Inizialmente non ci facevo molto caso o meglio, mi divertivo a parlare e anche lui, figuratevi che la sua attenzione, inizialmente, era rivolta anche ad altro e come giusto che sia non davo nemmeno tanto peso a questa cosa, anzi non mi importava minimamente.
Passano i minuti e iniziamo a "conoscerci", per modo di dire, alla fine è sempre un social.
Lui era ed è sempre così misterioso.. faceva un po' il vago e da una parte lo capivo, perché stavamo sempre in un gruppo di persone.
Piano piano iniziamo ad avere un po' di confidenza e con il passar dei minuti la sua attenzione va su di me.
Iniziano i primi complimenti.. (cosa che apprezzo ma che mi imbarazzano un casino) poi i primi battibecchi, un continuo provarci e non.
Inizialmente, con qualsiasi persona, sono un pochino fredda e distaccata, ma di certo non mi tiro indietro alle provocazioni o alle sfide.Quindi con il passar dei minuti e delle ore, iniziavamo a provocarci tanto che le ragazze iniziavano a prenderci in giro e il fatto che lui mi provocasse e che io non gli dessi tante soddisfazioni.. mi intrigava, tanto.
Sembrava che il tempo si fosse fermato..
Tanto che, quando guardo l'orario, era tardissimo..più o meno le quattro del mattino.Le ragazze continuavano a farci compagnia, cosa che apprezzavo, dato che parlare da sola con lui in un gruppo era alquanto imbarazzante..
Ammetto che mi piaceva tanto, forse troppo, questo continuo battibeccare oopure il fatto che avessi catturato la sua attenzione, mi faceva sentire..bene.Tutto questo dura fino alle sei..
La mattina dopo, o meglio tre ore dopo, mi sveglio stanchissima, ma felice per quel piccolo..
Ovviamente non avevo ne aspettative e ne speravo in qualcosa, semplicemente in quel momento pensavo alla serata prima e alle pazzie che potevamo dirci.
Ad un certo punto parla anche lui e iniziamo di nuovo con la solita routine..
Un continuo stuzzicarci, le sue risposte nette e i miei "forse" "chissà", che lo facevano andare ancora più in "tilt", come diceva lui.Eravamo un po' "cane e gatto" e , a volte, lo trovavo anche parecchio irritante, soprattutto il suo modo di atteggiarsi e pensare che otteneva sempre tutto ciò che voleva, quando poi non era così.
Le ragazze che sopportavano tutto questo, ancora rido per tutto ciò che dicevano.
Dopo pranzo, continuiamo a scrivere, e dal provocarci siamo finiti a mandarci letteralmente a cagare o almeno io così credevo.
Iniziavo ad avere un mal di testa allucinante, dato che avevo dormito semplicemente tre ore, quindi scrivo, sul gruppo, che mi riposavo un pochino..
E da lì, come ho scritto all'inizio, mi manda un messaggio in privato
"Buon Riposo"Posso dire di aver perso, a parte un battito, completamente il sonno!!
Era stato davvero inaspettato, da lì abbiamo iniziato a parlare e sinceramente non saprei descrivervi le emozioni che provavo.
Forse all'inizio era solo il piacere di ricevere un po' di attenzioni e il continuo scherzare con lui ,che mi divertiva un sacco!In poche parole è nato tutto per gioco...
All'inizio mi ci trovavo bene a parlare..
Però era solo un continuo stuzzicarci, non parlavamo della nostra vita privata, come se volevamo semplicemente staccare la testa dal mondo reale e stare in un'altra dimensione..
Un po' come quando leggi un libro, che vorresti stare , a volte, lì per sempre.. perché i pensieri , le ombre non ci sono per quell'arco di tempo. Anzi, i pensieri sono rivolti ad altro, a qualcosa che ti fa stare, per quel poco, bene.
Ovviamente tutto questo ,sia per me che per lui, era semplicemente parlare. Avevamo messo le cose in chiaro già dall'inizio.." non ti affezionare troppo a me, sappi che per me è solo parlare con una persona, quindi non farti pensieri strani"
E le mie risposte ovviamente che erano
"Certo che ti credi, non sono il tipo che si affeziona subito, figurati con qualcuno che non conosco e che per di più abita a kilometri di distanza da me"
Ne ero così convinta..
Ma ovviamente a volte le emozioni non le controlli...
E sinceramente tutto mi aspettavo, tranne perdere completamente la testa.Successivamente ,continuiamo a parlare, e passavo tante di quelle ore..
Poi la notte calava e li iniziavano i pensieri..
STAI LEGGENDO
Pensieri
RandomPiù che un libro, è un diario personale. Parlerò di una storia in particolare, realmente vissuta. Ma soprattutto dei miei pensieri e di cosa sentivo e sento ancora oggi. Benvenuta/o nel mio mondo :)