Cico Tobbi.
Ha il diritto di fare il cazzo che gli pare nella scuola, senza essere fermato.
È duro, gelido e non offre seconda possibilità a nessuno.
È sempre pronto a rimettere in riga gli studenti e farli seguire le regole alla perfezione.
Strecat...
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Cico stava in una classe vuota, che praticamente veniva nessuno lì. Non era da solo, ma con una ragazza; aveva i capelli biondi con delle sfumature nere, occhi castani, ed era abbastanza alta. L'aveva conosciuta nel party di un giorno fa, e a dir poco, aveva trovato molte interesse in lei. Quindi, voleva giusto provarci, anche se sapeva che dopo avrebbe comunque perso gli interessi. "Quindi bella, usciamo?" si avvicinò con la ragazza maliziosamente.
La ragazza, di nome Sara, lo spinse timidamente "Dai Cico, al momento voglio che mi porti da qualche parte non lo so, così inizierò a provare dei sentimenti per te"
Cico girò gli occhi al cielo, odiava portare in giro qualcuno, ma non aveva altra scelta "Va bene, quando sei libera?"
"Dopodomani?"
"Okay, ti porterò a fare shopping, va bene?" si avvicinò.
"Va benissimo!"
Stampò un bacio sulla guancia della ragazza "Ci vediamo, a dopo principessa" fece un'occhiolino.
"A dopo"
Uscì dalla classe, dirigendosi verso il campo di basketball per passare il tempo lì. Camminando tra i corridoi, incontrò il violetto che gli stava venendo contro. Si fermò difronte a lui, ricordandosi di una cosa "Voglio parlare"
Strecatto girò gli occhi al cielo, non nell'umore giusto per parlare con qualcuno "Riprova più tardi" camminò dritto, ma Cico gli prese per il braccio, fermandolo.
"Dammi una risposta, accetti di essere mio assistente o no? Sappi che sarò costretto a pubblicare la tua foto nuda su insta" incrociò le braccia.
"Che figlio di fango, se fossi io al tuo posto, mi vergognerei"
"Zitto e rispondi, non ho mica tutto il tempo per te"
"Non accetto, ciao" coraggiosamente, si allontanò.
"Stai attivo su insta per vedere la foto!" urlò, pescando il cellulare dalla tasca. Aprì Instagram, e iniziò a cercare la foto nuda del violetto per pubblicarla. Quando gli venne la opzione 'Pubblica', guardò la foto, ogni parte del suo corpo. Rimase fermo, incerto se pubblicare o no. Emesse un lungo sospiro, e avvicinò il dito che gli tremava a mille sullo schermo. Con coraggio, pubblicò. Scosse la testa e mise il cellulare subito nella tasca, dirigendosi verso il campo di basketball, cercando di pensare troppo.
Strecatto che stava nascosto dietro il muro, aprì velocemente l'app per vedere se l'aveva davvero pubblicata. Spalancò gli occhi quando vide l'immagine. Subito corse dietro di lui, buttandosi su di essa "Figlio di una vacca! Pensavo che tu stronzo abbia un po' di vergogna nel pubblicare la foto di qualcun'altro, ma invece no! Cico davvero sei un bastardo senza cuore! Cancella la foto prima che la veda qualcuno!" urlò.
Cico lo guardò divertito "Accetti?" prese il cellulare per cancellare la foto.
