Role: Harry potter con una mia amica
(Non giudicats pls)Athme nasce come babbana da una famiglia normalissima, da film, con un fratello maggiore e due genitori amorevoli, o almeno, così si presentavano, la verità nascosta era che il padre era un maschilista incallito, e la madre una casalinga che si lasciava sottomettere, il fratello era un genio a scuola mentre Athme era una bambina apparentemente normale, carina, magrolina, intelligente e bella, cosa che lei sapeva di essere, in poco diventò già alle elementari la favorita di tutti, finché un giorno non iniziarono a presentarsi le prime piccole magie, bicchieri che cadevano, le luci che scoppiavano cose di poco conto, l'unica cosa un po' più... "Orripilante", a detta del padre, era la capacità di fare cresce dei fiori più velocemente e riuscire a sollevare le cose senza toccarle.
Poco dopo queste manifestazioni i genitori spaventati e terrificati dalle capacità della figlia la cacciarono di casa abbandonandola, all'età di 6 anni, davanti ad una foresta, e lei convinta di giocare a nascondino con i genitori come erano soliti fare si addentrò in essa e si perse. Rimase lì per per qualche giorno, spaventata, infreddolita, affamata e stanca, finché non andò a sbattere contro quello che sembrava un cavallo se guardato da dritto dall'altezza di una bimba di quell'età, ma con al posto della testa, il busto di un uomo. Quando lo vide ne rimase incantata e gli sorrise riuscendo a fare breccia nel suo cuore, così che lui la prese e la accudì come meglio poteva, nonostante fosse a conoscenza dei rischi che correva, così andò a canti per poco, un anno al massimo, finché non credette che iniziava ad essere troppo rischioso, sia per sé che per la bambina, così si organizzò con Albus Silente, che però non poteva prenderla in custodia, non ci sarebbe riuscito, quindi chiamò il signor Diggory, un uomo di cui si fidava, e di cui tutti si potevano fidare.
L'uomo appena vide la piccola se ne innamorò e la prese subito, senza pensarci in custodia, Athme inizialmente non era molto convinta, era triste e aveva paura che anche lui l'avrebbe abbandonata come avevano fatto la sua famiglia, il centauro e Silente stesso, ma alla fine non le rimase che seguirlo, e così fece, Amos la portò a casa dove un giocare Cedric, pochi anni più grande di lei, la accolse calorosamente.
Ci misero un po' a stringere un legame con la piccola, a entrare nelle loro grazie, ma in pochi mesi riuscirono ad andare d'accordo, e i Diggory divennero la sua nuova, vera, famiglia, tanto che al ministero fecero mettere il cognome anche a lei.
Passarono gli anni e quando Cedric dovette partire per il suo primo anno ad Hogwarts la piccola versò tante di quelle lacrime da poter riempirci una cisterna, le sarebbe mancato il suo fratellone , ma lui la sollevò dicendole che pochi anni dopo, ovvero due, ci sarebbero andati insieme e lui gli avrebbe fatto fare un mega tour della scuola tutto personale con tanto di tappe speciali, a quello sorrise e lo salutò con un abbraccio infinito.
In quell'anno la piccola aveva deciso di iniziare a provare a padroneggiare un po'la magia, anche se in segreto, così da non arrivare completamente impreparata a scuola.
I primi tre anni scolastici di Cedric passarono e arrivò il turno della piccola Athme, era leggermente spaventata, doveva separarsi dal padre e aveva paura che in quel tempo in cui non ci sarebbe stata, lui potesse andarsene abbandonandola di nuovo, nonostante questo però, passò un anno tranquillo e spensierato, smistata in grifondoro, era felice, aveva amici un fratello protettivo e un buon rapporto con i professori.
Durante il suo terzo anno Cedric, al sesto, decise di iscriversi al torneo tre maghi, sempre sostenuto dalla sorellina, anche se lei era leggermente contrariata data la pericolosità delle gare, ma confidava nel ragazzo e gli stette sempre accanto nelle sue prove felice di vederlo vittorioso e orgoglioso, era fiera del suo fratellone. Fino a quando però arrivò la prova finale, inizialmente era felice vedendolo tornare con Harry, visto da lì sembrava solo stanco, quindi pensava si stesse riposando ma notò che qualcosa non andava quando una ragazza urlò, smise di gioire e raggiunse il corpo del fratello ormai senza vita con un balzo mentre il padre le stava dietro, raggiunto il corpo inerte del ragazzo cacciò un urlo piangendo disperata poggiandosi al petto di Cedric, pianse e urlò, sussurrando a tratti la stessa frase "avevi detto che mai mi avresti abbandonata... Non anche te", e sentire il padre distrutto anche lui, la faceva stare ancora peggio.
Quell'evento la segnò a vita, ere cambiata totalmente tranne che in famiglia, si era fatta una determinata fama a scuola che la portò ad essere al centro del vociferare generale degli studenti, ma allo stesso tempo aveva mantenuto gli stessi comportamenti solo con Luna, solo con lei riusciva a parlare e solo con lei era se stessa.
In quell'anno alla fine portò avanti il suo studio per riuscire a diventare un animagus riuscendo a portarli a termine verso la fine del secondo anno, notando la propria forma in un gatto rosso pelosoPersonalità:
È provocante, fa un po' la preziosa, dolce e disponibile con le persone a cui vuole bene, ma è sempre abbastanza sarcasticaNazionalità:
IngleseParticolarità:
Sa suonare la chitarra, è una delle più brave in pozioni, è cacciatrice nella squadra di quidditch, ha studiato fin da prima della scuola per riuscire a diventare animagusOrientamento sessuale:
Pan
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☞︎︎︎My OC☜︎︎︎
Fantasíasemplicemente una raccolta di OC non la cagherà nessuno ma se proprio servissero, anche solo le foto, i crediti per favore, o chiedetemelo, perché li disegno sempre io di solito