||chapter one||

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Sono le 10.30 e come al solito non ho sentito la sveglia. Bene, bravissima Cheryl. Bhe il mio nome penso lo abbiate capito ma comunque... Sono Cheryl Foster, vivo a Londra anche se sono nata a New York e appartengono a una famiglia purosangue.

Alle 10.35 mi alzo e mi avvio come uno zombie verso il bagno per lavarmi e cambiarmi, mi metto un po' di fondotinta, eyeliner, mascara, del lucida labbra e cosa letteralmente fondamentale, del profumo, senza di quello non vado da nessuna parte.

Et voilà sono pronta per andare a fare colazione, saluto mamma e papà e preparo qualcosa da mangiare per poi scappare a farmi una delle mie tante galoppate mattutine con Dark, ebbene sì ho un cavallo, è un frisone stallone ed è semplicemente meraviglioso.

Oltre a lui ho anche Salazar, il mio serpente domestico anche lui stupendo.
Comunque parlando d'altro... molte volte i miei genitori mi vengono a dire che passo fin troppo tempo nel mondo babbano a fare delle stupide cavalcate e comprare un sacco di vestiti ma onestamente le cose che trovo nella Londra babbana non le trovo altrove e sono stupende.

Il pomeriggio gironzolo per i negozi provando qualche vestito qua e là e naturalmente mi prendo il mio immancabile gelato. Nel mentre si fanno le 19:30 quando improvvisamente mi ricordo che io e i miei dobbiamo andare a cena da dei loro amici che tanto per cambiare io non conoscevo minimamente, così mi affretto a finire il gelato e mi smaterializzo a casa.

Noto un biglietto sopra il mio letto, lo apro e leggo...

"Tesoro, ricordi la casa della quale ti avevo parlato l'altro giorno? Appena torni presentati li tanto lo sai l'indirizzo... Io e tuo padre siamo già qua, non fare tardi!"

<<Cazzo, devo muovermi>> dico a non so chi, ma non è una novità, parlo sempre da sola, con oggetti e animali.

Mi butto sotto la doccia e magicamente ci metto solo 5 minuti per lavarmi. Mi trucco, mi spruzzo del profumo e mi vesto così:

Appena pronta mi smaterializzo in questa villa enorme, busso alla porta e mi apre un elfo

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Appena pronta mi smaterializzo in questa villa enorme, busso alla porta e mi apre un elfo.

<<Ehm... sono Cheryl Foster, sono stata invitata insieme ai miei genitori ma loro sono arrivati prima...>> dico all'elfo.

<<Ohh, signorina Foster la aspettavo, entri pure, io sono Dobby>>
<<Ok, mi porti dai miei?>>
<<Ecco a lei signorina>> dice Dobby portandomi davanti a una sala da dove si sentivano delle voci ridere.

<<Grazie>> dico accennando un sorriso.
Entro e mia madre mi saluta prendendomi a braccetto.

<<Ben arrivata tesoro, loro sono Lucius e Narcissa Malfoy>> dice sorridendo.
<<Salve cara>> dice la bella signora con un tono molto rilassato.

Guardo l'uomo con i lunghi capelli biondi platino e mi sorride, io ricambio e mi siedo.
<<Tesoro io e tuo padre abbiamo deciso che questa notte resterai qui a dormire... domani partirai per Hogwarts ma noi non potremmo accompagnarti perciò andrai con il figlio di Lucius e Narcissa>> dice mia madre un po' preoccupata per la mia reazione.

<<COSA?!! IO NON PARTIRÒ DOMANI PER QUEL POSTO E NON DORMIRÒ A CASA DI ESTRANEI!>> dico furiosa mentre esco inseguita da mia mamma.

Non sono mai andata in una scuola perché i miei genitori mi facevano seguire le lezioni da casa, quindi ero agli stessi livelli degli altri maghi della mia età se non più capace. Non capisco perché abbiano deciso di punto in bianco di mandarmi ad Hogwarts.

Mia madre mi prese improvvisamente per il braccio facendomi rallentare.

<<Cheryl che modi sono!? Farai meglio a fare come abbiamo deciso io e tuo padre>> dice mia madre irritata.

<<Ma vaffanculo>> le urlo un faccia.
<<Draco ti accompagnerà nella tua camera e domani andrai con lui al binario 9 3/4>>
<<Ma chi lo conosce sto qua! Chi cazzo è Draco?!>> dico infuriata.
<<Il sottoscritto>> mi risponde una voce irritata.
Mi volto di scatto e mi ritrovo davanti un ragazzo alto più o meno 1.80m con due occhi grigi, i capelli corti e ben acconciati, di un biondo platino come quelli del padre, vestito con uno semplice smoking e con un intenso profumo di acqua di colonia.

Mi volto per incontrare lo sguardo di mia madre ma lei se ne era già andata, così mi rigirai dalla parte del ragazzo.

<<Muoviti, non voglio aspettare che tu ti decida a camminare>> dice Draco prendendomi per il braccio e portandomi con se.
<<Non osare toccarmi!>> gli dico togliendo il mio braccio dalla sua forte presa.
Lui non si volta e continua a camminare.
<<Le ragazze pagherebbero per essere prese da me, sai Furia?>> dice il biondino.

<<Allora per prima cosa io sono Cheryl non di certo una di quelle ragazze, e seconda cosa non chiamarmi Furia>> dico irritata.

<<Ohh, ma che caratterino abbiamo, ti conviene diventate più educata Furia>> dice il deficente divertito sottolineando la parola "Furia", che soprannome di merda...

Improvvisamente Draco si ferma davanti a una porta.
<<Ecco camera tua>>
<<Si ok ora te ne puoi anche andare Malfoy>>
<<Un grazie sarebbe gradito Foster>> dice sbuffando.
<<Si si grazie, ciaoo>> gli dico per poi chiudere immediatamente la porta.

La stanza era meravigliosa, le pareti di un verde scuro e il letto grande e super comodo. Narcissa mi aveva appoggiato tutte le cose che mi sarebbero servite per domani, la mia bacchetta, dei vestiti, qualche galeone ecc... e persino Salazar!
Mi cambio e mi metto in pigiama:

Per poi buttarmi sotto le coperte sfinita mentre ascolto musica e penso a come farò a stare tutto quel tempo senza Dark e le nostre cavalcate e a tutte le cose che mi sarebbero capitate l'indomani e il resto dei miei giorni ad Hogwarts

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Per poi buttarmi sotto le coperte sfinita mentre ascolto musica e penso a come farò a stare tutto quel tempo senza Dark e le nostre cavalcate e a tutte le cose che mi sarebbero capitate l'indomani e il resto dei miei giorni ad Hogwarts.








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CIAO! SO CHE NON È PERFETTO COME CAPITOLO MA NON HO MAI SCRITTO NULLA QUI, QUINDI ABBIATE PIETÀ. KISS KISS 💋

Miss Foster Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora