Lunedì successivo, erano a scuola a seguire le solite, banali e scontate lezioni aspettando di avere un attimo di pausa dalle frustrazioni. Finalmente scattarono le 13 e si diressero in mensa, il Luogo preferito da sangio. Chissà perché!
Giulia e Alessandro decisero di intrattenersi ancora un po' in sala, lei avrebbe mangiato la sua solita barretta proteica e Alessandro si sarebbe accontentato di tutto pur di restare accanto a quella piccoletta, e così fece.
Sangio e Francesca arrivarono nella sala da pranzo e trovarono un tavolo vicino alla porta d'entrata e si sedettero, si accorsero che Enula non c'era dato che per vie burocratiche si trovava in presidenza per firmare gli ultimi documenti e sangio colse la palla al balzo.
-fra che cazzo faccio ora? Lo sai che per me Giulia è come il mare d'inverno, è una boccata d'aria in mezzo a tutto questo ma io non posso dimenticare ciò che ho provato per enula. L'ho amata fra, ho amato tutto di lei e lei mi ha accettato quando nessuno, oltre te, lo faceva. C'è una parte di lei che resterà per sempre nel mio cuore e non se ne andrà mai-
-penso sia arrivata l'ora di scegliere tra il passato e il futuro. Sai io sono una persona che pensa istintivamente, al contrario tuo. Se ti è iniziata a piacere un'altra persona è perché effettivamente la prima non ti prendeva abbastanza, non credi?- aggiunse Francesca.
-non so fra, è diverso. Mi piace Giulia perché il mio cervello era convinto che Enula non sarebbe tornata, ero convinto che lasciarla andare mi avrebbe fatto stare bene. E perché io non sto bene senza di lei? Perché quando l'ho vista in quel cazzo di bar avevo ancora il cuore in gola? -
-inaspettato, ecco perché. Era tutto inaspettato, se lo avessi saputo lo avresti evitato. Ti conosco-
- non lo so fra, sono confuso. Ti parlo di vissuto eh, Giulia non è niente in confronto ad Enula, con lei ho passato i momenti peggiori della mia vita e non me li ha fatti pesare, certo mi ha trattato di merda nell'ultimo periodo, ma ci siamo lasciati per la distanza, non perché il sentimento era finito. E ora che lei mi vuole io devo privarmi di ciò che perché con Giulia POTREBBE esserci qualcosa ma niente di certo? Non voglio prendere per il culo nessuno. Ho deciso.- affermo convinto lui.
-non posso dirti come affrontare questa situazione? Ma secondo me te ne pentirai. Pondera bene le tue scelte bro.-
-non posso perderla, Enula. Non ce la faccio è più forte di me- conclude sangio.
-hai deciso quindi? Ma lo hai fatto perché stai andando dalla parte sicura, ma non sempre il porto sicuro è quello più bello-
-starò sbagliando ma è quello che mi sento- si alzò dal tavolo nervosamente e ne se andò.
Aprì la prima anta della porta e vide una figura correre disperatamente in bagno.
-cazzo, CAZZO-
Corse da Francesca, le si avvicinò e - Giulia, Giulia ha sentito tutto-
-non dovrebbe interessarti più di tanto, tanto glielo avresti detto lo stesso tu no?!- lo zittì.
Aveva ragione Francesca, ci rimase troppo male lui, tanto l'aveva già presa la decisione. Perché arrabbiarsi così tanto? Forse non lo voleva realmente neanche lui.
Corse per andarla a cercare ma trovo Enula che usciva dalla segreteria.
Si bloccò e smise di pensare.
Lei gli si avvicinò, gli prese la mano e gli chiese cosa fosse successo.
Lui prontamente risposte che aveva passato una brutta mattinata ma che aveva capito tante cose.
Lui pensò al tocco di Enula sulle sue mani screpolate e rovinate e sentì che abbandonarla ora sarebbe stata una grande cavolata, la prese per mano e in quel momento decise che la sua decisione non l'avrebbe più cambiata. Era lei e basta. Ma per chiarire tutto in seguito avrebbe mandato a Giulia un messaggio.Quel pomeriggio decide di esprimere i suoi sentimenti ad enula. Quest'ultima lo abbracciò e sparirono in un lungo bacio appassionato.
Poi tornarono a casa e decise di scrivere a Giulia il fatidico messaggio chiarificatore.
"Ei giu, penso che tu abbia sentito il mio discorso di oggi per questo volevo dirti di persona ciò che ho pensato senza che fraintenda le mie parole, quando vuoi ci vediamo. Ti va oggi alle 18?"
Giulia rispose con un semplice "va bene a dopo" era ferita ma non poteva non presentarsi.D'altro canto Giulia non aveva sentito del tutto le parole di sangio. Aveva origliato soltanto l'ultima parte, sentendo maggiormente il paragone tra le due. Faceva male ancora una volta essere paragonata ad una ragazza, ancora una volta inutilmente. Le faceva male sentirsi dire che non era abbastanza e che neanche lui la desiderava così tanto. Era incazzata con se stessa che anche in un contesto diverso si era fatta sopraffare e non era riuscita a prendersi quello che voleva. Anche lì si doveva accontentare e pensò di non andare mai bene, e che per farlo sarebbe dovuta cambiare. Non andava bene per niente, aveva ancora una volta sbagliato sensazioni e scappò.
Erano arrivate le 18 in punto. E ora?
(Lo so, scusate l'assenza e scusate se questo capitolo fa schifo, oggi è un giorno triste per tutti👼🏼❤️)
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Quel dannato bacio
FanfictionUna nuova vita, nuovi ostacoli da affrontare e mille emozioni da vivere. Giulia e sangiovanni un amore travolgente