4. Sincronia

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Persino i nostri respiri avevano cominciato a vivere in simbiosi, come un unico corpo.
Trascorrevamo le nostre giornate insieme, a viverci ed amarci come se tutta la nostra essenza dipendesse dall'altro, e forse allora era esattamente così.
Non eravamo in grado di separarci, di stare bene senza l'altro.
Eravamo una dipendenza, che andava solo peggiorando, e mai, mai e poi mai saremmo guariti.
Non avremmo mai voluto farlo.
Ma poi tu te ne sei andato, e io sono impazzito completamente.
Ero perso nell'astinenza, galleggiavo in mezzo all'Oceano, succube di un corpo di carne vivo ma con un'anima distrutta.
Respiravo. Mi limitavo a quello.
Solo che almeno, persino dopo la morte, in due infiniti separati, il tuo e il mio respiro viaggiavano ancora in sincronia, e mai niente li avrebbe potuti separare.

I'm still in love with you | LSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora