"Per favore vattene" gli dissi in un sospiro soffocato. In quel preciso momento mi sentivo come affogare, come se mi avessero legato due enormi massi attorno alle caviglie e mi avessero lasciata cadere nel fondo del lago, facendo riempire i miei polmoni di acqua per poi dovermi arrendere, e abbandonarmi alla morte. Ecco in quell'istante mi sentivo in questo modo. Sentivo male alla gola perché non volevo piangere, come se avessi un filo spinato attorno alla gola. Ma alla fine scoppiai. Stavo davanti a lui con gli occhi rossi, che sembravano ricoperti di sangue, per le troppe lacrime scese. "No" disse deciso "non me ne andrò da qui fin quando non mi ascolterai" puntò i piedi per terra, cercando di prendere il controllo sulla situazione. "ascolto solo i miei occhi e le mie orecchie, non crederò sicuramente ad un ragazzino di 17 anni frustrato, con voglia di sesso, e che non sa ancora il significato dell'amore...perciò Frederick Weasley...FOTTITI!" Mi liberai dopo quelle parole. Sentivo le mie gambe non reggere più. Un altro passo e cadevo a terra. E così fu: cercai di mandarlo via in tutti i modi possibili. Caddi. "Hey, aspetta che-" disse avvicinandosi a me per aiutarmi "sparisci! Fred ti voglio fuori dalla mia cazzo di vita! Lo vuoi capire che non ti voglio vedere mai più?!" Se ne andò in silenzio, senza fiatare.
Nei giorni a seguire dissi tutto a Hermione che senza pensarci un attimo mi prese e mi portò a bere una burrobirra.
Passarono mesi da quando lasciai Fred... 'devo dimenticarti' mi dissi quel esatto tre aprile davanti allo specchio,volevo dimenticarti ma non avevo capito che dimenticandoti tutto sarebbe peggiorato. Stessa cosa dissi ad Hermione 'devo dimenticarlo' anche se non fu così. Io non ho mai dimenticato quel fottuto ragazzo, che con quello sguardo e quel sorriso mi faceva entrare in un altro mondo, un mondo pieno di speranze, passione e gioia e felicità e spensieratezza. Non sono mai riuscita a dimenticarlo, quel ragazzo che in così poco tempo mi aveva stravolto la vita, anche se lui non lo sapeva.
Non so se per Fred era lo stesso, ma io sentivo un piccolo vuoto senza di lui. Volevo sapere cosa pensava lui.
POV Fred
Pensavo a lei, solo a lei. Lei che mi fece ritornare il sorriso dopo la morte di George. Dopo che avevo affrontato la morte, la paura, la delusione...dopo che avevo superato il peggio, almeno credevo fosse quello il peggio, invece la morte di George era il peggio solo fino a quel momento...quando mi ha lasciato ho visto solo buio...era quello il peggio.
POV y/N
Avevo bisogno di lui. Solo di lui, di nessun altro. Avevo bisogno dei suoi baci, i suoi abbracci, il suo viso, della sua disponibilità, della sua presenza.Martedì mattina: mi svegliai e guardai alla destra del letto che quella mattina era vuota, come le mattine prima. Mi girai del tutto e continuai a guardare il cuscino immaginando ci fosse lui lì, a guardarmi a toccarmi a sfiorarmi con le dita...ma nessuno, ritornavo alla realtà e non c'era nessuno, solo io e le miei lacrime che mi rigavano i viso.
Mi alzai dal letto e andai in bagno. Guardai il mio riflesso sullo specchio e vidi i miei occhi rossi, il residuo di mascara del giorno prima e delle scure occhiaie. Mi rimisi a piangere di nuovo ripensando a ciò che avevo fatto e a ciò che aveva fatto lui. Con fatica mi truccai facendo finta non fosse successo nulla. Salutai la mia immagine con un finto sorriso e corsi a vestirmi.
Scendendo dal dormitorio incontrai Hermione "Hey stavo andando a chiamarti. Tutto bene? Ron mi ha detto che Fred gli ha detto che vi siete lasciati...quindi Harry e Ron lo sanno" disse lei dolcemente "ah quindi adesso tutti lo sanno. È diventato un cazzo di gossip ora" dissi aggressiva e me ne andai senza dire una parola.
Io non ce l'avevo con Hermione, per carità lei non mi ha fatto nulla, io ce l'avevo con Fred. Mentre camminavo velocemente per andare a lezione, sentii le voci di Harry e Ron gridare "Hey ciao" "ciao eh" non mi voltai nemmeno e non ricambiai il saluto.
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"Che ha?" Disse Ron a Hermione
"Secondo te?" Rispose lei
"Vado io" disse Harry
"No, vado io, Harry" Gli proibì Hermione
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"Y/N fermati!" Mi voltai ed Hermione era lì a seguirmi "Herm davvero...lasciami da sola" risposi calma "non se ne parla sei la persona che ha bisogno di più aiuto in questo momento. Sappiamo tutti che ti manca Fred sai?" disse lei "ma come?-"
"Il trucco si toglie, le occhiaie si coprono ma gli occhi rossi no e poi anche perché ti ho sentita piangere l'altra notte" aveva capito tutto "avrei potuto piangere per altro tu che dici?" Dissi con sicurezza "ecco perché ho tirato a indovinare e tu me l'hai appena confermato" feci una faccia stupita e poi mi misi a ridere "senti che ne dici di saltare la prima ora?" Mi stupii dalle sue parole "Hermione" "Cosa?" Rispose lei "sei tu?"
"Daii sii, preferisco l'amicizia alla scuola. Però alle altre ore ci andiamo"In quei minuti ci siamo divertite così tanto che mi era ritornato il sorriso e il pensiero di Fred non mi faceva più niente fino a quando...
Mentre stavamo percorrendo il corridoio per andare alla seconda ora ,vidi Fred che mi guardò dritto negli occhi con un viso cupo, senza espressione; da un'espressione felice, mi ritornò la tristezza. Io mi voltai e continuai a guardarlo fin quando non girò il corridoio e non lo vidi più. I ricordi si fecero sempre più fitti e facevano più male. Più tempo passavo senza di lui e più mi sentivo male, pensavo 'perché cazzo l'ha fatto? Non gli piaccio abbastanza? Sono io il problema?'.Andammo a pranzo una volta finite le prime ore di lezione
"Com'è andata a voi?" Chiese Hermione come sempre
"Bene, tranne per il fatto che Ron ha fatto esplodere una rana" disse Harry
"Ronald?" Disse Hermione seccata
"Che c'è? Può capitare no?" Disse Ron con la bocca piena di pasticcio di zucca
"Ronald ti ho già spiegato come fare l'incantesimo...."
Mentre loro erano impegnati a parlare, io mi immersi nei miei pensieri ma per di più immersi il mio sguardo su Fred che in quel momento stava mangiando, cinque/sei persone più avanti al nostro posto. Cercavo il suo sguardo ma nulla. Non glie ne fregò niente.POV Fred
Sentivo i suoi occhi su di me mentre mangiavo ma non le rivolsi nessuno sguardo, ma non perché non volessi ma per vedere se lei si sarebbe avvicinata...ma nulla.
"Fred..." sentii la voce di mio fratello da dietro "oh Ron che vuoi?"
"Chiedile scusa stronzo, hai fatto una cazzata è inutile che cerchi di auto convincerti..." disse saggiamente "per cosa mi sto auto convincendo?"
"...non verrà lei da te" si allontanò, mentre aggiunse "hai fatto tu la cazzata amico, non lei". Ripensai alle parole di Ron. Aveva ragione. Ho fatto io la cazzata.POV y/N
Vidi Ron alzarsi e andare verso Fred
"Cosa gli hai detto?" Gli chiesi quando tornò
"Cose da fratelli" mi rispose
Ma sapevo che parlavano di me, perché appena Ron si allontanò da lui, vidi lo sguardo di Fred posarsi su di me e sentii le farfalle nello stomaco come se fosse la prima volta. Chiusi gli occhi e ripensai a tutti momenti ma ripensai ad un momento specifico...la mia prima volta.Il capitolo si conclude così, spero vi sia piaciuto. Mi scuso per eventuali errori grammaticali ma non ho avuto tempo di ricontrollarlo :(
Per altri capitoli schiacciate la stellina. <3 grazie
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Cinnamon ~Fred Weasley~
FanfictionATTENZIONE: questa storia contiene contenuti molto pesanti che potrebbero turbare alcuni lettori. Vorrei affrontare attraverso le parole due dei temi che io in prima persona ho provato e che si tendono a sottovalutare. L'autolesionismo e i disturbi...