Casualmente Serpeverde// COMPLETA

it's complicated...

Nina pov

Mi risvegliai un po' stordita, in un letto che non era quello dell'infermeria
- Buongiorno Nina- mi disse una donna seduta sulla sedia accanto al mio letto
-Chi è lei?- le chiesi
- ti prego, dammi del tu, comunque sono Hannah Lite, piacere di conoscerti - era una ragazza sulla trentina con i capelli neri come la pece e degli occhioni azzurri che trasmettevano sicurezza sentii i suoi pensieri
"Sono una legiliments come te, Silente mi ha chiamato per farti lezioni su come controllare i tuoi poteri" sentendo anche lei i miei pensieri piegò l'angolo della bocca all'insù, la mia domanda era: dove eravamo?

- Siamo ancora ad Hogwarts nella stanza delle necessità e per ora ci alleneremo qui- rispose - la tua prima lezione è: prima di controllare i pensieri delle persone, controlla i tuoi pensieri. Svuota la mente per sentire le altre menti, e non curarti delle persone in torno a te concentrati su te stessa se non vuoi sentire i pensieri altrui-

Pov Arianna
- signorina Nott non so più cosa fare con lei! Ha già imparato tutti gli incantesimi del corso avanzato- disse la McGranitt un po' scherzando - per oggi può bastare così per lei, domani mi inventerò qualche altro incantesimo da insegnarle, a domani per il corso avanzato-
-Arrivederci professoressa- la salutai io e mi diressi verso i sotterranei
***
Bussai tre volte sulla valigia, ed essa si aprì e ne uscì fuori Sel con la divisa un po' bruciacchiata
- è colpa di quel dannato Petardo Cinese!-tuono -io chi ho provato in tutti i modi con quel Drago dei miei stivali!-

- calma! Respira profondamente- la tranquillizzai io - che ne dici se andiamo a Hogsmeade?- le proposi per distrarla
- ok-
Così ci avviamo per le vie del paese magico
- come va con Digggggory?- chiese incoriusita
- era sotto l'incantesimo imperio quando ha baciato la Chang, se la incontro per i corridoi giuro che gli stacco la testa a morsi-
- approposito! Come ho fatto a non dirtelo! Adrian Poucey ti cercava- accennò un sorriso malizioso
- COSA??!-
- sì amïo, ieri l'ho incontrato per i corridoi e mi ha chiesto di vederti-
-baggianate- sussurrai, per fortuna non mi sentii
****
Eravamo sedute sul letto e stavamo divorando dolci, manco due elefanti in calore, forse non dovevamo andare a Mielandia quel negozio è una droga!
- se Nina fosse qui!- disse Selene con la bocca piena di dolci, stavo per risponderle quando la porta si spalancò ed entrò una chioma bionda
- perché io sono qui!- esclamò Nina buttandosi sul letto con tre bottiglie di burrobirra in mano

- avete lasciato qualche delizia per me?-
- certo! Abbiamo dolciumi per un esercito- risposi ironicamente

Mangiavamo e bevevamo qualche sorso di burrobirra, quando Nina si fermò e rimase in silenzio, io cominciai a scuoterla- Nina!!- gridai quando finalmente si degno di rispondermi
- Ari Adrian ti deve parlare, è una cosa molto seria - disse e la porta si aprì con Adrian che faceva capolino da essa

- Ehi Ad! Mi devi dire qualcosa?-
- bhe... In realtà si - mi prese delicatamente per il braccio e mi portò fuori dalla porta e la chiuse
- è complicato, però arriverò al punto...con Cedric era tutta una scommessa- io non capivo
- in che senso?-
- ieri ho sentito Diggory e i suoi amici parlare di una scommessa su di te fatta qualche mese fa...- lo incitai a continuare
- ... Lo scopo di questa scommessa era, per chi ti avrebbe portato a letto per primo, siccome Cedric ti conosceva decise di accettarla- si spiego meglio, io spruzzavo rabbia da tutti i pori, la porta si aprì, a quanto pare Nina ci aveva letto la mente, infatti disse
- fagliela pagare a quel Tassofrasso del cazzo-
Io corsi per tutta Hogwarts, lo trovai in un corridoio molto affollato, ero abbastanza lontana, gli puntai la bacchetta contro e con tutta la rabbia che 
avevo in gola gli grida
- brutto lurido figlio di putt4na! Stupeficium!- lui volò qualche metro più lontano da me e tutto il corridoio ci guardava sorpreso, io mi avvicinai a lui ancora mezzo dolorante
- un giorno ti auguro di giocare a Mosca ceca nelle autostrade babbane, stronzo- lo guardai con tutta la schifezza che provavo verso di lui e me ne andai verso la stanza delle necessità per sfogarmi un po'.... Provavo rabbia, delusione e tristezza, mi scese qualche lacrima...

*Spazio autrice*
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~Adi💛