Ciaoo
Mi chiamo Emma Smith, ho 14 anni e sono di New York.
Sta per iniziare un nuovo capitolo della mia vita:le superiori
Spero che siano migliori rispetto alle medie. Mi prendevano in giro e sono stata malissimo.
Per fortuna adesso sono più sicura di me stessa, credo sia importante esserlo.
L'altro giorno, come sempre, stavo pensando:
non si può pretendere che gli altri ci amino, senza amare noi stessi.
Le persone sono attratte dalla sicurezza, questo perché provano a colmare la loro, che è quasi inesistente.
Alla fine nessuno è sicuro di sé stesso, è solo apparenza, ma agli altri, alla gente, basta questo.
Più ci si mostra sicuri, più si fa vedere che ci si ama, e più le persone iniziano ad apprezzare, ad apprezzarti e poi, forse, dopo tempo, a tenere a te, ad amarti.
Io voglio sentirmi accettata e per questo devo partire da me, dalla mia autostima, dalla mia sicurezza.
Domani è il primo giorno di scuola, sono in ansia ma almeno ci saranno le mie amiche:Millie e Sadie.
Le ho conosciute quest'estate al campo estivo e vorrei averle conosciute prima. Sono stupende.
Adesso vado a dormire, domani devo svegliarmi presto. 😒🙃
*giorno dopo, 7:00*
Mi sveglio e ci impiego 5 minuti per capire chi sono, dove mi trovo e cosa devo fare.
Giusto... Devo andare a scuola.
Mi alzo e scendo dal letto, vado in cucina e faccio colazione con mia mamma che subito dopo va a lavorare. Vivo solo con lei, i miei sono separati ma, per fortuna, sono in buoni rapporti.
Dopo aver bevuto il latte con i cereali, mi dirigo in bagno. Mi lavo, mi vesto e mi trucco con del correttore ed un po' di mascara. Sistemo un po' i capelli lasciandoli sciolti.
Poi, esco dal bagno, prendo lo zaino e mi incammino verso la scuola che si trova ad un quarto d'ora da casa mia.
Sono le 7:35, perfetto, sono in orario.
Sono appena arrivata a scuola e non vedo ancora né Mills né Sadie.
"HEY EMMAA" eccole sono loro
"AAA RAGAZZE"
"aspetti da tanto?" mi domanda Sadie
"no, sono appena arrivata"
"ma dove sono finiti?" dice Millie
"chi?"
"I nostri amici, quelli che ti volevamo presentare"mi risponde lei
"ah si, quelli più grandi"
"si, sono in seconda... Ah, sono lì" esclama Sadie
"oii ragazze" dice, raggiungendoci, un ragazzo alto dai capelli corvini
"ciaoo" salutano anche gli altri 2, un ragazzo riccio con gli occhi azzurri ed un altro ragazzo Afro-Americano.
"ciauu" dice Mills
"ragazzi, lei è Emma" mi presenta Sadie
"piacere" dico
"piacere nostro. Io sono Finn, lui è Gaten e lui è Caleb"
"NO ASPETTATE"
"si ma non urlare Millie ahah" faccio io
"che c'è?" chiede Caleb
"un ragazzo figo"
"chi?" mi inizio ad interessare
Lei mi indica un ragazzo, uno già conosciuto, un ragazzo che odio, colui che mi ha bullizzato per 3 anni.
"ah..."
"cosa <ah>?"
"è quello che mi prendeva in giro alle medie"
"ah scusa Emma, non volevo"
"tranquilla, non si può dire che sia brutto, ma è insopportabile"
"mi dispiace che ti prendevano in giro" mi dice Gaten
"io i bulli non li sopporto, è solo gente frustrata"
"non posso darti torto Caleb" fa Finn
"già" dico
*suono della campanella*
"ODDIO"
"NON SONO PRONTA"
"NEMMENO IO"
"ma dai ragazze"
"ZITTO FINN" urla Mills in preda all'ansia, mentre ci dirigiamo verso la nostra classe:abbiamo la fortuna di essere tutte insieme.
Spazio autrice:Holaaa, come va? Spero tutto bene. Eccomi qua con una nuova storia. Volevo dirvi che la scuola sarà metà come in America (armadietti ecc) e un po' come in Italia (classe unica ecc).
Spero che vi piaccia e niente, al prossimo capitoloo!💟
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Amore Inaspettato
Fanfic[COMPLETATA] [Bullismo, probabilmente una delle più comuni cause di infelicità per un adolescente. Si sa, il bullo è odiato, giustamente, dalla vittima, ma potrebbe non essere sempre così: potrebbe nascere qualcosa di Inaspettato.] Ecco un'altra st...
