~The Stealer~

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Altro giorno, altra noia mortale.

<<oi microbo rosa che ne pensi se formiamo un "gruppo"?>>

<<che intendi con gruppo?>> il minore alzò lo sguardo verso l'altro.

<<due ragazzi della nostra età hanno fatto una sparatoria nella città qui accanto>> disse controllando il telefono.

<<serio?>> incrudolo la piccola testa rosa si mise seduto di scatto. <<sai dove sono?>>

<<nah ma abbiamo tutti e 4 delle menti malate>> ridacchiò il corvino. <<per noi le loro mosse saranno prevedibili>> ghignò e mise via il telefono.

<<se la sparatoria è stata poco fa dove pensi che si siano diretti?>> chiese l'altro.

<<accanto a quel centro commerciale c'è un ponte che praticamente nessuno conosce, diciamo che è abbandonato. sono sicuro al 110% che saranno lì. ti va?>>

<<porca puttana e me lo chiedi pure? andiamo?? voglio conoscerli.>> il bambino si alzò tutto entusiasta e si mise le scarpe.

<<mmh..>> al maggiore cadde lo sguardo sul culo perfetto del più piccolo mentre si chinava ad allacciarsi le scarpe. <<tieni metti questi callipigio>> gli lanciò dei suoi bragoni larghi.

<<come mai?>>

<<ti mangeranno il culo con gli occhi>> incrociò le braccia al petto.

<<però tu lo fai>> roteò gli occhi.

<<perché io posso.>> si avvicinò e stringe una chiappa con la mano. <<e tu me lo lasci fare..>> sussurrò avvicinandosi al suo orecchio. <<quindi colgo l'opportunità..>> lo avvicinò di scatto a sé tenendo le mani lì.

<<va bene va bene me li cambio>> disse il minore sentendosi le guance avvampare.

<<così mi piaci>> senza pensarci gli morse il collo, senza fargli molto male ovviamente, ma gli rimase il segno dei denti sul collo. <<dopo mi rubano il mio compagno di omicidi>> lasciò la presa e si spostò. <<cambiati>>

<<si ho capito..>> si mordicchiò il labbro e si cambiò i pantaloni senza aggiungere altro. <<contento?>>

<<comtentissimo ;)>>

<<aish..muoviti>>

Si misero le mascherine, occhiali, capelli e armi; insomma le solite cose.

Dopo diversi chilometri in skate si fermarono alle porte della città.

<<non sono in città, vagheremmo ore se provassimo a cercarli qui, andiamo verso la campagna, dobbiamo trovare il ponte.>>

<<beh si era capito, ma non è molto distante no?>> chiese il piccoletto.

<<mh..nah>> disse con svogliatezza il corvino e iniziò a camminare verso la campagna ma per una buona mezz'ora trovarono solo infinite distese di era e frumento.

<<che palle ma dove sonoooo>> piagnucolò, come al solito, il più piccolo.

<<non lo so jimin, qui vicino per certo>>

E da lì silenzio, o meglio non proprio. Si sentí un ramo spezzarsi dietro di loro ma non si girarono.

<<quindi ti chiami jimin?>> spuntò un ragazzino dai capelli blu, appollaiato su un ramo.

<<pessima entrata tae..>> ridacchiò il più piccolo, di età, perché da vedersi sembrava un 27enne muscoloso dai capelli viola, ecco jungkook.

I due più "anziani" si voltarono.

<<minchia mi porti fortuna jimin>> ridacchiò il corvino, <<su uccellini scendete che la mamma ha il cibo>> continuò con tono ironico e stranamente i due nuovi scesero senza aggiungere nulla.

<<mi sento leggermente basso..>> sussurrò la testa rosa.

<<ormai siete famosi sapete? mi piacete un casino>> disse felice il ragazzo dai capelli blu. <<io sono taehyung :)>>

<<dai troppa confidenza tigrotto>> il suo compagno, jungkook, gli diedi una scoppola sulla nuca. <<pazienza tanto ormai, io sono jungkook>>

<<yoongi>>

<<jimin>>

<<si lo sappiamo>> commentò il minore.

<<senti belloccio, siamo dei tuoi hyungs sta buono>> rispose il corvino.

<<hyung fa il bravo su>> lo rimproverò il rosino.

<<jimin mi piacciono troppo i tuoi capelli :((>> intervenne tae con questo apprezzamento fioritema.

<<oh grazie uwu>>

<<sti bimbetti..>> sussurrò fra sé e sé il maggiore. <<sentite non possiamo stare qui fino a domani. vi unite a noi?>>

<<siiiii>> esclamò eccitato, come al solito, tae.

<<calmo calmo..a quale condizione>>

<<bottino per 4, ognuno ha la sua parte.>>

<<andata.>>

<<però...>> aggiunse il maggiore. <<vi servono nomi in codice. non possiamo essere "Cherry, Soul, Taehyung e Jungkook">> li guardò. <<tu>> puntò tae. <<Berry.>> poi puntò jungkook. <<e tu..Reaper.>>

<<che figataaa, Berry assomiglia molto a Cherry>> rispose tae guardando la testina rosa.

<<vero uwu>> l'altro gli sorrise.

<<Reaper? come mai "mietitrice"?>> chiese il più piccolo.

<<semplice. tu userai una falce, e tu>> guardò l'amico. <<bombe, abbiamo già tutto.>>

T: <<e voi?>>

Jm: <<io coltello e mitra.>>

Y: <<io pistola e mitragliatrice.>>

Jk: <<avete una tana?>>

Y: <<n->> venne interrotto da tae.

T: <<vanno di città in città :)>>

Jm: <<abbiamo un fan>> ridacchiò

T: <<si :(( avete degli skate anche per noi?>>

Y: <<si, ora andiamo via però>>

Dopo qualche oretta tornarono al loro rifugio.

T: <<cioè wow..siamo una squadra, ora si parlerà solo di "Cherry, Soul, Berry e Reaper" wooww>>

Jk: <<già, a proposito.. come chiamiamo la nostra squadra?>>

Y: <<Jolly?>>
Jm: <<F4>>
T: <<suicide squad?>>
Jk: <<e se..The Stealers?>>

Y: <<oh..mi piace molto>>
Jm: <<bene abbiamo trovato il nome.>>
T: <<che bello :((>>

Dopo poco calò la notte.

 𝚠𝚑𝚊𝚝'𝚜 𝚘𝚗 𝚢𝚘𝚞𝚛 𝚖𝚒𝚗𝚍 𝚝𝚘𝚗𝚒𝚐𝚑𝚝? [ yoonmin ] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora