Il tempo volava, inquieto di correre più veloce di tutto.
L'erede non aveva nessuna intenzione di arrivare, ma come dargli torto? Il seme di Kai non funzionava e la colpa di tutto ricadeva sempre e solo su di me: una ragazzina costretta a stare con un uomo che non amava e ad accettare ogni sua scelta.
Per fortuna c'era Rebekah, la mia unica e sincera amica, passavo più tempo con lei nel tempio dove lavorava che nel palazzo stesso insieme a Kai, indaffarato di giorno con le questioni dell'impero e di notte pieno di amanti che soddisfavano i suoi bisogni carnali.Conocqui Klaus,
il fratello di Rebekah che divenne successivamente la mia guardia personale.
Klaus era molto dolce, premuroso, e divenne un mio caro amico.
Era sposato con una donna, ma questa morì poco dopo il matrimonio.
Quando volevo andare da qualche parte e non farlo sapere a nessuno, basta che lo dicevo a lui, e Klaus mi copriva le spalle.Iniziarono i giochi a Roma, si tenevano nel grande Colosseo.
I protagonisti erano i gladiatori, che combattevano o tra di loro,o contro bestie feroci
e l'imperatore doveva decidere la loro sorte con un semplice pollice in su o in giù.
Rebekah, si innamorò di uno di loro: Marcellus.
I due riuscirono a vedersi grazie a me, che li coprii all'insaputa dell'imperatore.
Si amavano, e passavano ogni notte insieme nel tempio di Era, dove viveva Rebekah.
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.Trova un modo per tornare.
FanfictionSiamo nell'epoca romana. A Roma, governa potente l'imperatore Kai, insieme alla sua amata imperatrice Mary. I due si sposarono grazie ad un matrimonio combinato. I due così diversi e costretti a stare insieme, provarono ad avere un erede, ma questo...