the Cat Boss & his Bodyguard

Capitolo 6

Kuroo's POV
Quando arriviamo nel luogo dell'esplosione, rimaniamo entrambi stupiti, mentre vediamo una delle due figure ghignante e l'altra apatica.

"Ma guarda un po' chi rincontriamo... Siamo proprio fortunati, eh Keiji?" chiese Bokuto al più piccolo. Akaashi non disse niente, ma entrambi tirano fuori le pistole.

'Cazzo, sono di nuovo nei guai... Spero che i rinforzi, che ha chiamato poco fa il gattino, arrivino presto...' pensai.

"Come avete fatto ad intrufolarvi qui, sotto la nostra stretta sorveglianza, per poi avere il diritto di distruggere il muro del nostro deposito?" chiese il gattino, tirando fuori anche lui la pistola.

"Non ti do i dettagli, ma sappi solo che è grazie al mio genietto." rispose Bokuto, ancora ghignante, mentre indica velocemente Akaashi.

"Comunque vedo che non hai più le manette, Kuroo... Suppongo che ormai sei passato dalla loro parte in questi ultimi cinque giorni, dico bene?" continua, stavolta riferendosi a me, mentre mi punta la pistola. Sposto, poco a poco, la mano sulla cintura dove avevo messo la pistola, che mi aveva dato il gattino poco fa.

"Beh, tu mi hai lasciato qui quando eri venuto..."

"Quindi avresti preferito ritornare da loro?" stavolta s'intromette Kenma con uno sguardo assottigliato e un po' incazzato.

'Ops... Forse dovevo stare attento a cosa dicevo...' pensai con una piccola risata nervosa.

"Quindi adesso sarebbe colpa mia?" riprende a chiedermi Bokuto, ma con uno sguardo incazzato.

"Perché, da quanto ne so, sei tu quello che ha sbagliato la missione, sei tu quello che ha voluto sacrificarti per colui che doveva essere il proprio obiettivo, sei tu quello che, alla fine, si sta mettendo contro colui che ha fatto tanto per aiutarti in tutti questi anni."

Tolgo la mano dalla cintura, rassegnandomi un po'. È vero, gli sono davvero grato perché, quando ero nel mio periodo più buio, lui mi ha dato un'occasione per vivere meglio, però quand'è venuto l'altro giorno per prendermi, alla fine mi ha lasciato qui... Per non parlare che, se sarei tornato con loro, mi avrebbe praticamente ammazzato, poco ma sicuro. Almeno rimanendo qui, oltre a... Essermi innamorato del capo... Proprio lui mi sta dando una possibilità di poter stare vicino a lui.

"Non mettere in mezzo quella storia. Ti ho sempre ringraziato per quello e ho fatto il possibile per ripagarti, però se ora come ora tornassi, tu me la faresti pagare amaramente. Quindi, gira e rigira, la colpa ricadrà sempre su di me. Tanto vale evitare di tornare per morire, anche se significa rimanere suo prigioniero per sempre." dico indicando il gattino.

"Alla fine fai tutto questo per non essere ammazzato da lui, eh?" mi chiese Kenma con una smorfia e con uno sguardo abbastanza assottigliato. Cercai di non rispondere, ma di conseguenza lui mi sparò sulla spalla.

"Così ci pensi due volte prima di fare certe scelte." continua subito dopo. Quando mi accasciai con una smorfia di dolore, sentii la risata di Bokuto.

"Vedo che ti sei messo in una brutta posizione con entrambi..." mi disse Bokuto.

"Zitto tu." disse il gattino verso l'altro capo, mentre gli punta la pistola. Vedo Akaashi che sposta la pistola verso Kenma, insospettito.

"Come siamo incavolati..." disse Bokuto con una leggera risata. Kenma lo guarda con uno sguardo assottigliato.

"Comunque mi hai fatto un favore, sparando a Kuroo, così ora noi due possiamo concentrarci solo su di te..." continua subito dopo Bokuto. Quando stava per sparare a Kenma, sentiamo un altro sparo che colpisce Bokuto stesso.