Obbligo o verità? // drarry

Capitolo 9

"Tesoro tutto ok?"

Alzo gli occhi, incrociando lo sguardo di mia mamma e rispondo: "Sì tutto a posto, ma mi stavo chiedendo come mai papà non si è ancora fatto sentire..."

"Ha chiamato poco fa... non può tornare per colpa della neve, come avrai intuito. Avrei voluto dirtelo prima, ma mi sono accorta di come guardi quel ragazzo e ho preferito lasciarti un po' con lui."

"Cos - dico mentre inizio ad arrossire - Non lo guardo in nessun modo particolare."

"Immagino di essermi sbagliata allora" mi risponde mia mamma, accennando un ghigno.

"Oh e va bene, hai vinto " dico ridendo.
Mia madre riesce sempre a capire quando mi piace qualcuno.
È infallibile, lo giuro.

"Ma come fai a capirlo sempre?
Sei una maga?" le chiedo.

"Ci avrei scommesso" dice lei, ridacchiando.

In seguito aggiunge: "Come mai non mi hai detto nulla? Sai che con me puoi parlare, Harry".

"È stato un colpo di fulmine. Non ci siamo nemmeno mai parlati a scuola..."

"Ora hai tutto il tempo che vuoi per parlargli, ho sentito che stanotte ci sarà un'altra nevicata."

Mi mordo il labbro per evitare di sorridere come un ebete a quelle parole, mentre inizio a sparecchiare la tavola.

"Vai pure... ci penso io ai piatti." dice mia madre.

La guardo e mi avvicino a lei per stringerla in un abbraccio.

"Grazie." le sussurro.

"Per cosa?"

"Per tutto... ti voglio tanto bene"

"Anche io" risponde mentre mi posa un bacio sulla fronte.

Successivamente facendomi un occhiolino, proclama: "Vai a controllare se il tuo amato Draco sta bene."

"Sei sempre la solita" le rispondo sorridendo mentre scuoto la testa divertito.

Salgo le scale e mi reco nella stanza dove dorme il ragazzo platinato.

- - -

"Emh... disturbo?" dico sussurrando mentre apro la porta.

Vedo Draco dormire e penso che sia davvero stupendo.

Prendo una sedia e con molta delicatezza la avvicino al suo letto.
Mi ci siedo sopra e rimango a guardarlo, incantato da quel viso angelico.

Decido di spostargli dalla fronte una ciocca di capelli e dopo parecchi minuti passati a osservarlo, vado in camera mia.