Capitolo 12

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Herm: è colpa mia... -disse alzando il capo-
La ragazza aveva appena finito di pranzare ed era pronta a spiegarvi tutto.
I ragazzi entrarono di scatto per invitarvi ad andare al lago ma notarono Hermione affranta.
Harry: Cos'è successo? -disse avvicinandosi alla ragazza e abbracciandola.
Herm:Malfoy..
Ron: Io.. IO LO SAPEVO, QUEL SUDICIO. -disse in preda all'ira e uscendo dalla porta-
"Oh no adesso che vuole fare.." pensasti e con gli altri lo inseguiste.
Ci metteste un po' per trovarlo e poi una voce vi guidó.
R: COME HAI POTUTO. -urló nel cortile afferrando per il colletto Draco-
Correste verso di lui, Harry provó a dividere i due ragazzo mentre Hermione era di nuovo in lacrime.
Herm: È COLPA MIA. -disse di nuovo ma questa volta urlando- ...l'ho lasciato io.. -e abbassó la testa-
Ron lasció andare ragazzo che scappó e si giró verso la ragazza; Perchè l'hai fatto? -chiese-
Herm: Dovevo, siamo due opposti; suo padre e i suoi amici non vogliono che lui stia con una mezzo sangue come me...
Ron: E lui che ne pensa? Gli interessa dell'opinione degli altri?
Herm: No.. non credo...
Ron: Allora cosa ci fai ancora qui? Corri da lui!
La ragazza si accorsa dell'errore che aveva fatto e corse a cercare Malfoy. Intanto voi andaste allo stadio di Quidditch per i primi allenamenti di Harry e Ron.
Arrivati i ragazzi andarono nello spogliatoio per cambiarti e prendere le scope mentre tu e Ginny vi andaste a sedere, indovinate chi era già lì?
Lavanda non faceva altro che perseguitarvi, si trovava sulla facciata difronte alla vostra e appena vide Ron lo salutò in modo così forte da sentirsi in tutto lo stadio. Sembrava una gatta morta.
La fulminasti con lo sguardo e la piccola rossa che era alla tua destra cacciò una risatina.
Ginny: Non ti scende proprio, eh?
T/n: Tu che dici?
Rideste.
T/n: Sono in pensiero per Herm, spero risolvano. -dicesti in modo dispiaciuto e Ginny annuì-
I vostri pensieri cambiarono appena i ragazzi salirono nel cielo con le scope e iniziarono la partita. Quest'anno c'era un ragazzo che non avevi mai notato prima.
Era Cormac McLaggen, grifondoro, studente dell'ultimo anno. Era il primo giorno e già non ti toglieva gli occhi di dosso, ogni volta che faceva goal ti guardava come per impressionarti. Ti scambiarti delle occhiate con Ginny.
T/n: Credi che Ron lo abbia notato?
Ginny: Nah, avrebbe già iniziato a spintonarlo.
Ridesti mentre guardavi com'era affascinante il tuo ragazzo mentre giocava, sembrava che per te ci fosse solo lui infatti non sentisti Hermione arrivare.
Ginny: Hermione! Come è andata? -disse facendo sedere la ragazza tra di voi-
Herm: Abbiamo risolto, come ho fatto ad essere così stupida!!... Ma chi è quello?
Passò di nuovo Cormac che ti fece un occhiolino.
T/n: Fa così da quando siamo arrivate, chi lo capisce.
Le ragazze ti guardarono e risero.
L'allenamento finì, andaste davanti allo spogliatoio ad aspettare i ragazzi e quando il tuo fidanzato uscì la tua "nemica" li si attaccò al collo.
Lavanda: Ron come sei stato bravo!! -disse strizzandoselo tutto-
Ron: Emh, grazie(?) -disse il ragazzo mentre stranito e con aria innocente di guardava-
T/n: Scusami, ma questa confidenza? -dicesti alla ragazza-
Lavanda: Siamo amici, abituati a vedermi con lui!
Alzò i tacchi e se ne andò, eri incredula da quel che avevi appena visto.
T/n: Ma chi si crede di essere? -dicesti mentre alzavi gli occhi al cielo-
Dallo spogliatoio uscì Cormac che ti saluto; non sapevi sapesse il tuo nome ma in ogni caso lo salutasti. Ron vi squadrò.
Ron: E lui chi si crede di essere? -disse mentre il ragazzo si allontanava-
Ginny: Sai, continua a guardarla da iniziò allenamento.
Il rosso si imbronciò.
T/n: Tranquillo, tanto sono tua.
Sorrideste e vi baciaste con un "aaawwww" in sottofondo delle ragazze.
Harry: Che mi sono perso? -disse ignaro di tutto appena uscito dallo spogliatoio, rideste-
Herm: Andiamo su.
Ore 19.30
Eravate appena tornati dal bar dove avevate preso delle Burro Birre al castello era ora di cena così vi cambiaste e andaste nella sala grande, dopo cena tornaste nelle vostre camere e vi addormentaste.
Ormai avevate sempre la stessa routine;colazione, lezione, pranzo, compiti, chiacchiere, cena e letto (Ron a volte dormiva con te).
Le cose iniziarono a cambiare solo dopo la partita di quidditch nella quale grifondoro vinse grazie a Ron, tornati nella vostra casa iniziaste a festeggiare bevendo un po' e ad un certo punto successe ciò che non ti saresti mai aspettata..

come be lonely with me?  -Ron Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora