Dylan
Mia mamma ora mi tiene sotto controllo, non posso darle torto. Ma continuo a sentire la voce, che non fa altro che dirmi:
Come on, SmileDevo resistere, non intendo morire a dieci anni. Mamma mi porta a scuola
Ella: Ti voglio bene, tesoro. Non scordarlo mai...
Sorrido, non lo faccio da giorni, e vado in classe. La maestra mi abbraccia e tutti mi fanno domande, ma Lila è l'unica che mi fa una domanda che mi ha fatto riflettere:
Lila: ti sono mancata?
Io: Sì...
La abbraccio forte in mezzo a vari commenti del tipo: "che carini" o "mi viene il diabete" poi invece c'è Roy che mi guarda disgustato.
Le ore passano veloce, ma io disegno sul quaderno l'aspetto che secondo me ha la donna che mi parla, nella mia testa.
Suona la campanella e noi usciamo per tornare a casa. Roy mi spinge contro il muro e le spalle mi fanno male, non ce l'ha lui un cuore? Mi riempie di calci la pancia fino a quando Lila non lo allontana da me
Lila: Vattene via!!!
Roy va via ed io mi rialzo. Poi torno a casa
Ella: che ti è accaduto?!!
Guarda i lividi e spalanca gli occhi
Io: mi hanno picchiato...
Lei stringe i pugni
Ella: oddio... e poi sono io il mostro
Io: che?
Ella: niente, non ti preoccupare
Lei mi porta a letto e mi fa riposare
~~~~~~~
Sono seduto su una sedia e sento lei, la voce
Voce: perché non ti fidi di me?
Io: lasciami in pace, ti prego
Voce: ma io sono tua amica
Non rispondo e si avvicina un ombra nera che pian piano si dilegua lasciando il posto a una ragazza dai capelli lisci e di un colore simile al blu ed un vestito azzurro lungo con spacco laterale e i tacchi neri. Il viso coperto da delle bende bianche sporche di sangue
Io: togli le bende
Voce: come, prego?
Io: togli. le . bende
Voce: sicuro, Dylan? Vuoi vedere la vera me?
Io: Sì...
Lei toglie le bende, il suo viso non era normale. Aveva una lingua lunga almeno trenta centimetri nella sua bocca carnosa, ed aveva solo un occhio di colore rosa acceso mentre l'altro non era un occhio, ma una bocca con denti aguzzi e lunghi.
Voce: Dylan...?
Io: Sì?
Voce: come on, Smile...
Lei si avvenuta su di me e poi del mio corpo restano solo ossa~~~~~~~~
Urlo con tutta la mia voce
Io: FUORI DELLA MIA TESTA!!!
Entra in camera mia madre in camera che mi tranquillizza e io chiedo ciò che non ho mai chiesto
Io: Mamma?
Ella: Si?
Io: Voglio dormire con voi... ho paura
Lei sorride
Ella: Si, coraggio vieni