𝙄𝙣𝙘𝙞𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞

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"Ho trovato tanta bellezza nell'oscurità quanti orrori nella luce." -A

(per tutti, A sta per Anonimo)

Note dell'autore all'inizio:
Si, non confondetevi. 𝙇𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 é stato pubblicato prima di questo per una ragione, quindi non vi spaventate:)
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"Sei sicura che sia stata solo una caduta?" Mi ha guardata in modo critico. I miei occhi gonfi non sono stati visti dalla vecchia strega.

"Si, ho perso la cognizione del tempo in biblioteca, quindi sono tornata di corsa per il coprifuoco e poi.. credo di essere inciampata e sono caduta sulla mano." Mento.

Dopo essere stata lasciata sulla torre di Astronomia a singhiozzare, sono uscita programmando di tornare in camera mia e di sistemare la mia mano con un Brackium Elmendo. Ma l'incantesimo ha funzionato per metà, lasciandomi il polso rotto. Ho cercato di ignorare il dolore per qualche giorno, ma è diventato insopportabile.

Ecco come sono finita in infermeria.

"Hai mai considerato le lezioni di guarigione? Il professor Piton le segue. Sarebbe bello avere studenti che sanno eseguire qualcosa oltre all'Epismendo." L'angolo della sua bocca si alzò.

Abbassai lo sguardo vergognosamente, non sicura se dovessi prenderlo come complimento per almeno aver provato a curarmi da sola o è un consiglio di imparare prima di provare.

"Non sapevo di poter prendere lezioni per migliorare nella guarigione." Dico sinceramente non osando guardare la donna di fronte a me.

"Non ci sono." Confessa, i miei occhi scattano di nuovo su di lei. "Ma ci sono stati molti studenti con un potenziale che meritavano di saperne di più sulla guarigione. È come un programma di tutoraggio gratuito."

"Ma perchè dovrei farlo?"

"Perché qualcuno senza conoscenza di religione non sarebbe in grado di lanciare un incantesimo del genere e quasi riuscirci." Ha risposto facendomi arrossire.

"Lo prenda in considerazione signorina Nott. A volte avere un guaritore intorno è più utile in questi tempi."

In questi tempi.

Tempi oscuri. Dove una presenza malvagia si fa conoscere ogni giorno di più. Dove Hogwarts è di gran lunga il posto più sicuro del mondo magico.

Ma se è così sicuro, perché lasciare che un maniaco giri per questi corridoi?

Annuisco, un piccolo sorriso appare sul mio viso arrossato. "Mi piacerebbe."

Conoscere incantesimi di guarigione sarebbe utile quando sei vicino al figlio di Tu-Sai-Chi.

"Adesso siete tutti apposto." Ha parlato seriamente. "Ora suggerisco caldamente di non perdere la cognizione del tempo e di dover correre in modo da tornare indietro prima del coprifuoco."

E con questo, mi alzai e lasciai il posto gelido con una mano fasciata è un umore non troppo cattivo. Il ritorno nella sala comune fu estenuante. Infine, girandomi verso il corridoio che conduce alla sala comune, sossurro la parola d'ordine e mi infilai dentro, entusiasta di tornare al mio dormitorio e cadere in un sonno profondo.

Ma niente va davvero come vorrei, perché?

Mentre camminavo verso le scale, un'ombra da dietro il divano cattura la mia attenzione. La bacchetta subito alla mano, pronta a difendermi. Un sospiro di sollievo lascia la mia mente turbata. Jacob.

"Mi hai spaventata." Butto fuori.

"Mi dispiace, non sapevo fossi così nervosa." Ridacchia.

"Si, è successo di recente." Mi voltai, camminando di nuovo verso le scale-

𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 M.R.      traduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora