22. Everything About You

66 8 0
                                    

ZAYN:
"Non ci credo, non è possibile. CAZZO!" urla Niall mentre prende a calci la macchinetta degli snac, nella sala d'attesa.
"Riprenderà a ricordare tranquillo Ni." cerca di consolarlo Maya.
"No non lo farà e non si ricorderà mai di me! Ma io che ho fatto di male cazzo per meritarmi tutto questo!" continua.
Li osservo in silenzio mentre mi fisso le scarpe; forse dovrei pulirle ma ho paura che mettendole in lavatrice si scoloriscano.
Potrei chiedere un consiglio a Liam effettivamente.
"Zayn?"
"Umh si?" rispondo cercando di capire cosa mi è stato chiesto.
"A che pensi?" dice Liam
"Non lo so, è tutto così complicato."
Bugia.
So benissimo a cosa penso.
L'unica cosa che continua a rimbombarmi dentro, è il pianto di Meg che cerca un bambino.
Quale bambino ?
Di Tom? Seriamente?
"Tu sapevi dell'aborto?" domanda Liam a Niall.
"Ne so quanto voi ragazzi, ovvero niente. Non è mai uscito come argomento, cioè non ci ho mai pensato in realtà." fa spallucce.
"Zayn?"
"Niente di niente. Sono un po' preoccupato."
"Tutti lo siamo, è un bel casino." si siede affianco a me Niall.
"Scusa amico, per prima intendo. Non volevo parlarti cosi."
"Tranquillo, non fa nulla. Risolveremo ne sono sicuro." lo rassicuro poggiando una mano sulla sua spalla.
"Okay ragazzi questo è un problema grandissimo." si dispera Harry uscendo dalla stanza.
Lo osserviamo mentre viene verso di noi, seguito da Louis che aspettava fuori appoggiato alla porta pur di sentire qualsiasi cosa.
"Che ti ha detto?" chiede Niall
"Bene allora:
prima di tutto, è ferma ai ricordi in cui stava con Tom quindi diciamo piuomeno al 2012?"
"Gesù..." sospiro.
"Non si ricorda di noi quindi perché non ci ha ancora conosciuto diciamo." constata Liam e Harry annuisce.
"Beh perfetto, può ancora innamorarsi di me." ride Niall.
"Il problema è se si innamorasse di Zayn." finalmente si sente la voce di Lou.
"Basta dirle che ha una figlia e lo lascerà in pace." continua Niall.
"Vado a parlarle." dico.
"Aspetta. Louis, raccontaci la storia dell'aborto." mi interrompe Liam.
Okay, sono curioso ma anche no.
Non so bene cosa voglia sapere in realtà, ma lo ascolto lo stesso.
"È successo tutto cosi in fretta... Vi ricordate dopo la festa in cui ve l'ho presentata? Beh, a quanto pare oltre all'avere i problemi suoi fisici, era incinta ma non lo sapeva."
"Lei e Tom si erano già lasciati?"
"Circa un mese prima se non sbaglio. Comunque, abbiamo fatto un test ed era positivo dunque abbiamo deciso insieme di andare al consultorio e abortire. Non voleva che nessuno lo sapesse, nemmeno i suoi genitori." finisce il castano.
"Wow..." sospira Liam.
Sono un po' scioccato ma per il semplice fatto che non me l'aspettavo, tutto qui.
"A proposito, dov'è Chris?" chiede Maya.
"Spero il più lontano possibile." si schiarisce la voce Lou.
Non penso nemmeno a dirlo agli altri, mi alzo ed entro nella stanza.
"Ehi." la saluto mentre mi passo una mano nei capelli.
"Ricordami il tuo nome." sorride.
"Umh Zayn, ma mi hai sempre chiamato J." arrosisco
"Come mai J?"
"Il mio secondo nome è Javaad e quindi non hai mai voluto chiamarmi come fanno tutti gli altri."
"Ingenioso." ride
"Come stai?" domando imbarazzato.
"Ho un po' di mal di testa ma per il resto tutto bene, credo. Puoi raccontarmi un po' come sono finita qui?"
"Okay si. Allora, noi siamo sempre stati amici solo che ecco negli ultimi anni, ci siamo persi di vista. Comunque, tu stavi a Londra e ci siamo incontrati per caso così sei venuta a casa mia per parlare un po', e quando sei andata via eri arrabbiata e siamo rimasti bloccati nell'ascensore e poi siamo caduti per colpa di fili che si sono staccati." dico tutto d'un fiato.
"Ah. Quindi ci conosciamo da molto tempo?"
"Direi almeno otto o nove anni." rido.
"Bene e non ricordo assolutamente niente..." sembra abbastanza dispiaciuta.
Non so se mi sembra il caso di dirle che siamo stati stati insieme, si potrebbe spaventare o fare strane idee, non saprei.
"Potresti... non so raccontarmi qualcosa? Cosi mi sforzo di ricordarmi." chiede.
Ok. Da dove potrei iniziare.
Non lo so.
Ho paura di dire qualcosa di sbagliato.
"Okay si... va bene se mi siedo qui?" prendo una sedia e mi posiziono di fronte a lei.
"Puoi venire anche qua accanto a me. Se siamo amici non dovrei avere paura di te ahah." ridacchia.
"Certo che siamo amici! Arrivo." comincio a sudare.
Non so effettivamente da che parte cominciare.
"Okay, come ci siamo conosciuti e il ricordo più bello che hai con me." dice mentre si mette seduta sul letto.
Bene.
Okay posso farcela.
"Beh allora, ci siamo conosciuti ad una festa ma non abbiamo parlato molto, solo presentati ecco."
Lei annuisce.
"Raccontami un po' di questa festa."
"Beh, hai passato la maggior parte del tempo con Niall, quel ragazzo con gli occhi azzurri."
"Ah si okay. Carino."
"Umh si molto carino. Diciamo che gli hai vomitato nelle scarpe." rido al ricordo.
"COSA? MA CHE VERGOGNA!"
"Ma non preoccuparti, siete stati insieme tutta la serata." sorrido.
"Okay quindi lui è come il mio ragazzo?"
"Ehm si e no."
"Zayn giusto?"
"Io? Si."
"Zayn dimmi tutto per filo e per segno."
"Bene... Dopo quella festa io e te avevamo un rapporto un po' strano ma ci odiavamo la maggior parte delle volte. Poi però siamo usciti insieme da soli per puro caso e..."
Sono in imbarazzo.
Perchè?
"E?"
"E siamo stati insieme per un anno circa."
Rimane in silenzio e sgrana gli occhi.
"Bene okay. Perchè ci siamo lasciati?"
Okay.
Okay ce la posso fare.
"Insomma, io ti ho lasciato perché non riuscivo più a farti stare bene... è il mio rimpianto più grande te lo confesso..."
Ma che cazzo sto dicendo?
Ma dov'è lo Zayn menefreghista e duro?
Sepolto.
"Ah... emh e poi che è successo?"
"Ho pensato che saresti stata meglio con Niall, così l'ho spinto a stare con te perché era cotto. E siete stati insieme fino a qualche settimana fa."
"Mh. Perchè ci siamo lasciati con Niall?"
"Questo dovrebbe essere lui a dirtelo."
"Si okay... Ora tocca al ricordo più bello che hai con me."
"Io... non so se ci riesco..."
"Zayn, mi hai amato?"
Cosa?
Ok mi ha colto impreparato.
Si ma ora ho una figlia.
Dovrei dirglielo?
Rifletto un attimo e cerco di mettere le idee al loro posto.
"Si certo. Proprio perché ti ho amata, ti ho lasciata andare. Ho sempre messo la tua felicità al primo posto, ma ho dovuto prendere delle decisioni e Niall ti avrebbe resa più felice."
"Come stai ora?"
Che cosa vuol dire?
Bene?
Umh si?
"Bene... io ho... ecco... una famiglia."
"Oh..."
"Mhmh, la mia fidanzata si chiama Gigi e mia figlia Khai." le mostro una foto dal cellulare.
"Aww ma che amore! Siete proprio carini. Lei che fa?"
"È una modella." sorrido.
"Beh niente male. Un cantante di una boyband e una modella; anche io avrei voluto questi genitori." ride.
Boyband?
Oh no.
No, no, no, no.
Non posso dirle che non esistiamo più.
Preso dal panico annuisco e sorrido nervosamente.
"Comunque, continui sempre a girare intorno alla mia domanda. Un ricordo bello con me." si sistema i capelli.
"Umh si certo. Allora, premetto che ne ho tanti ahah."
"Dimmi la prima volta che siamo usciti e ci odiavamo e poi una bella giornata."
"Va bene."

ARMS OF A STRANGER|| Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora