UN FAVORE

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Si avvicinò a me e quando stava per darmi uno schiaffo, una mano lo fermò.
Era lui, era il mio compagno di classe, Mikey.
"ehi cosa credi di fare?" - mikey
all'arrivo di Mikey tutta la folla s'inchino, non stavo ben capendo la situazione data la paura del momento.
"buongiorno signor mikey"- Kiyomizu
dopo quelle parole mikey tirò un pugno a Kiyomizu così forte da buttarlo a terra.
"seriamente avevi intenzione di colpire una donna, avete deciso di infangare il nome della Toman per caso?" - mikey
"no assolutamente no signore"- Kiyomizu
"ah avete scomodato per fino il comandante siete veramente degli idioti"- draken
"ehi tutto apposto y/n?" - mikey
"si io si"
dopo di che sono subito corsa da Takemichi anche se c'era già  Hina, la fidanzata di Takemichi e mia cara amica, che lo stava aiutando a rialzarsi.
"ehi ma sei impazzita?"- takemichi
"ciaoo y/n, come stai? come è andato il viaggio? anche io sono felice di vederti"
"smettila non avresti dovuto intromettermi, quello ti avrebbe veramente fatto male"- takemichi
ad un certo punto si avvicinò mikey ad takemichi
"tu sei Takemichi giusto?"
"s-si sono  io"- takemichi
"bene allora da oggi saremo amici Takemitchy"-mikey

Dopo ciò che era successo ci fermammo a casa di hina per medicare le ferite a Takemichi,
siamo andati via così velocemente che non avevo neanche fatto in tempo a ringraziare mikey, va beh comunque il giorno dopo l'avrei visto a scuola, però avrei voluto veramente parlargli.
"ehi y/n tutto apposto?" - hina
"si mi stavo solo chiedendo perché tutti si sono inchinati in quel modo verso mikey"
"certo che si vede che non torni in città da un po' " - takemichi
"eh che vuoi dire?"
"mikey, il tuo compagno di classe, è il comandante della Toman, la gang più potente del distretto" - takemichi
"ancora con sta storia delle gang?"
"ehi guarda che questa è una gang seria!!"-takemichi
"già come quella che avevi alle elementari hahaha"
"hahah, y/n mi sei davvero mancata"-hina

Si era ormai fatta ora di cena dopo aver aiutato takemichi a medicare le sue ferite, io e lui siamo tornati a casa, strada facendo abbiamo parlato un bel po' ed ammetto che è stato proprio liberatorio.

"y/n dove sei stata?!"- mamma
"beh ecco sono stata da takemichi con noi c'era anche hinata"
"non è vero questo pomeriggio ho chiamato la madre  di takemichi è mi ha detto che lui non era in casa"
"ok non ero a casa sua ma ero con lui, tranquilla mamma non ho niente da nasconderti"
"ricordati che tra 2 settimane  hai un test in classe"-mamma
"tranquilla prenderò il massimo, come sempre"

mia madre è proprio stressante quando fa così, si aspetta molto da me, dopotutto di professione fa la
procuratrice, ha studiato tanto è vorrebbe che anche io e hideki ci laureassimo come lei e papà.

Questa mattina non avevo proprio voglia di andare a scuola, ma volevo veramente parlare con mikey, così lo aspettai davanti al cancello.
eccolo sempre insieme a draken, quei due erano veramente inseparabili.
"mikey potrei parlarti?"
"si certo, ken-chin vai pure avanti"-mikey
"ecco...volevo ringraziarti per ieri"
"tranquilla, non c'è bisogno che mi ringrazi"
"sei veramente il capo di una gang?"
"già, non si direbbe vero haha"
"già..beh..ecco...comunque sappi che sono in debito con te, se non fosse stato per te probabilmente takemichi sarebbe morto"
"mhh posso chiederti qualsiasi favore?"-mikey
"beh si certo"
"allora ti chiedo di aiutarmi a studiare letteratura per il test che avremmo, non che me ne importi molto della scuola ma ho fatto una scommessa con ken-chin è se non passerò l'esame mi sequestrerà la mia moto per due settimane"-mikey
"hahaha"
"HEY guarda che è una cosa seria, ci tengo veramente alla mia moto" -mikey
"certo, va bene ti aiuterò tranquillo, se vuoi oggi pomeriggio dopo scuola possiamo trovarci al bar qui dietro?"
"si certo è perfetto"- mikey
-suono della campanella-
"forse sarebbe meglio andare ora"
Durante la pausa pranzo stranamente mio fratello è venuto a trovarmi, di solito le sue visite hanno sempre un secondo fine.
"che vuoi hide?"
"ecco mi chiedevo, venerdì a che ora tornerai a casa?"-hide
"guarda che se hai intenzione di organizzare un'altra festa di nascosto non ti coprirò di nuovo, e comunque penso che tornerò tardi, io e hina andremmo a fare shopping"
"non ho intenzione di organizzare nessuna festa, volevo solo invitare un paio di amici, e comunque con tardi cosa intendi?"-hide
"verso le 22:00"
"ok perfetto"-hide
"hey torna qui, con un paio di amici quanti intendi!!"
ah..un caso perso.
"certo che la bellezza è proprio di famiglia" -emma
"eh?"
"oh scusa non mi sono presentata, io sono emma, sono una cara amica di draken e mikey, piacere"-emma
"ah, piacere, sei un anno più grande giusto?"
"già, non si direbbe vero haha"-emma
"si haha"
"ho sentito che aiuterai mikey a studiare"
"si già"
"allora buona fortuna"
"uh? cosa intendi dire?"
la campanella era suonata ed emma se ne andò senza dirmi cosa intendeva.
Appena finita scuola, sono uscita subito e sono andata al bar dove avevo dato appuntamento a mikey, era ovviamente in ritardo, è c'era parecchia gente.
"ah eccomi y/n, scusa il ritardo, avevo una faccenda da sbrigare" -mikey
"ah no tranquillo, ci sediamo?"
"si certo"-mikey
una volta seduti abbiamo ordinato qualcosa da bere.
"bene, come sei messo con la letteratura Giapponese?...sai già qualcosa?"
"mhh beh ecco, non ho mai aperto il libro che ci hanno dato a inizio anno"-mikey
"oh mio dio, quindi dobbiamo iniziare dall'inizio inizio?"
"mi sa proprio di sì hihi"-mikey
"mikey ti devi impregnare seriamente se vuoi imparare tutto in 2 settimane"
"tranquilla con te al mio fianco c'è la farò"- disse mikey mentre mi faceva l'occhiolino
"uh bene iniziamo"
siamo rimasti in quel bar per quasi 3 o 4 ore, si erano fatte le 20:00, mikey stava iniziando a sbadigliare e probabilmente non era più attento, non sono sicura che abbia molto capito quello che abbiamo fatto oggi, mi sa che la strada è ancora lunga.
"ok per oggi può bastare così"
"se vuoi possiamo continuare"-mikey
"preferirei di no sono stanca e anche tu a quanto vedo"
usciamo dal bar e fuori era ormai buio
"ti accompagno a casa"-mikey
"no tranquillo non mi crea problemi tornare a casa da sola"
"ti accompagno comunque"-mikey
a quanto pare non avrebbe accettato un no come risposta quindi mi feci accompagnare.
mentre tornavamo a casa si era alzato il vento e io oltre all'uniforme a maniche corte non avevo nient'altro e stavo cominciando ad avere freddo, non so come ma mikey se n'era accorto ed ad un certo punto mi appoggio la sua giacca sulle spalle.
"tranquillo sto bene"
"no non è vero hai la pelle d'oca e comunque fa freddo"-mikey
"si ma così ti ammalerai"
"no tranquilla sto bene così" -mikey
mi fece uno dei suoi soliti sorrisi a qui non potevi dire di no.
mi lascio al inizio della via di casa mia, in realtà avrebbe voluto accompagnarmi fino alla porta di casa, ma i miei erano in casa e nonostante mikey sia un bravo ragazzo è comunque il comandate di una gang, se i miei scoprissero che sono sua amica mi ucciderebbero.

"ah si è dimenticato la giacca"
accipicchia quel ragazzo si prenderà un raffreddore, comunque gliela avrei riportata il giorno dopo a scuola.

NOTA AUTORE:
QUESTA È LA FINE DEL SECONDO CAPITOLO SPERO VI PIACCIA, DITEMI COSA NE PENSATE.
NON PERDETEVI I PROSSIMO CAPITOLI, HO UN SACCO DI IDEE IN MENTE CHE NON VEDO L'ORA DI SCRIVERE.
CI VEDIAMO NEL PROSSIMO CAPITOLO CIAOO! <3

manjiro sano x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora