The Life of a Tool (La Vita di uno Strumento)

Capitolo 2

La giornata è preticamente finita,mi dirigo verso il nostro dormitorio.
I dormitori di maschi e femmine sono separati,quello dei maschi si trova al secondo piano,quello delle ragazze al terzo piano.
La stanza dello studio al primo piano.
La stanza dello svago al quarto.
L'infermeria al quinto piano.Effettivamente questo laboratorio è molto grande.

Mi sdraio nel mio letto,nel dormitorio ci sono letti singoli.
Ci sono 15 letti per 15 maschi e viceversa per le ragazze,sono le 23:04 e come ogni volta lo sentivo..

"Mamma.. Papà.. Dove siete? Perché io sono qui?
Perché non posso abbracciarvi? Perché devo soffrire ogni giorno?"

Quello che sta parlando è N 8 Benji,un ragazzo molto sensibile e piagnucolone.
Lui mediamente in una settimana viene punito 4 volte, perché come me risponde sinceramente cosa pensa a quelle storie che impariamo.
Io vengo punito 6 giorni su 7 mediamente,lo so sono un idiota🤣
È da stupidi rispondere in quel modo,ovvio per colpa di queste risposte noi subiamo le punizioni,però..
Se rispondessimo a quelle domande senza pensare o peggio ancora accettare di dare una delle due crudeli risposte perderemmo noi stessi diventando non più umani ma semplici cavie senza cuore.

Benji si trova nel letto di fianco al mio,lo vedo quasi ogni notte piangere.
Gli altri non dicono nulla semplicemente ignorano oppure piangono in silenzio.
Se si sente troppo rumore,potrebbe arrivare il sorvegliante e punire la causa del rumore. Perché noi dobbiamo dormire ad orari prestabiliti in modo da essere più efficienti.

"Benji amico mio,te l ho già detto non servirà a nulla piangere in questo modo,finirai solo per provare altro dolore
ma.."

Mi alzai dal letto,misi la mano nel suo viso e:

"Non tenerti mai dentro ciò che ti fa male,butta fuori tutto. È meglio stare bene dentro e il corpo danneggiato fuori che morire dentro lentamente"

"Grazie Minato.."

Benji dopo le mie parole si sentì capito e dormì finalmente.
È un bravo ragazzo lo sappiamo tutti.

Comincia un nuovo giorno,la giornata sembra bella o almeno così vorrei dire ma è impossibile.
Non ci sono finestre,solo mura colorate di paesaggi vari e l' aria circola da dei condizionatori moderni in continuazione.
Andiamo tutti alla mensa che si trova al sesto piano, ci muoviamo tra i piani utilizzando degli ascensori.
Ci sono due ascensori, ognuno dei quali trasporta al massimo 16 persone, uno per maschi e l' altro per le ragazze.
Mentre utilizziamo l' ascensore con noi c'è pure un membro del personale che indossa un camice bianco.
Arrivati alla mensa, c'è una fila e ci consegnano dei pasti predefiniti, sempre molto salutari e nutrienti,oggi c'è omurice yee.
Sto per mangiare la mia omurice quando mi guardo in torno e vedo il ragazzo più intelligente della classe cioè N 10 Toshimura.
Per qualche ragione non stava mangiando, strano..Forse era troppo giù di morale però ad un certo punto sorrise, è stata una cosa molto strana da vedere.
Finisco di mangiare,ci andiamo a lavare tutti le mani ai bagni della mensa.
Toshimura camminava in maniera molto lenta poi veloce e poi dinuovo lenta,ma cos' ha sto ragazzo??
È strano vedere questi cambiamenti eppure fino a ieri sembrava del tutto normale.

Erano le 12, comincia lo studio,
la mia storia di oggi è:
Se potessi scegliere tra salvare un uomo innocente da una condanna a morte oppure salvare una nazione corrotta salvando così migliaia di vite,chi salveresti?

Passarono 5 minuti

"N 6 avanti"

Per l ennessima volta venni chiamato alla cattedra dal sensei Ibiki

"Dammi la risposta alla tua storia"

"Ibiki sensei prima della mia risposta può rispondere a una mia domanda, perché ci fate studiare queste storie?"

"Questa è una domanda alla quale non posso risponderti N 6"

"Adesso, dammi la risposta"

"Io scelgo di salvare l' innocente sensei"

"Perché N 6?"

"Perché credo che anche se quelle persone della nazione venissero salvate,causerebbero dolore a molte più vite.
Quindi al fine di salvaguardare altre persone da quella sofferenza,penso che fare morire quelle persone sia la scelta più logica"

"Capisco N 6"

"Avanti il prossimo N 10 Toshimura"

"La tua era la storia sull animale:
scegli se sopperimere il cane ferito destinato a morire oppure tentare di salvarlo in qualche modo"

"Qual'è la tua scelta N 10?"

"Sensei io,ioooo,non lo so, perché dovrei scegliere qualcosa di così assurdo?!!"

"Questo atteggiamento non è rischiesto,ti do un' altra possibilità rispondi"

"Io..Scelgo di sopprimerlo si cosi non soffrirà più ANZI NO,lo salverò, sicuramente prendendo un mezzo di trasporto e portarlo dal veterinario più vicino, oppure porre fine al suo dolore..La scelta migliore?! Qual'è?Sensei la prego mi dica QUAL'È?!?!?!!!!!!!!

Toshimura,era indeciso,anzi era impazzito,aveva perso la ragione..

"N 10,non posso dirti la soluzione,in entrambi i casi il cane morirà,sta a te decidere come, questo è tutto"

Toshimura cadde in ginocchio,con occhi bianchi e svenne per la troppo pressione psicologica e i sensi di colpa..

Ibiki sei una delle nostre sofferenze, io N 6 Minato, giuro che prima o poi tu soffrirai come noi,mi costasse anche la vita.