Una notizia bomba

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Sangiovanni pov's
Mentre stiamo facendo gli ultimi passi intorno al lago, mi arriva una chiamata dal mio produttore.
Guardo Margherita in modo strano, poiché le chiamate di domenica di ambito lavorativo sono sempre insolite. Dopo qualche secondo mi incita a rispondere e la ascolto.

«Ciao Michele, dimmi tutto»
«Ciao Sangio! Scusami se ti chiamo nel tuo giorno libero, ma ho una notizia bomba per te»
Margherita mi guarda con una faccia interrogativa vedendo i miei occhi spalancati.
«Oddio mi metti ansia, spara!» Esclamo.
«Ci sono tutti i presupposti per iniziare un tour in Italia, stai avendo parecchio successo e puoi iniziare a cantare dal vivo!»
Sgrano di nuovo gli occhi e attacco quasi subito per dare la notizia a tutti.

Un concerto... wow, che traguardo. Non mi sarei mai aspettato di arrivarci, e solo la notizia è stato qualcosa di scioccante.

«Amore, che succede?» Margherita mi prende il viso tra le mani.
«Posso iniziare il mio tour.» Le dico subito, ancora sotto shock.
Sembra felice, sorride ma non è entusiasta quanto me o comunque non quanto mi aspettassi che fosse.
«Che notizia fantastica! Vai a dirlo ai tuoi!»
Taglia corto senza fare domande ma non mi importa, sono troppo emozionato per capire i suoi atteggiamenti.

I miei mi fanno le più sentite congratulazioni, mia sorella già mi ha detto che vuole essere presente ad ogni concerto.

——

Stasera, per la bella notizia, Margherita mi ha chiesto di vederci per fare una cenetta al lume di candela in un ristorante molto grande e prestigioso. Mi scoccio un po', ad essere sincero, passiamo troppo tempo insieme e a volte la sua morbosità mi infastidisce. Dall'altra parte però non vedo perché dire di no, in fondo è solo contenta per me e me lo vuole dimostrare.

Mi metto una giacca rosa per essere eccentrico, come mio solito e prendo le prime scarpe che mi trovo davanti. Anche se è sera, prendo gli occhiali da sole come tocco di classe.

Margherita mi dice di essere già al ristorante perché si trovava in giro, e la raggiungo con la mia auto guidando, per non disturbare l'autista anche di domenica.

Quando arrivo tutte le luci sono spente, e da lì già capisco che c'è qualcosa sotto, ma mentre provo a capire cosa sta succedendo si accendono luci coloratissime e sbucano fuori tantissime persone.

Le conosco? No, ma le saluto ugualmente con due baci sulla guancia per sembrare più emozionato. Sono felice per il pensiero, ma forse doveva invitare i miei/nostri amici, e non solo i suoi.

La ringrazio con un bacio a stampo e quasi per tutta la serata parlo con i miei genitori, tranne per qualche minuto, in cui ringrazio gli amici di Margherita che si congratulano con me nonostante non mi abbiano mai visto.

——

Spazio autrice.
Heii, scusate la suspense. Mi scuso per i capitoli troppo corti, questo sono riuscita a farlo leggermente più lungo.
Xoxo, Gaiastoriess

Cresciamo insieme? //Sangiulia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora