capitolo 3

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mi ritrovai abbracciata a carl,cercai di togliere il suo braccio che era intorno alla mia vita senza svegliarlo.

Mi alzai senza far troppo rumore e andai a vedere se logan,lip e ian stavano dormendo,ed era così.

Così andai in bagno a cambiarmi..

faceva abbastanza freddo oggi,il cielo era grigio e c'era una leggera brezza,settembre ormai era alle porte.

mi feci un caffè caldo e mi distesi sul divano e dopo qualche minuto vedo ian che scende le scale

ian:"ei"
io:"ei"
ian:"sei mattiniera eh"
io:"anche tu vedo"
ian:"solo per oggi,avevo freddo"
io:"tieni una coperta"gli lancio una coperta che avevo a portata di mano

ian:"grazie"
io:"di nulla"
prendo una giacca e apro la porta
ian:"dove vai?"
io:"vado a fare un giro e magari mi cerco un lavoro,é estenuante stare qui dentro"
ian:"d'accordo ottima idea,ci vediamo più tardi"
io:"si certo"
ian:"ok,spero tu riesca a trovare qualcosa"
io:"grazie,lo spero anche io"
lo salutai ed uscii di casa.

avevo bisogno di trovarmi un lavoro,così avrei aiutato logan con le bollette e tutto il resto e poi avrei avuto dei soldi miei.

vado in primis al patsy's il locale dove mi aveva portato ieri carl.

Quando entro in un posto noto sempre i dettagli e mi è sembrato che a Fiona servisse una mano lì dentro,una cameriera magari.

fiona:"ei jes"
io:"ciao fiona"
fiona:"che ci fai qui di prima mattina?"
io:"emm,scusa se sembro troppo diretta ma mi servirebbe un lavoro,e ho pensato che forse tu potevi aiutarmi"
fiona:"assolutamente sì"
io:"davvero?"
fiona:"si a me servirebbe una cameriera e tu fai proprio al mio caso"
io:"cazzo grazie fiona"
fiona:"di nulla figurati per me è un piacere"
io:"grazie ehm quando inizio?"
fiona:"dammi il tuo numero così poi ti scrivo gli orari"
io:"si certo"

presi un foglio e una penna da dietro il balcone del bar e scrivei il mio numero
io:"ecco tieni"
fiona:"grazie"
io:"no grazie a te"mi avvicino alla porta per uscire ma Fiona mi disse
fiona:"ei jes i miei fratelli sono da te?"
io:"oh si sono da me"
fiona:"ok d'accordo,puoi dirgli di chiamarmi quando possono"
io:"si certo"
fiona:"grazie jes,ci vediamo"
io:"ci vediamo fiona"
lei mi sorrise per poi continuare a servire ai tavoli mentre io tornai a casa

ero così felice,certo dovevo ancora iniziare ma cazzo avevo trovato un lavoro,e al primo colpo anche.
mamma sarebbe stata fiera di me.

tornai a casa con un sorriso stampato sulla faccia,ero così felice dopo tanto tempo.

entrai e c'erano tutti i ragazzi seduti a tavola con una lettera in mano.
io:"eii buongiorno,sapete oggi è una giornata fantastica,ho trovato un lavoro cazzo"
alzano lo sguardo verso di me,senza emettere una parola erano così seri

io:"beh che c'è?"
carl:"jes forse è meglio che ti siedi"
io:"che succede?"
lip:"jes"
io:"volete dirmi che cazzo succede?"
logan:"ho controllato la cassetta della porta e ho trovato questa prima"
logan mi passa la lettera che aveva in mano ed inizio a leggera

Questo è il testamento di Lexy Smith.
sappiate che sto scrivendo questo,nell'unica giornata in cui non sono fatta.Sono stata ubriaca per tutta la mia cazzo di vita,ma oggi no,voglio essere sobria mentre dico questo.

So che quando leggerete questo io sarò morta e voi vivi,e probabilmente il motivo per cui morirò è perché mi sarò suicidata tagliandomi i polsi o robe del genere.So bene che è triste,ma che vi posso dire,ho sempre odiato la mia vita,ogni minuto di ogni secondo.

avrei dovuto essere miglioreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora