Un bicchiere di troppo

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Sangiovanni pov's
È domenica, io, Rosa, Dennis e Margherita siamo ad un locale molto carino che Rosa ci ha consigliato. Si beve, anche parecchio e si fa casino. Siamo tutti vestiti in modo casual, ma eccentrici come sempre. Tra i quattro Dennis è assolutamente il più timido e contenuto. Non so come si sia trovato con Rosa, sembrano avere due caratteri totalmente diversi.

Dopo qualche bicchiere di troppo, usciamo dal locale e Rosa e il suo ragazzo si ritengono troppo stanchi per proseguire la serata e hanno bisogno di una sana dormita. Anche io e Margherita decidiamo di tornare, per evitare di fare danni. Da ubriaca è molto più appiccicosa del solito, e la cosa mi turba dato che non sono nelle condizioni adatte per avere pazienza.

«Amore.» Fa lei.
«Mh?»
«Io adoro Rosa e il tuo nuovo amico, ma non stiamo mai da soli.» biascica.
«Ma se stiamo sempre azzeccati su.» Dico annoiato, barcollando un po'.
«Non quanto vorrei.»
Fa sul serio?

Non so come ma riesco a tornare serio, forse perché mi sto arrabbiando.
«Come puoi dire questo? Per il lavoro che faccio passiamo anche troppo tempo insieme, ti dedico molto e mi lascio costantemente controllare da te.» Cerco di spiegarglielo nel modo più calmo possibile ma è difficile.

La sua espressione cambia e diventa tristissima. Inizia a piangere, un po' perché è sensibile, un po' perché l'alcol ci rende più vulnerabili, e mi vedo anche costretto ad abbracciarla.
«Ti vorrei sempre con me, lo sai» Urla tra le mie braccia.

Le persone ci guardano in modo strano e le capisco, ma quando ha questi atteggiamenti non la sopporto. Nel momento in cui nota un atteggiamento diverso o qualcosa di strano in me, si comporta da vittima e non mi lascia reagire perché sa che nella maggior parte dei casi sono buono e anche troppo.

Torniamo in hotel e lei, troppo ubriaca, si mette a letto senza dire niente, mentre io, un po' più ripreso, mi metto a pensare che forse questa relazione non ha più un senso. Ormai le uniche emozioni che ho sono dovute al lavoro, il che è normale, ma comunque fino a un certo punto. Vorrei sentirmi emozionato quando la mia fidanzata mi prepara una torta, mi porta in un posto, mi regala dei biglietti per un teatro, mi invita a cena dai suoi... ma non sento più niente. Penso solo "wow, è stata carina e gentile", ma le emozioni non ci sono più, e i sentimenti forse non sono più abbastanza.

——

Spazio autrice.
Amoriii, siamo quasi a 1000 visualizzazioni, grazie! Sto cercando di velocizzare un po' la storia perché ormai si parla solo di Margherita. Spero di riuscire a stringere il racconto il più possibile.
Xoxo, Gaiastoriess

Cresciamo insieme? //Sangiulia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora