Avevo la schiena sbavata di graffi, segni rossi impressi nella carne prodotti dalle tue unghie che cercavano rifugio tra la mia pelle.
Con le carni unite e le labbra pizzicate.
E avresti dovuto farmi male, avrei dovuto percepire il bruciore alla schiena, ma tutto ciò che riuscivo a pensare e constatare era che tu eri mio, e che io ero tuo, tutto il resto non aveva importanza.
Eri mio ed eri con me, in quel momento esatto.
Ero tuo ed ero dentro di te, in quell'istante preciso.
E nulla sembrava sbagliato.
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I'm still in love with you | LS
FanfictionVederti la prima volta è stato come aver iniziato finalmente a vivere, una volta per tutte. Viverti ogni giorno è stato come sentirsi parte di uno di quei romanzi quasi impossibili da credere, talmente va tutto bene. Perderti però, è stato un po' m...
