la mia rovina? i suoi occhi.

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lui mi guarda e si corica, io mi nascondo con la faccia nel suo collo per non farmi vedere piangere appoggiando una gamba immezzo le sue, lui mi accarezza con una mano i capelli con l'altra mi fa i grattini sul fianco, e così mi addormento con mille pensieri per testa.

Mi sveglio con il bisogno urgente di andare in bagno ma quando provo ad alzarmi mi accorgo di non essere nella mia stanza e per di più mi sento bloccata da un qualcosa che mi preme sul fianco, facendo mente locale capisco che quella qualcosa è il suo braccio, provo a spostarlo e quando mi sembra riuscirci lui si sveglia e tenendomi ancora stretta forte a lui e con voce rauca mi chiede -dove vuoi andare?-
-devo andare in bagno quindi liberami la pancia se non vuoi che la faccia qui-
-devi per forza non voglio- dice mentre sprofonda la faccia nel mio collo e chiedendomi di fargli i grattini in testa
-allora facciamo così mi lasci andare in bagno e poi stiamo qui nel letto tutto il tempo che vuoi-
-ok ma sbrigati dopo dobbiamo anche parlare non pensare che io me ne sia scordato ma risparmierò la mia ramanzina e non solo quella per quando tornerai-

vado in bagno e quando torno non lo trovo nel ma in compenso c'è un biglietto con su scritto - sono dovuto scappare per delle faccende irrisolte parleremo dopo ;) -

io arrabbiata nera mi ricorico, non solo prima era lui a non volermi fare alzare ma adesso se ne va così all'improvviso?? cose da pazzi.

ma non avendo nulla da fare mi rimetto a dormire.

.....

mi sveglio e controllando l'orario noto che da quando mi sono addormentata sono passate 3 ore ed essendo l'ora di pranzo e ho fame, scendendo sotto noto che è tornato ed è intento a cucinare qualcosa che ancora riesco solo a intravedere.

entro in cucina ed apro il cassetto con l'intento di cercare qualcosa da mangiare ma