~favourite crime~ harry x reader

Chapter six.

T/n'a pov:

Non sono riuscita a chiudere occhio. Non so proprio perchè, so solo che non ho dormito abbastanza. Tra poco si torna ad Hogwarts. E, non so perchè, ma ho un'ansia incredibile. Probabilmente sarà uno degli anni migliori della mia vita, ma non so proprio. Ho qualche strano presentimento. Guardo l'orologio, illuminato dal sole: erano le sette di mattina. Orario perfetto per fare uno dei miei amatissimi scherzi a Fred e George, o meglio, Gred e Forge. Ma non ho voglia di fare un qualcosa di complicato. Li faró solo innervosire svegliandoli a quest'ora. Non sono dell'umore per fare scherzi. Mi vesto, mettendo un pantalone corto a righe, una maglietta nera a mezze maniche intrecciata e delle converse bianche. Riguardo ai capelli, opteró per una treccia di lato. Le due ciocche bionde, invece, resteranno fuori dalla treccia. Applico poco mascara e vado a svegliare i gemelli. Entro nella loro camera, iniziando a fare la tragica.

<<Fred, George, ho un problema>> dico, camminando per la stanza.

<<Ti piace Harry, vero?>> chiede Fred, assonnato, ma con uno sguardo del tipo "tranquilla che è palese". Uno scherzo volevo fare, non un qualcosa per stuzzicarmi a cazzo.

<<Ma non pensarci nemmeno!>> rispondo a tono, incazzata.

<<Ci hai seriamente svegliato alle sette del mattino per niente?>>mi chiede George, rimboccando le coperte.

<<In realtà->> provo a dire, venendo interrotta dai due.

<<Ti piace Harry>> dicono in coro i due, provocando l'ira della loro migliore amica.

<<ASSOLUTAMENTE NO! COSA DIAVOLO ANDATE A PENSARE>> urlo, infuriata.

<<Rassegnati Black, ti conosciamo meglio di te stessa>> dicono nuovamente in coro, per poi alzarsi e prendermi a braccetto. Sento un po' di calore provenire dalle mie gote, ma non era quello il vero problema.

<<Ascoltate, io e Harry abbiamo chiarito ieri sera. È inutile che continuate a dire che mi piace, perchè è teoricamente impossibile essere innamorati di una persona se la si conosce da un giorno!>> commento, spiegando ció.

<<Ma T/n, tu lo conosci da tempo! Al tuo terzo anno hai chiesto addirittura a Malfoy alcune informazioni su Harry! Non fare la finta tonta, sai tante cose su Harry, anche se non avete mai avuto una vera conversazione... O meglio, fino a ieri sera...>> dice George, venendo appoggiato da Fred.

<<Esattament- Aspettate, voi ragazzi mi stavate spiando?>> chiedo ai due.

<<Probabilmente... E hai detto che proverai ad accettare il soprannome "Art" quindi... Benvenuta nel nostro mondo, Art!>> dicono i due.

<<Vi odio. E per la cronoca, NON mi piace Potter. Non lo conosco molto bene. FINE>> dico, precisando la situazione ai due.

<<Se lo dici tu, T/n... Comunque, hai preso tutto per
il ritorno ad Hogwarts, vero? Ti manca qualche libro o altro?>> mi chiede Fred.

<<Ora che ci penso si... Mi manca il libro di pozioni... Andiamo a Diagon Alley?>> chiedo ai due.

<<Era il nostro obiettivo! Dobbiamo farti vedere una cosa! Smaterializziamoci!>> propone George.

<<Va bene, allora... Andiamo!>> rispondo, smaterializzandomi. Ci ritroviamo davanti ad un vecchio negozio.

<<Perchè ci ritroviamo davanti a questo negozio?>> chiedo, con sguardo interrogativo.

<<Beh, ti ricordi quando l'anno scorso volevamo creare un negozio basato su gli scherzi magici e molto altro? Ecco, le presentiamo i "Tiri Vispi Weasley">> dicono in coro i due rossi.

<<Quindi non avete cambiato idea, eh? Andiamo a prendere i nostri oggetti mancanti, nel mentre vi daró qualche consiglio!>> rispondo, avviandomi verso il Ghirigoro. Ma non riuscivo ancora a smettere di pensare all'accaduto di ieri sera... Perchè si stava avvicinando? Non capisco...