Capitolo 2

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Nel piccolo quartiere di Little Havana Camila lavora in un piccolo bar e vive insieme a Dinah Jane in un appartamento vicino al bar dove lavorano.

Lauren nota la ragazza guardando gli umani e capisce subito che è lei, la ragazza che anima i suoi sogni da quando ha raggiunto l’età adulta; la corvina non aspetta un secondo in più e arriva nel retro bar per poi cambiare la sua forma. Poco dopo esce Dinah e subito capisce come far uscire Camila da quel posto prima che sua sorella riesca a prendersela

L: ciao Dinah
D: tu chi saresti?
L: non è importante chi sono io, potresti chiedere a Camila di venire qui un secondo che le devo parlare?
D: s-si

Dinah entra in nel bar e trova Camila intenta a parlare con Ally

D: scusa Ally ma mi serve un attimo Mila
C: cosa ti serve D
D: c’è una ragazza uguale a quella che vorresti qui fuori che mi ha chiesto di te
C: ma io non parlo con nessuno oltre a te, Ally e Shawn
D: non so che dirti ma è nel retro che ti aspetta
C: allora io vado e forse non torno
D: ti copro

Camila inizia a sudare freddo, chi può essere questa sconosciuta che chiede di lei? cosa si deve aspettare? Apre la maniglia e non trova nessuno così esce per controllare dietro le casse e una volta girata la pila più alta la vede; è bellissima ma indossa vestiti neri e ha le ali più scure che si possano mai vedere

L: ciao Camz
C: chi sei? Come sai il mio nome?
L: Lauren un angelo, non mi riconosci
C: questa è tutta una cazzata, gli angeli non esistono e una ragazza così perfetta nemmeno
L: credici; so che la nostra storia l’ha raccontata tuo padre anche se in realtà è tua madre a essere stata un angelo, era tra gli angeli di mia sorella ma tuo padre deriva da angeli miei perciò sei una combinazione perfetta
C: io non ho intenzione di credere a queste cose, DJ se è uno scherzo non è divertente

Vengono interrotte da un angelo bianco che scende tra i palazzi e atterra proprio vicino a loro

C: e chi sei tu?
M: ciao Mila, io sono Michelle, la tua anima gemella
L: non plagiarla sorella
M: sarai tu quella che la plagia

Le due iniziano a guardarsi con odio e i loro occhi cambiarono colore facendo prendere paura a Camila; le due iniziarono a tirare fuori i denti e a cercare di picchiarsi ma Lauren percepisce la paura di Camila e subito si allontana dalla sorella e va da lei

L: Camz tutto apposto, non avere paura di me
M: ne dovrebbe avere fin troppa
L: Michelle smettila che ha paura
M: da quando ti preoccupi degli altri, hai ucciso nostra madre

In quel momento Camila guada Lauren in volto; ha ancora gli occhi rossi e i denti che sporgono dalle labbra si allontana subito spaventata

L: no, non fare così Camz; io non ti farei mai del male
M: vieni Mila, ti proteggo io
L: ti prego Camz non andare da lei
C: non voglio nessuna delle due andatevene

Michelle prende e parte volando verso l’altro mentre Lauren resta lì a guardarla

L: Camz, non sono come sembra; è solo perché ho ucciso mia madre che siamo diventati così altrimenti sarei come mia sorella
C: non mi fido
L: Camz non ti potrei mai fare del male, sei la mia anima gemella, non poteri mai farlo
C: vattene Lauren, ti prego
L: no, è 3000 anni che ti aspetto, non ti lascerò andare via così e non lascerò che ti faccia mordere da Michelle
C: che vuol dire mordere
L: con i miei denti ti dovrei mordere su un punto e quello la mattina dopo verrà sostituito da una runa che ha una gemella sul mio corpo, nella parte che tu preferisci, e poi quando avremo la prima volta dopo il morso diventerai un angelo rispetto alla tua anima, se è buona o cattiva
C: nessuna delle due mi morderà mai, tra umani non lo facciamo
L: quelli che voi chiamate succhiotti sono dei segni che lascia l’angelo della coppia e si forma una runa trasparente visibile solo agli angeli
C: non è possibile
L: credimi piccola
C: perché ti dovrei credere; sei un demone, non mi posso fidare di te
L: in realtà si dice angelo degli inferi e poi tu pensa ciò che vuoi ma sappi che per te farei qualsiasi cosa

Lauren non aggiunge altro e prende il volo appoggiandosi sopra il tetto dell’appartamento di Camila; Camila tona dento il bar scioccata da quell’incontro e senza rispondere alle domande di Dinah torna al suo lavoro e poi nella sua stanza, mentre sopra di lei Lauren la veglia.

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