Sam,sei cosí bella anche se puzzi di pesce."
Finisce la frase e mi bacia.
Oh cavolo!
Sono rigida,ho le labbra serrate ma lui riesce a coinvolgermi.
Mi rilasso e anche le mie labbra diventano piú dolci e piú morbide.
Lo sto baciando anche io.
Lo amo tantissimo ma non voglio soffrire.
Le nostre lingue si uniscono di nuovo.
Lui è mio ed io sono sua.
Piano piano smette di baciarmi e mi lascia incollata lí,su quel muro e poggia la sua testa sulla mia spalla destra.
"Sam,non correre piú.
Non lasciarmi piú.
Ti prego"
"Si Rick" gli rispondo dimenticandomi delle nostra lite.
"Sam,io dovrò incontrarmi con Kelly a volte,ma tu...tu non lasciarmi"
Non gli rispondo perchè non posso promettergli una cosa simile cosí mi limito a fargli un cenno con la testa.
Lui sorride ed anch'io sorrido.
Si stacca da me e si dirige verso la sua moto ormai rotta.
Ha rotto la sua moto per me!
Lui ci tiene moltissimo ma l'ha fatto per una ragazza e questa ragazza sono io.
"Vieni Sam,ti accompagno a casa."
Monto sulla moto e posiziono le mie braccia sul suo petto.
Ha un profumo cosí buono mentre io..io puzzo di pesce!
Arrivata a casa,scendo dalla moto e lo saluto baciandogli la guancia,mi giro ed ormai lui non c'è piú,è andato via.
Mi manca ma devo aspettare domani per rivederlo.
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Ció che noi siamo.
Genç KurguStoria d'amore appassionante tra due studenti americani. Sam e Rick sono diversi ma si amano. Affronteranno molti ostacoli. Tutto puó accadere. {Storia per adolescenti}