Lettera

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Non so tu cosa stia combinando in questi giorni ma già mi manchi da morire.
Sai cosa mi manca di te? Il tuo tocco.
Ogni volta che mi toccavi la mia pelle bruciava a contatto con la tua ,come se avessi delle piccole fiamme nelle vene. Non so spiegarti a parole o con una lettera il sentimento o l'emozione che provavo,ma sappi che il tuo tocco mi riscaldava tanto,mi faceva star bene anche quando non ne avevo bisogno.
Sai mi mancano anche i tuoi abbracci così pieni d'amore,che mi faceva ricordare i miei bei momenti con la mia famiglia intorno al focolare,così caldi e spensierati.
I tuoi abbracci mi hanno fatto ricordare quanto tempo ho sprecato a guardare il fuoco ardere e bruciare lentamente il legno da cui questa nasceva quel giorno, e mi hai fatto ricordare anche quanta neve scendeva quel giorno,si posava  lentamente sui rami degli alberi fino ad attutirsi al suolo . Quel giorno è stato uno dei giorni più belli della mia vita e uno di questi è il giorno in cui ti ho incontrata. All'apparenza parevi sincera e solare ma in fondo  eri tutt'altro,ma mi piacevi lo stesso, perché vedevo una parte di me in te e forse tu vedevi una parte di te in me e il tempo ha reso come quella neve che scese quel giorno, divina da mozzare il fiato.
Non so cosa tu stia facendo ,ma sappi che mi manchi già da morire.

Storie di un angelo mortale Vol. 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora