7- kiss

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Pov. Autrice

Il sole incominciò a mostrare la sua luce. Il gran giorno era arrivato.

Quella mattina il principe Adrien decise di portare la ragazza a fare un giro nel regno, rigorosamente con una carrozza decappottabile.

Marinette iniziò ad adorare già da subito la vita sulla terra. Quel giorno indossava un abito bianco nella parte superiore con un corpetto nero stretto da alcuni lacci di cuoio, una gonna rossa che le arrivava alle caviglie, delle ballerine nere ed un fiocco, anch'esso rosso, tra i capelli.

Durante il viaggio decise improvvisamente di osservare il mondo da un'altra prospettiva. In senso letterale!
Si mise a testa in giù e guardò gli zoccoli del cavallo picchiettare il terreno, mentre Adrien la guardava curioso e divertito.

Passarono accanto al fiume, dove vi era Tikki che saltava fuori dall'acqua e stressava Sebastian chiedendogli se il principe avesse già baciato Marinette.

S: ancora no

T: uff

Beh certo! Tutti non vedevano l'ora di vederla finalmente sposata con il belloccio.
Avevano capito tutti che fossero fatti l'una per l'altra, solo che non ne erano coscienti, o almeno Adrien non lo era.

Arrivarono in città e vi erano molti intrattenitori, ma ciò che desiderava di più Marinette, oltre che baciare il ragazzo, era ballare.

Da sirena non poteva farlo, ma da umana sì.

E così il suo desiderio si avverò. Iniziò a ballare con Adrien, stranamente non inciampando nemmeno una volta.

Non appena finirono, si diressero in un'altro posto, in carrozza.
Durante il tragitto, mentre i due passarono sotto un ponte, arrivò André.

An: hey Tikki, come andiamo a baci?

T: male, ancora niente

An: beh è meglio che si diano una mossa

D'altro canto Marinette e Adrien continuavano il loro viaggio, si potevano vedere chiaramente le foreste con i loro splendidi alberi da una parte e il mare dall'altra.

L'atmosfera era frizzantina per via dell'aria di mare che invadeva le narici dei passanti.
Il sole non sembrava voler restare in alto e decise di cominciare a scendere per lasciare il posto alla luna, ci avrebbe pensato lei a far si che quella serata potesse essere speciale per entrambi.

Ad un certo punto Adrien, in silenzio, porse le redini del cavallo a Marinette, come a chiederle se volesse provare a guidare l'animale, e lei accettò, ma non era molto esperta e questo il ragazzo lo capì, soprattutto perché non appena ella prese in mano le redini divenne una lotta tra la velocità della carrozza e le pietre della strada che facevano sbandare leggermente il veicolo.

Ma tutto divenne ancora più pericoloso quando Marinette fece saltare un fossato abbastanza vasto e profondo al cavallo, sotto lo sguardo shoccato di Adrien che sperava con tutto il cuore che lei riuscisse quantomeno a non ucciderli tutti.

Fortunatamente andò tutto per il meglio ed una volta a terra la guida della carrozza tornò a procedere normalmente e alla giusta velocità, mentre un certo ragazzo biondo dagli occhi verdi osservava la ragazza con faccia stupefatta e allo stesso tempo felice, mettendosi comodo.

Arrivò la sera, nuovamente direi, e i nostri cari ragazzi si trovarono in mare, precisamente si trattava di un bacino in cui erano presenti piante di ogni tipo, addirittura vi erano i salici piangenti e ovviamente le alghe marine, le canne, alcune piante di bambù.

André e Tikki osservarono la scena ma ad un certo punto il gabbiano non ce la fece più e decise di agire. Ora o mai più. Beh sarebbe stato meglio "mai più"!

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