love you

Capitolo 5

Ciao a tutti!
Volevo avvisarvi che questo capitolo è incentrato su un Draco pov e, il prossimo si concentrerà, molto probabilmente, su un Mattheo pov e forse qualcos'altro...chi lo sa.
Spero vi piaccia, bye<3
—

Draco pov:
Eravamo tutti seduti. Mia sorella era vicino ad Hardin e davanti c'erano i suoi amici. Io, invece, ero seduto un pò più distante, con Tiger e Goyle.

Cominciammo a giocare. Il primo giro passò tranquillo, poi però a rovinare tutto ci pensò Astoria, indicando il maggiore dei Riddle.

Astoria: Obbligo o verità Mattheo?
Mattheo: Verità.

* bevve il veritaserum*

Astoria: Chi è la ragazza più sexy tra di noi?
Mattheo: Isabell Malfoy.
Draco: Ma come cazzo ti permetti?! Io ti spacco la faccia brutto stronzo!

Draco pov:

Sbottai.

Non riuscivo a credere a ciò che avevo sentito. Ero sicuro che in quel momento avevo visto rosso per quanta rabbia provassi. Mi alzai di scatto verso la sua direzione, ma non riuscii ad avvicinarmi, poichè sentii delle mani avvolgermi e tirarmi indietro da un braccio.

Quando mi girai, notai Isabell. Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò dolcemente.

Isabell: Calmati.
Draco: Ma lui-
Isabell: Non importa, non mi ha fatto male, ha solo espresso il suo parere. Non voglio vederti di nuovo ripreso da un professore, o peggio ancora, dalla preside a causa mia.
Draco:...okey. Ma da adesso in poi starai seduta vicino a me.
Isabell: ok.

Draco pov:
Aveva uno sguardo preoccupato e sincero. Come poteva essere così maledettamente dolce?! Mi sedetti e, lei, rimase vicino a me come le avevo chiesto.

Continuando a giocare, anche se ora ero più concentrato su come fargliela pagare. Non feci in tempo ad organizzare le idee che Mattheo chiese a mia sorella se suo fratello fosse bello, lei rispose di si, inutile dire che mi irrigidii istintivamente. Ma Isabell, sentendo il mio mal umore, cominciò a massaggiarmi i capelli. Sapeva che lo adoravo, infatti, mi rilassai immediatamente.

Passarono altri turni, ma a rovinare l'atmosfera ci pensò Astoria. Si rivolse sgarbatamente e direttamente a mia sorella. In un primo momento, ero fiero di come Isabell aveva tenuto testa alle sue provocazioni ma, quando sentii l'obbligo mi irrigidii istintivamente.

Astoria: ti obbligo a baciare Mattheo!

Draco pov:
Notai con la coda dell'occhio che anche lei aveva sgranato gli occhi, proprio come me. Provai a dire qualcosa per esprimere il mio disappunto ma fui interrotto da Isabell, che si alzò e si avvicinò pericolosamente al volto del Riddle, intrappolandolo con le mani, onde d'evitare che le sfuggisse.

Ero sul punto di alzarmi, tirarla indietro e cominciare a prendere a pugni quel lucido verme.

Ma appena vidi mia sorella baciarlo sulla fronte mi calmai.

Astoria cominciò a urlare e a dichiarare il suo disappunto. Ma anche in questa situazione Isabell si mostrò all'altezza.

Astoria: Avevo detto che dovevi baciarlo!
Isabell: L'ho fatto. Non avevi specificato dove.

Draco pov:
Ero davvero fiera di lei.

Non persi tempo e corsi ad abbracciarla, lei ovviamente ricambiò, depositandomi un leggero bacio su una guancia.

Notai che per poco non si sarebbe addormentata tra le mie braccia, proprio come da bambina.

Infatti, quando avevamo all'incirca sei anni, lei prese l'abitudine di addormentarsi nel mio letto, più specificamente tra le mie braccia, soprattutto nelle notti di temporale in cui si sentivano dei fortissimi tuoni. Ne era, e ne è tutt'ora, terrorizzata. Ogni volta si gettava nel mio letto e si stringeva a me, dicendomi che la facevo sentire al sicuro e che nessuno le avrebbe fatto del male se c'ero vicino io...ed era vero. Non avrei mai permesso a nessuno di toccare la mia sorellina...anche se...una volta non potei impedirlo, sentendomi impotente e debole...