Kenma's POV
"Comunque quali sono queste famose chiamate che devi fare?" mi chiese Kuroo, quando ormai eravamo già nel mio ufficio."Sicuramente a quelli che sono riusciti a ciularmi le armi che m'interessavano all'asta. Dovrò cercare di riuscire a prenderne almeno qualcuna di esse, se no dovrò ricorrere a delle chiamate un po' estreme."
"Come sei agitato per questa situazione... E dire che fino a qualche minuto fa eri tutt'altro che agitato..."
"Kuroo, basta con ste battute."
"Come sei suscettibile..."
"*sospiro* Lasciami fare ste telefonate." risposi con un piccolo broncio, mentre inizio a comporre il primo numero.
"Va bene, va bene."
Feci abbastanza chiamate finché finalmente una famiglia mafiosa accettò la mia richiesta. Fu la famiglia Kakugawa ad offrirmi di fare uno scambio per qualche pistola tra una settimana.
Dopo aver riagganciato la chiamata mi appoggio allo schienale della sedia, iniziando a mangiucchiarmi l'unghia del pollice perché iniziai a pensare a qualche eventualità per quando dovrei andare lì nella loro base.
Poco dopo sentii la mano di Kuroo sulla mia guancia, mentre con l'altra mi gira la sedia per farmi guardare lui.
"Kenma non iniziare a farti infinite paranoie su come andrà lo scambio. Tu sei un tipo molto intelligente e sono sicuro che, insieme a Yaku, riuscirete sicuramente a trovare il giusto accordo."
"Come fai a essere così sicuro? Andremo lì per provare a fare uno scambio. Non so nemmeno se alla fine vorranno veramente farlo..."
"Tranquillo. Se prenderà una brutta piega, sai che ci sarò io a proteggerti."
"Questa è una cosa che mi preoccupa, idiota. E lo sai bene."
"Non ti fidi di come ti proteggo?"
"Non fare lo stupido, lo sai a cosa mi riferisco. Non voglio che rischi così tanto la tua vita per me. Cioè non esattamente nel modo in cui lo fai tu..."
"E cos'è che ti dà fastidio precisamente sul come ti proteggo? *piccolo ghigno per poi tornare serio* Anche se non ti piacerà il modo in cui lo farò, sono pur sempre il tuo bodyguard e tu sei anche la persona più importante sia per me sia per tutta la famiglia, quindi non mi posso permettere che tu venga ferito."
Distolgo lo sguardo, arrossendo leggermente per l'imbarazzo.
"P-Perché devi essere sempre così sdolcinato?" chiesi, ancora nell'imbarazzo, anche se era più un pensiero che dovevo tenerlo per me.
"Perché ci tengo a te. Anche se tutti quanti qui ci tengono al loro splendido capo." rispose, prendendomi per il mento per darmi un bacio sulle labbra.
"I-Idiota, a-andiamo..." dissi imbarazzato, cercando di dettare un'ordine.
"E dove dovremmo andare?" mi chiese con un piccolo sogghigno.
"A lavorare. Sicuramente la nostra bella pausa l'abbiamo già fatta." affermo, mentre lui si mise a ridere.
"Quanto mi fai ridere quando fai così..."
"Idiota." dico, mentre mi alzo dalla sedia. Quando usciamo dal mio ufficio, vediamo subito Fukunaga vicino alla porta che stava per bussare.
"Fukunaga. Sei già tornato dalla missione?"
"Sì. Infatti stavo venendo a informarti."
"Sei stato veloce... Comunque dimmi tutto." gli dissi, mentre iniziamo ad avviarci per la base e Fukunaga inizia a raccontare.
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the Cat Boss & his Bodyguard
Fanfic~KuroKen Mafia AU~ Eccovi un altro AU sulla KuroKen. Inizierà tutto quando il capo della famiglia Nekoma andrà a interrogare il suo nuovo prigioniero, appartenente alla famiglia Fukurodani. Come reagirà il capo dei gatti dopo tutte le provocazioni e...