1.L'incontro e l'inizio della convivenza

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Dormitorio Università di Seul
-non li sopporto... Giuro i ballerini non li sopporto... Guardali stanno sempre lì a provare... Piroette ovunque....Un due tre... Un due tre... Invasati... E si credono tutti fighi...
Si lamenta Tae...
-dai finiscila Tae... Solo perché Hoseok non te lo dà non è che devi essere negativo con tutta la categoria.
-parli tu Namjoon che odiavi tutti i cantanti e i musicisti quando Jin non ti cagava di striscio...
-invece hai visto se JK e Yoongi sono arrivati?
- si dovrebbero essere qui a momenti...

Jk
Rientrare in università dopo un weekend in famiglia pesantissimo è una boccata d'aria fresca, Yoongi ed io raggiungiamo in sala ricreativa Tae e Namjoon, da Busan siamo arrivati in treno carichi di borsoni e libri.
Ora due chiacchiere rilassate insieme agli amici prima di andare a dormire è quello che ci vuole.
-ciao JK... Yoongi ben arrivati...
Ci accoglie Tae.
-grazie amico... Mi hanno cambiato compagno di stanza... Pare che Jackson alla fine sia andato in stanzetta con Taemin.. Gli butta bene a quei due...
Gli racconto.
-il tuo nuovo compagno di stanza l'hai già incontrato?
Mi chiede Tae.
-no ma conosco il suo nome, era sulla targhetta della sua valigia Park Jimin...
-oh cazzo... Un ballerino... Dividerai la stanza con un ballerino... Ma che sfiga... Sono davvero dei rompicoglioni credimi.
Dice agitato Tae.
-Park Jimin?
Quel Park Jimin... Spero...
Domanda Nam
-spero per te sia lui... Un pezzo di figo non indifferente... Almeno in stanza avrai qualcosa di carino da guardare.
Te lo ricordi lo spettacolo di fine anno? Lui era il protagonista.
Dice entusiasta Tae.

In realtà lo spettacolo non l'ho visto... Ero in bagno a scopare con Taemin..quando ancora non si faceva Jackson.
Che sfiga un ballerino... Vorrà andare a dormire presto, sarà di quelli che non mangia, non beve, non tromba.. Una noia mortale... Già vedo scalda muscoli grigi chiaro e calze color carne appese in bagno e musica a palla.
Sono le dieci mi congedo dai ragazzi e vado ad affrontare la cosa.
In stanza però non c'è nessuno di sicuro è passato e si è cambiato, la valigia è aperta sul letto e in camera c'è un buon profumo, sulla sua scrivania i libri sono tutti ordinati da una parte gli appunti dall'altra, e un PC portatile acceso con sullo sfondo mille bolle colorate che scorrono... Muovo il mouse per curiosare, sul desktop una sua foto in bianco e nero è il suo profilo... Tipo egocentrico direi... Scrollo le spalle e vado a farmi una doccia.
Anche in bagno i suoi prodotti sono un po' ovunque, crema per il viso, maschera rigenerante,creme depilatorie maschere per i capelli balsami ecc.
Mi sta già sul cazzo non ho nemmeno lo spazio per il mio bagnoschiuma.
Comunque fatta la doccia mi metto a letto... 22.00...22.30....23. 00 questo di certo dorme fuori... mi addormento.
L'indomani il suo letto è intatto... Mentre mi sto infilando la maglietta sento la chiave nella serratura è Jimin che sta rientrando.
-oh ciao buongiorno.... Piacere sono Park Jimin il tuo nuovo compagno di stanza.
Mi dice sorridendo e porgendomi una mano.
Gliela stringo mi presento e ricambio il sorriso.
Jimin è un bel ragazzo biondo con gli occhi verdi, un fisico asciutto e atletico tipico dei ballerini. Ha un sorriso stupendo aperto e sincero.
-non sei rientrato ieri...
Provo a dire.
-non ho fatto in tempo... Mi sono trattenuto in camera di un amico e poi mi avrebbe segnalato il sorvegliante alla commissione disciplinare se mi beccava, perciò ho dormito fuori.
Scusa mi cambio in fretta la prima lezione ce l'ho fra mezz'ora.
Mi liquida così... Penso che non devo essere il suo tipo... Lui invece è davvero bello trovo.

-quindi l'hai visto?
Esordisce Nam curioso
-si stamattina di fretta.... Non ha dormito in stanza...
-eh lo so... Dicono scopi con Justin il fighetto quello di medicina...
-ah davvero... Interessante e che tipo è Justin?
-eccolo è quello laggiù...
Lo osservo niente di che... Si è un bel ragazzo con un fisico tranquillo non muscoloso come il mio... Quindi Jimin preferisce ragazzi più minuti. Mi sa che me la devo mettere subito da parte.
Lisa mi sta sorridendo è da ieri che me la butta le faccio l'occhiolino credo che per stasera mi organizzo un po' di sano sfogo...

Alla sera...
Ci stiamo dando dentro da un po' ne avevo proprio bisogno Lisa è una che si impegna proprio è una macchina per il sesso... siamo quasi sul più bello quando entra Jimin....
Faccio solo in tempo a dirgli che pensavo tornasse più tardi... Che esce velocemente sbattendo la porta.
-che ha quello stronzo....
Mi commenta Lisa...
-non so.... Nemmeno io mi aspettavo una simile reazione....ma torniamo a noi...

Due ore dopo Jimin rientra.... Spalanca la finestra.... Per cambiare l'aria.
Sono sdraiato sul mio letto sgranocchiando delle Pringles.... Si avvicina e si siede sul fondo.
-Jungkook....
Inizia.
-JK.... Mi chiamano tutti JK...
-mmh si JK... Regoliamo il traffico che ne dici? Sai di solito io non trombo in camera mia... Lo faccio in quella degli altri.
-e perché? Il proprio letto è più comodo... Non trovi?
Obietto.
-JK poi però quando abbiamo finito è difficile buttarli fuori...io amo i miei spazi e non li contamino con scopate di una sera e rispetto molto i miei compagni di stanza. Mettiamoci d'accordo dai... Scopa anche tu fuori da qui... Così non accadranno più queste cose imbarazzanti.
E non dovrò respirarmi l'odore del tuo sperma e nemmeno tu del mio...
Mi stupisce per quanto sia diretto...
-Lisa non si imbarazza credimi.... Vuoi il suo numero di cellulare?
-JK forse non ti è chiaro non mi scopo le donne e soprattutto non mi scopo chi capita. E non faccio venire nessuno in camera mia...
-intendi... Venire letteralmente?
Mi rifila un pugno su una coscia... Ridendo
-dai non scherzare... È un piacere che ti chiedo... So che non ci conosciamo bene....
-allora sei decisamente gay Park Jimin...
-decisamente JK...
Risponde con un mezzo sorriso..
-attivo o passivo?
-JK non lo saprai mai... E non ho ho intenzione di iniziare a raccontarti le mie cose ok?
Noto che è leggermente arrossito.
Sono passati un paio di mesi e questo è forse il discorso più personale fatto con il mio nuovo compagno di stanza.
L'ho accontentato e non ho più portato nessuno... Forse ha pure ragione così nessuno contamina il mio spazio.
È iniziato per caso ma Jimin ed io il mercoledì condividiamo un film insieme su Netflix... E ci concediamo un sacco di snack... Di schifezze insomma.
È un'abitudine iniziata così senza pensarci troppo.
Una sera stavo guardando un horror... Lui è arrivato e...
-cosa stai guardando?
-la casa.... L'hai già visto.? ..
-preferisco I film romantici...
-l'horror da' soddisfazione credimi..
Batto il palmo della mano sul letto... Invitandolo a sedersi.
Mi guarda dubbioso... Ma poi accetta e si siede sul mio letto a fianco a me...
In breve ne è coinvolto... Scopro però che è un po' fifone...
Mi fa morire ogni scena cruenta nasconde il viso fra le ginocchia condendo il tutto con urletti spaventati.
Cerco di tirargli via le mani...anzi manine perché sono piccole e paffute....
-no JK... Non posso guardare... Tutto quel sangue... E hai visto il coltello... Nooo
Rido da matti...
Ogni mercoledì ci strafoghiamo di patatine e schifezze e di un horror o un film romantico.... Io non prendo impegni e nemmeno lui.
È come se tacitamente avessimo deciso che il mercoledì è il nostro giorno.
Lui stesso arriva con orsetti gommosi ed mm&mms...
Il mercoledì ci si può concedere di tutto pure la Coca-Cola che lui di solito non beve perché sostiene che fa ingrassare.
Scopro che Jimin è una compagnia simpatica...
Nonostante le sue calze stese in bagno... E le scarpe da ballo sul balcone della finestra costantemente a prender aria...
Ha una risata contagiosa e la battuta sempre pronta.
Inoltre è bellissimo, profumato uno studente diligente.
Pieno di qualità insomma.
Per il resto ho iniziato ad apprezzare il minor traffico in camera mia, riesco a studiare meglio e se ho voglia di scopare trovo sempre qualche ragazza che mi ospita.
Quando siamo in sala ricreativa mi scopro spesso a controllare se lui c'è...Jimin sta sempre con il gruppo degli artisti... Con noi di ingegneria non si intriga e ha ragione... Nel mio gruppo non c'è ne è uno che non tenterebbe di farselo spesso cercano di obbligarmi a presentarglielo. Ma ho sempre evitato di farlo.

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