T/n's pov:
"Frena, bella. Nessuno ha detto niente. Ti stai solo facendo un film mentale per la prima volta, con un ragazzo. Ed è proprio Harry" commenta Fred, facendo scoppiare una risata al gemello.
"NON È UN FILM MENTALE, è semplicemente che io vi conosco bene, e so che lo fareste. QUINDI NON FATELO CHE IO VI SPACCO LA FACCIA-" dichiaro io, urlando. Se quei due si sarebbero permessi di fare una roba del genere, li avrei seriamente menati.
"Niente è peggio di una donna incazzata, Freddie" dice, con tono ironico, George, facendomi aumentare l'ira che avevo addosso.
"Lo hai capito, finalmente" risponde Fred, provando a calmarmi con alcuni gesti fatti con le proprie mani.
"Bene. Adesso che non state più nominando Potter, vorrei parlarvi del programma di quest'anno. Per prima cosa-" provo a dire io, venendo interrotta dai due.
"T/n, non vorrei ricordartelo ma... Abbiamo gli esami quest'anno... Tutti e tre" ci ricorda Fred, dal nulla.
"NE SONO AL CORRENTE, GRAZIE, MA FATEMI PRIMA PARLARE" urlo io.
"Se prima ero ironico, adesso devo dire che sono seriamente spaventato dalle donne incazzate-"dichiara George, con uno sguardo spaventato.
"Mi fa piacere. Allora... In pratica dobbiamo fare almeno cinquanta scherzi a settimana fino a Natale. Poi dopo Natale, ci concentreremo per gli esami. Voi i M.A.G.O e io i G.U.F.O. Tutto chiaro, adesso?" chiedo io, sedendomi sul divanetto della cabina.
"Solo cinquanta? Senti Art, non è meglio non seguire i programmi, per quest'anno? È il nostro ultimo anno, quest'anno dobbiamo fare tante cose noi. Dobbiamo lasciare il segno, se non te lo ricordi" dicono i due, per poi guardarmi negli occhi con uno sguardo docile e carino. Non riesco a non cedere al loro sguardo, fanno troppo ridere quando fanno in questa maniera.
"Va bene, mi avete convinta... Niente più piani, per ora- Anyway, volete qualcosa dal carrello?" chiedo ai gemelli.
"Mhm, qualche cioccorana? Che ne dici tu, George?" chiede il gemello.
"Va benissimo" risponde Fred. Sorrido ad entrambi, prima di uscire dallo scompartimento. In realtá, non mi interessava di prendere quelle cioccorane e ritornare dai gemelli. Vorrei solo rivedere Harry...
*AHA! Vedi che ti piace!*
NO.
*Si invece. Ti piace Harry Potter, il tuo nemico da quattro fottutissimi anni*
Siamo solo amici, coscienza del cazzo.
*Credo che tu non sappia contro chi stai andando a sbattere-*
Chi sarà? Gesù Cristo?-
Dico tra me e me, andando seriamente a sbattere contro qualcuno.
"Ehm- scusami, mi dispiace" dichiaro io, senza osservare il volto della persona con cui ero andata a sbattere per colpa della mia coscienza.
*EHII*
"Fa niente Art..." risponde la persona. Potrei riconoscere quella voce da letteralmente tutte le
parti."HARRY- SCUSAMI, SCUSAMI, SCUSAMI, SCUSAMI" dico io, sentendomi in colpa.
"Fa niente Art, davvero. Sei cosí carina quando sei maldestra..." sussurra lui.
"Cosa?" dico io, sentendo un piccolo calore provenire dalle mie guance.
"Uhm... N-niente Art... Scusami tanto, adesso dovrei andare a salutare una persona" commenta lui, toccandosi la nuca.
"C-certo, certo, vai pure..." dico io, sorridendo. Lui ricambia il sorriso, mentre cerca la misteriosa persona per i vari scompartimenti.
*Sei curiosa eh? Chi cercherà il tuo Harry?*
Punto primo, non è il MIO Harry. Punto secondo, saranno cazzi suoi.
*Nah, T/n vai a vedere"
Bene. Per la prima volta mi ha convinta la mia coscienza. Nah, scherzo, è solamente curiosità, non esserne lodata.
*Ehm, abbiamo molti problemi, lo sai?*
Più che altro ne hai tu. Mi giro di scatto, sento la voce di Harry. Non posso crederci. Stava parlando con... Cho? La ragazza che, mesi prima, al ballo del Ceppo, accompagnó il povero Cedric? Harry... Stava parlando con lei? Cosa sto provando adesso, vedendoli insieme? Cos'è questa strana sensazione?
*Sei gelosa, Art. Ammettilo*
No... Non sono gelosa. Non credo proprio... E...se lo fossi davvero?
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~favourite crime~ harry x reader
Fanfiction>. disse la ragazza entrando in camera dei due e iniziando a camminare intorno ai loro letti per svegliarli. > disse Fred, assonnato, ma facendo comunque uno sguardo del tipo "tranquilla, è palese". > sbuffó la c/c. > chiede George, rimboccando le c...