the horns of the Angel

Capitolo 5

Intanto nella stanza della bruna Michelle inizia a prendere sicurezza

M: allora Mila, dove ti devo morsicare?
C: non voglio il tuo morso
M: cosa?
C: voglio Lauren dal primo momento che l’ho vista
M: ma è un mostro, la vedi, io posso darti quello che cerchi mentre lei ti farà solo del male perché è nella sua natura
C: ma io sento di essere come lei
M: se ti senti come lei allora sarai una persona da schifo; come puoi amare una che ha ucciso la sua stessa madre per prendere il potere
C: tutti sbagliamo e credo che Lauren lo abbia fatto solo per un discorso di necessità
M: se la pensi così allora aspetta di vedere che persona da schifo è; ciao Camz

Michelle scende velocemente dalla finestra con un sorriso in volto e guarda sfacciatamente la sorella

M: stasera diventerà un angelo, come me non come te. Vai pure a essere rifiutata

Lauren su quello guarda in altro e inizia a volare una volta raggiunta la finestra guarda Camila e poi se ne va dalla sua vista velocemente lasciando che le lacrime le righino il volto e il vento la culli; ora capisce la voglia dei suoi compagni di mordere qualcuno che ha già incontrato la sua metà e morire con l’immagine della ragazza che ama impressa nella testa. Lauren passa tutto il pomeriggio a volare e vedere dall’alto gli umani e gli aneli innamorati per poi la sera scendere ed entrare nel pub dove ha salvato la bruna dalle grinfie di quell’uomo.
Camila quando vede Lauren andarsene scende velocemente le scale e trova sua sorella con una faccia divertita

C: cosa le hai detto?
M: nulla di che solo una cosa che la farà morire
C: cosa! Dimmelo.
M: che ti ho morso e che stasera saresti diventata mia

Al sentire quella frase Camila inizia a cercare Lauren per la città ma non la vede da nessuna parte. Inizia a camminare distrutta e arriva in quel pub così entra e inizia a ordinare drink alcolici fino a quando non la vede entrare e cercare qualcosa con lo sguardo al che subito si nasconde e guarda cosa ha intenzione di fare

L: oi dammi il drink più forte che hai
B: pena d’amore?
L: puoi dirlo forte

Dopo aver buttato giù il liquido Lauren inizia a cercare la persona giusta per morire ma sbronza qual è non si accorge che la ragazza che ha preso per il braccio è lì con la sua metà così finisce per fare una rissa con questo angelo al che gli risponde quando hanno finito

L: potevi lasciarmi morire

E poi se ne va nel famoso corridoio e viene seguita da camila

L: non potevo morire, anche a botte dovevi fare, non servo a nulla, ho ucciso mamma e ora per cosa perché lei scegliesse mia sorella, sono un angelo inutile

E inizia nuovamente a piangere lasciando che le sue ali cadano al suolo sfinite e affrante; Camila decide di intervenire e appena nota che la corvina non la può vedere le si avvicina e la abbraccia. Lauren sobbalza al contatto con la ragazza ma poi quando si accorge di chi è si alza velocemente in piedi allontanandosi ma senza successo

L: t-tu
C: si io
L: dovresti essere con lei
C: no non dovrei
L: ti ha morso ora sei sua
C: sai Lauren io volevo il morso da un bellissimo angelo dalle ali nere ma a quanto pare questo angelo non vuole mordere me
L: co-cosa significa?
C: tua sorella ti ha detto una bugia, l’ho rifiutata per t-

Lauren non la lascia finire che la sbatte al muro e si impossessa delle sue labbra baciandola in maniera dolce ma allo stesso tempo passionale per poi staccarsi dalle sue labbra

L: ho un’idea di dove morderti, andiamo a casa

Escono dal locale e Lauren prende in braccio la bruna e vola fino alla finestra lasciata aperta dalla più piccola.
Non posso dirvi cosa successe perché non lo so neanche io ma so che quella notte Lauren morse Camila sotto il seno dove si formò una runa di un sole mentre sul retro del collo di Lauren si è formata una luna; durante quella notte Camila diventò un angelo ma la mattina seguente si sarebbe saputo che tipo di angelo.