love you

Capitolo 3

Isabell pov:
Appena arrivai in camera decisi di studiare un pò, visto che il giorno dopo ci sarebbe stato il famigerato compito di pozioni di Piton. Stavo per sedermi, quando all'improvviso qualcuno bussò alla mia porta.

Isabell: Chi è?
X: Sono Hardin.
Isabell: Entra pure.
Hardin: Ehy
Isabell: Volevi qualcosa?
Hardin: Emm, mi domandavo quando avevi intenzione di farmi fare il tour, non te l'ho chiesto prima perchè appena era finita la lezione sei andata via.
Isabell: Oddio, scusa è vero! Dovevo farti fare il tour, scusami mi ero completamente dimenticata. Se vuoi andiamo ora, studierò dopo.
Hardin: Perfetto.

Isabell pov:
Cominciammo a dirigerci verso le aule. Durante il tragitto lo vidi varie volte guardarmi con la coda dell'occhio, spazientendomi gli chiesi il motivo per il quale mi stava fissando.

Hardin: Ammiravo uno spettacolo.
Isabell: Quindi non mi hai ascoltata, ho parlato con i muri fino ad ora.

Isabell pov:
Seccata, mi girai e cominciai ad incamminarmi verso il lago nero, cercando di attirare l'attenzione di Hardin su ciò che dicevo. Poco dopo ci ritrovammo a camminare vicini, parlando del più e del meno. Mi chiese dei miei hobby, passioni e talenti nascosti. Ovviamente risposi e gli rifeci le sue stesse domande, tanto per passare il tempo. Arrivammo fino allo stadio di Quidditch, dove gli spiegai le regole del gioco, lo vidi particolarmente incuriosito.

Isabell: Se ti piace questo gioco puoi iscriverti alla squadra dei serpeverde.
Hardin: Mi iscriverò solo se farai il tifo per me!
Isabell: ahahah aspetta e spera! Io faccio il tifo per l'intera squadra, non per un pallone gonfiato in più che gira come una trottola per il campo.
Hardin: ahahah davvero spiritosa!
Isabell: lo so, grazie!

Isabell pov:
Incominciammo a ridere come due bambini. Ma appena mi resi conto che dovevo fare un sacco di cose quel giorno, ritornai subito seria e mi cominciai a chiedere che ore fossero.

Isabell: Hardin, ma che ore sono?
Hardin: le 15:30, perchè? È successo qualcosa?
Isabell: si, dovevo studiare per la verifica di pozioni, cazzo cazzo cazzo! E in più devo andare a scegliere il vestito per sta sera!
Hardin: tranquilla, che vuoi che sia è solo un compito...e per quanto riguarda il vestito, stai benissimo anche così.
Isabell: SOLO UN COMPITO?! Tu sai chi è il professore della materia in questione? È Piton! Lui fa le peggio verifiche del mondo magico e non magico! Ma grazie lo stesso per avermi fatto un complimento, anche se credo che la toga scolastica non sia l'abbigliamento giusto per una festa.
Hardin: ok ok, se me lo dici così sarà sicuramente difficile, e comunque, staresti bene con qualsiasi cosa.
Isabell: Scusami devo proprio andare...
Hardin: okey, per questa volta ti lascio andare. Ah aspetta un'ultima cosa, ti va se stasera ti accompagno io alla festa?
Isabell: Certo, va bene se mi passi a prendere alle 19:44?!
Hardin: Certo, a dopo Belle.
Isabell: A dopo.

Draco pov:
Finite le lezioni andai con i miei amici in giro per la scuola a cercare il maggiore di quei Riddle, con cui avevo un conto in sospeso,per aver osato toccare mia sorella. Infatti, quella volta non ero riuscito nemmeno a dargli un pugno, a causa dell'arrivo della McGranitt. Lo vidi camminare con disinvoltura e un'aria fottutamente strafottente, nel cortile che dava sul lago nero. Gli andai incontro con fare aggressivo.

Draco: Ehy Riddle, dove cazzo credi di andare?
Mattheo: Dove mi pare, non devo mica venirlo a dire a te Malfoy.
Draco: Bloccatelo.
*si riferisce a Goyle e Tiger, che lo immobilizzarono*
Draco: Ora non ci sarà la McGranitt a salvarti il culo Riddle!
Mattheo: Provaci e ti ammazzo!

Draco pov:
Gli sferrai un pugno e un altro facendolo sanguinare dal naso, ma mentre mi preparavo per un terzo vidi con la coda dell'occhio mia sorella passeggiare per il lago nero e, con lei, c'era l'altro Riddle. Strinsi i pugni e dissi a Goyle e a Tiger di andare. Infine mi abbassai per parlare con Mattheo.