Il maligno sedusse un animo puro,
esibendo la sua perfida seduzione.
L'assenza di luce celò la sua pusillanimità
e con gran maestria,
forgiò il perseguitato a sua immagine e somiglianza.
Caduto ormai nel vortice,
la morale autentica di quell'animo puro
cominciò a macchiarsi di colpe peccaminose
cadendo
all'interno di un circolo vizioso
senza più potervi uscire.
L'impostore a tal punto,
gioendo per il suo operato, lasciò l'ospite
e ne raggiunse un altro
per nutrire nuovamente la sua perfidia.Il male