Mi guardo allo specchio e noto che ho un graffio vicino al labbro superiore.
Bagno un fazzoletto all'acqua e lo poggio sul graffio.
Brucia..mamma mia!
Kelly mi ha quasi uccisa,evidentemente questo è solo un avvertimento e probabilmente se fa cosí,potrà anche uccidermi.
La potrò denunciare ma con tutti gli agganci che ha,dovró ritirare la denuncia.
Esco dal bagno e decido di andare in cortile per sedermi su una di quelle panchine vicino all'entrata della palestra.
Scelgo la panchina dove ho visto per la prima volta Rick.
Mi siedo e poggio lo zaino per terra.
Alzo lo sguardo per vedere se Nali è ancora lí,ma invece di trovare la mia amica,il mio sguardo si scontra con quello di Rick.
Oh,merda.
Mi ha vista e sono conciata cosí male.
Abbasso lo sguardo e chino la testa per non farmi vedere ma non funziona.
"Ciao Sam"
"Ehm,ciao Rick"dico sottovoce con la testa abbassata,non voglio che mi veda.
"Come va?"
"Bene!" rispondo troppo velocemente e la mia risposta gli suscita curiositá.
"Perchè non mi guardi?Ti faccio schifo?"
Schifo tu,ma se sei un figo,penso tra me e me.
"No,ho solo sonno."
Non risponde e noto che si sta per sedere vicino a me.
Sta prendendo dalla giacca un pacchetto di sigarette e un accendino.
"Ne vuoi una?"mi chiede.
In questo momento mi va proprio una sigaretta quindi accetto anche se non voglio farmi vedere da lui.
Fumeró di spalle.
"Si,grazie."
"Da quando sei cosí educata,eh Sam?"
Sgrano gli occhi.
"Io sono sempre educata!"
Non risponde ma sorride.
Buon segno.
Mi porge la sigaretta e l'accendino ed inizio a fumarla.
Per sbaglio sposto una ciocca di capelli dal graffio e lui la nota.
Cazzo!
"Che ti sei fatta Sam?"
Ha gli occhi infuocati.
"Niente!" rispondo gettando per terra la sigaretta appena accesa.
Non mi va piú di fumarla.
"Come niente,non dirmi che ti sei graffiata da sola! Chi è stato?"
"Nali,è stata Nali."mento.
"Nali? Non dire puttanate,lei non ti toccherebbe nemmeno con un dito.
Ti ripeto per l'ultima volta,chi è stato?"
Noto che si sta innervosendo.
Devo dirlo,almeno potrá proteggermi.
"È stata Kelly,mi ha picchiata."gli rispondo con voce tremante.
"Lo sapevo!"urla.
Immediatamente getta la sigaretta e mi abbraccia.
Una ragazza picchiata merita un abbraccio dal suo ragazzo,se posso definirlo cosí.
"Scusami Sam,scusami.
La nostra storia non potrá piú andare avanti.
Lei è capace d'ucciderti ed io devo restare sotto il suo controllo.
Devo stare con lei anche se la odio.
Ho fatto un patto con i suoi genitori."mi bisbiglia nell'orecchio.
Mi ha mollata.
Non ci credo.
Lui mi ha chiesto di restare ed ora..?
Ora mi lascia.
Che merda di ragazzo.
Tolgo di scatto le sue braccia dal mio corpo,mi alzo,gli do uno schiaffo e inizio ad urlare.
"Sai che ti dico Rick?
Non cercarmi piú!
Non sono un burattino,sono un essere umano e come tutti gli esseri umani ho dei sentimenti.
Non avvicinarti piú a me.
Quando mi troverai nei corridori ti conviene girare la testa verso il culo di Kelly,visto che a te piace solo quello.
Ah,e un altra cosa,Nicholas aveva ragione.
Sei un pazzo!"
Ho appena detto una cosa che non dovevo dire.
Ho sbagliato,ma fa niente.
Se lo merita.
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Ció che noi siamo.
Teen FictionStoria d'amore appassionante tra due studenti americani. Sam e Rick sono diversi ma si amano. Affronteranno molti ostacoli. Tutto puó accadere. {Storia per adolescenti}