Capitolo 8

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Normai si abbassa e estrae la spada dal corpo di Camila ormai freddo e Lauren si alza iniziando a volare a casa piangendo con il corpo di Camila tra le braccia; quando arriva posiziona il piccolo corpicino sul letto che sarebbe stato il loro e bacia la sua fronte dolcemente per poi andare a volare per il mondo guadando la felicità degli altri ma stavolta non vuole morire anzi vuole vivere per Camila poi va da Normani e Dinah

N: Laur come stai?
L: come vuoi che stia l’ho persa cosa può esserci di peggio, invece voi state bene?
D: siamo intere ma voglio capire meglio il discorso degli angeli
L: Mani parla tu che io ho poca voglia; e Dinah ti dispiace se vado in camera di Camz
D: tranquilla vai pure

Lauren entra in quella stanza dove c’è stato il primo tutto e i momenti migliori si siede sul letto e il profumo di Camila la avvolge facendola piangere mentre passa tutti i ricordi vissuti con lei lì dentro: la prima notte insieme, il primo bacio, quando l’ha morsa prima di farci l’amore, quando è diventata un angelo, quando si sono dovute lasciare per poi rivedersi ma il rivedersi non è successo e ora lei si trova sola in quella stanza che prima sembrava piccola ora è troppo grande.

Si addormenta lì tra quelle coperte ma la mattina dopo viene svegliata da Normani che entra gioendo come un bambino a natale

L: cosa vuoi mani?
N: guarda le mie ali- le ali no Normani erano diventate viola
L: Dinah ha giocato con i colori stanotte
N: guada le tue cretina

Lauren guarda le sue ali che non sono più nere ma blu, la corvina si alza velocemente guardandosi allo specchio e notando che i cornetti non ci sono più e che i suoi occhi non cambiano colore se non diventando più intensi

L: non è possibile… controlla

Lauren alza i capelli e mostra la sua runa a Normani; la runa da argento è diventata oro

N: si è successo

Lauren senza aspettare altro esce dalla finestra e corre dall’anima di suo padre

L: padre cosa hai fatto?
M: ti ho fatto sposare
L: è morta, non posso soffrire così ora sento il suo dolore e non è possibile una cosa del genere fa troppo male
M: fai come credi, ma non dovresti sentire dolore se è morta

E così finisce la loro conversazione; la corvina corre subito nella sua stanza trovandola vuota, chi aveva portato via il corpo di Camila? Lauren inizia a girare per la casa fino a quando non arriva sul tetto e vede un angelo dalle ali gialle con un’evidente macchia di sangue sul vestito bianco

L: C-Camz
C: Lauren, finalmente sei arrivata, dove sei stata?
L: d-dove sono stata, tu dovresti essere m-morta
C: come morta
L: Camila sei diventata fredda tra le mie mani tu non, non è possibile
C: mi hanno ferita non sono morta
L: eri fredda avevi smesso di perdere sangue eri morta
C: mi hanno solo ferita leggermente
L: ti hanno perforato con una spada, non è possibile che ci siano due taglietti
C: controlla credo che l’armatura mi abbia protetto

Lauren abbassa il vestito a Camila e effettivamente ci sono solo due taglietti orizzontali che sono posizionati dove è passata la spada ma nessun perforamento; ora che ci pensa l’armatura di suo padre non permette di ferire colui che la indossa, come aveva fatto a dimenticarsene. Appena Lauren nota e ricorda tutto ciò abbraccia forte Camila baciando le sue labbra dolcemente ma intensamente

L: mi sei mancata
C: anche tu
L: che ne dici di andare a letto

Subito Camila tira un coppino alla corvina sentendo anche lei dolore

C: che è sta cosa?
L: siamo sposate per bella idea di mio padre perciò sentiamo il dolore e le sensazioni dell’altra
C: interessante

Subito Lauren attacca le labbra a quelle della più piccola prendendola in braccio per poi portarla in camera e quel giorno lo passarono tra le coperte a scoprire sensazioni nuove fino a quando Lauren non ne uscì con una frase assurda ma approvata da Camila. Quale frase ha detto Lauren vi starete domandando be è stato un semplice “che ne dici di fare un bambino”; dobbiamo sapere che tra angeli basta anche un solo sguardo e il volerlo entrambi che uno dei due porta un bimbo per una settimana circa per poi “partorire” e accudire il piccolo angelo per 3 mesi della sua vita dove raggiunge la maggiore età e può iniziare a cercare l’anima gemella; perciò tonando a noi Lauren ha detto questa frase e con il consenso di Camila hanno avuto una bambina con i capelli castani, gli occhi verdi e ali verdi; ora vi starete chiedendo che fine ha fatto questa bambina beh questa bambina sono io e Camila e Lauren sono i miei genitori e non poteri chiedere di meglio.

The end


Hey
Questa storia è finita ma ne si possono leggere altre nel mio profilo sempre tema camren
Sem

the horns of the Angel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora