2. To the beats of our hearts at the same time

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"Dai amore, muoviti o faremo tardi all'appuntamento." fa notare Josh, mentre prende le chiavi dell'auto e si avvicina alla porta d'ingresso per uscire "Sì eccomi, sto arrivando!" replica Jennifer, scendendo di corsa dalle scale, indossando i RayBan scuri e prendendo la borsa quasi al volo.
Josh è già in macchina quando la ragazza chiude la porta di casa e si indirizza verso il garage.
Quando finalmente entrambi si sono allacciati le cinture di sicurezza, il ragazzo mette in moto e percorre il vialetto per poi immettersi verso lo studio ginecologico privato.

Non percorrono la strada principale, ma bensì una secondaria per non andare nell'occhio dato che i paparazzi sono praticamente ovunque.

"Sono nervosa, emozionata e felice allo stesso tempo." afferma Jen, con un sorriso capace di illuminare il mondo intero guardando davanti a se "Vedrai che andrà tutto bene." conclude Josh, rivolgendole un piccolo sguardo attraverso gli occhiali da sole prima di ritornare a guardare la strada.

Dopo aver parcheggiato vicino all'entrata secondaria dello studio, entrambi, prima di scendere dall'auto, controllano se ci sono fotografi nelle vicinanze e fortunatamente di loro non c'è traccia.
L'ultima cosa che Jen e Josh vorrebbero è far diventare la gravidanza argomento di gossip ancora prima di averlo annunciato alle loro rispettive famiglie.
"Via libera!" avvisa il ragazzo, chiudendo la portiera e andando verso lei. La prende per mano e, entrambi con lo sguardo basso, si avvicinano velocemente all'entrata.
Ancora con la mano stretta a quella di Josh, Jen si reca alla reception "Buongiorno, sono Jennifer Lawrence," si presenta - come se nessuno la conoscesse -, togliendosi gli occhiali da sole "qualche giorno fa avevo chiamato per prenotare una visita con il dottor Webber." continua, tenendo sempre la mano ben salda a quella del ragazzo "Ah, eccolo qui ..." farfuglia la segretaria mentre controlla l'agenda degli appuntamenti "Il dottore la sta aspettando nella sala 2." fa sapere, indicando il corridoio da percorrere "Può entrare anche lui?" domanda Jen, guardando Josh negli occhi "Certo, nessun problema, ci mancherebbe che il padre non possa assistere alla visita." informa la donna, concludendo con un sorriso "Grazie mille." dice Josh prima di seguire Jen lungo il corridoio.
"Sei agitata?" chiede con un filo di voce il ragazzo, camminandole a fianco "Più o meno ..." risponde lei, dopo averci pensato su.
Arrivati davanti alla porta spalancata della sala 2 entrambi prendono un respiro profondo prima di varcare la soglia. "Buongiorno dottor Webber" salutano i due stringendogli la mano "Buongiorno anche a voi" ricambia il ginecologo "Lei dovrebbe essere la signorina Lawrence se non sbaglio ..." intuisce l'uomo "... è qui per la sua prima ecografia, non è così?" continua, controllando tra le scartoffie poste sopra la scrivania "Esattamente." conferma Jen, "Okay, allora si sdrai qui e tiri su la maglia fino a scoprirne il ventre." spiega il dottore, indicando il lettino.
Jennifer lascia la mano di Josh e va a sedersi, arrotola la maglia e si distende, cerca poi con lo sguardo il ragazzo che subito le va accanto e le riprende la mano.
Il dottore posiziona della carta sul bordo dei jeans per non sporcarli e prende una bottiglietta azzurra dallo scaffale sulla sua sinistra "Il gel sarà un po' freddo." avvisa l'uomo prima di premere il contenitore.
Quando la gelatina le finisce sull'addome, Jen stringe involontariamente la mano di Josh e non riesce a trattenere un gridolino, facendo così sorridere sia il ragazzo che il dottor Webber "L'avevo avvisata!" dice quest'ultimo. Il medico inizia a passare la sonda sul ventre con molta delicatezza, premendo leggermente per migliorarne l'immagine che compare sul monitor.
"Questo qui è il sacco amniotico," l'individua con l'indice della mano sinistra e ne contorna la forma due volte "e questo qui è il cuore del vostro bambino." indica, facendo sentire il battito cardiaco e guardando l'espressione felice dei due futuri genitori.
Nella stanza echeggia ritmicamente il suono di una vita che sta crescendo, facendo commuovere entrambi: Jennifer si porta la mano libera alla bocca, incredula di ciò che sta succedendo mentre Josh stringe l'altra mano tra la sua, incrociando le dita e portandosela alle labbra per posarne un leggero bacio sul dorso. "È di circa 10 settimane, il bambino è grande come una prugna" fa sapere, prendendone le misure per controllarne la crescita "per l'esattezza 3 cm." specifica, annotandolo sulla cartella clinica "Volete sapere il sesso del bambino?" domanda il dottor Webber.
Jennifer e Josh, tutti e due ancora in balia delle loro emozioni, si guardano negli occhi per qualche istante prima di scuotere la testa "No, vogliamo che sia una sorpresa." dice il ragazzo, precedendo la ragazza.

Worth a thousand words || JoshiferDove le storie prendono vita. Scoprilo ora