casualmente serpeverde

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*5 anni dopo*

Selene pov
-Mamma ma perché non prepari i biscotti con la magia?- disse il piccolo Scorpius tirandomi i pantaloni
-perche per fare i biscotti, tesoro, serve un ingrediente che la magia non può fare- dissi al mio bambino sfornando i biscotti
-quale ingrediente mamma?-
-l'amore tesoro- fece una piccola smorfia quando il campanello suono
-puoi andare ad aprire tu piccolo? Mi lavo le mani e arrivo-
-va bene mamma- corse verso la porta, e sentii lo scricchiolio dell'apertura di essa

-Mamma c'è un signore- gridò dall'ingresso
Andai a vedere chi è... Non è possibile dopo tutti questi anni, è lui.
Mi catapultai ad abbracciare Draco, sentii ancora il profumo di menta, non era cambiato gli occhi di ghiaccio inconfondibili, i capelli platino scompigliati
- mamma ma chi è questo signore?-
Mi abbassai al suo livello e finalmente dissi -lui è il tuo papà-
Scorpius saltó tra le braccia di Draco e io gli abbracciai a sua volta
-Ora ho capito perché somiglia tanto a me - disse il mio bambino rivolgendosi al padre
-in realtà sei tu che assomigli a me piccolo- disse Draco
-i miei due ometti-

Nina pov
- NINA MALFOY PRENDE IL BOCCINO E LA SQUADRA DELLE "GIRL ON THE BROOM (lo so molto originale)" vince il campionato di Quidditch europeo!!-
La folla si alzò dagli spalti e esultò, io sventolai il boccino in mano facendo un giro di campo, non si vince il campionato europeo tutti i giorni.

Io e la squadra ci incamminammo verso gli spogliatoi, una volta dentro iniziammo a chiaccherare
- ragazze, il mio ragazzo mi porterà in un ristorante di lusso, non vedo l'ora!!-disse Allison la battitrice
- il mio mi porterà in un ristorante italiano!- disse la cacciatrice Marika, stetti fuori da quel discorso fino a che non mi chiamarono
- e tu Nina? Ho sentito dire che che stai frequentando Simon i commentare delle nostre partite- disse Angelina (altra cacciatrice)
- No, so dove volete andare a parare, siamo solo amici, a me sembra troppo appiccicoso- Simon Bennet è un ragazzo riccio biondo con gli occhi castani, fisico normale e alto quanto me, non mi è mai interessato ne essere sua amica né fidanzata, ma lui ha sempre preso l'iniziativa io l'ho assecondato solo per interesse lavorativo

-Dai Nina facci una storiella!-
-No- risposi calma, anche se stava cominciando a ribbollirmi il sangue nelle vene
- sei sempre così egoista!-
- ZITTE- gridai e tutte se ne andarono visto che erano già pronte
Adoro incutere timore alle persone.
Dopo qualche minuto uscì anche io.
Dovrei dire a Bennet che non ho nessun interesse verso di lui, ecco parli del diavolo e spuntano le corna, si stava dirigendo verso di me
- Che vuoi Bennet?-
- ci conosciamo da 2 anni e mi chiami ancora per cognome cucciola?- aspetta... CUCCIOLA?! Ora mi incazzo
- Come cazzo mi hai chiamata?!-Quasi gridai arrabbiata
-cucciola perché?-
-Senti Bennet, è da un po' che te lo volevo dire ma mi fai pena, io NON ho mai voluto essere tua amica o fidanzata, QUINDI NON FARE IL LECCA CULO E TROVATI UN'ALTRA- mi prese per il collo quasi strozzandomi e mi "butto" sul muro
- SENTI RAGAZZINA, HO FINTO PER DUE ANNI DI ESSERE TUO AMICO PER UNA SCOMMESSA, QUINDI ORA LASCIATI SCOPARE IN PACE- quello non era il Simon che avevo conosciuto, cominciò a toccarmi senza il mio consenso.

Cercai la mia bacchetta nella tasca, ma ovviamente quando serve non c'è, mi stava toccando il seno, cominciai a gridare come se non ci fosse un domani ma mi diede un pugno in faccia e il mio naso cominciò a sanguinare
-zitta puttana-

Stavo per perdere le speranze quando una voce roca gridò dietro di lui
- togliti dalla mia ragazza figlio di putt4n4- disse tirandoli un forte pugno in faccia, Bennet cadde a terra, e dietro di lui rividi Mattheo con le nocche sanguinanti e il suo solito fascino.
Inutile dire che gli saltai praticamente addosso e lui mi accudì tra le sue braccia.

Arianna pov
- Bel lavoro signorina Nott, la promuoviamo come vicecapo degli auror- avrei voluto fare i salti di gioia ma rimasi composta
- Grazie mille- uscì dall'ufficio a testa alta e mi diressi verso l'ascensore dove c'era un uomo con il viso coperto da un cappello nero dei Jeans e una camicia anche essi neri
-stavo cercando l'auror Arianna Nott lavora qui?- disse a testa bassa
- oh, si sono io, voleva parlarmi?- velocemente mi sbatte al muro baciandomi con foga, avevo capito di chi erano quelle labbra così allacciai le braccia al suo collo e lui mi prese per i fianchi
-cof, cof- ci staccammo quando sentimmo  qualcuno tossire sonoramente, e ci accorgemmo che l'ascensore era al piano terra e avevamo incontrato la Granger ora ministro della magia, ce ne andammo in ambaazzati, io avevo tutto il rossetto colato e la maglietta sciupata.
Ci smaterealizzammo al Riddle Manor con Tom.

*11 anni dopo*

Selene pov
Correvo verso il muro tra il binario nove e dieci insieme a Melanie, mia figlia.
Lo stesso anno in cui ritornò Draco ebbimo 2 bellissimi gemelli, un maschio e una femmina, Melanie Narcissa Malfoy e Jonathan Christopher (Jace) Malfoy, avrebbero frequentato il primo anno ad Hogwarts quest'anno. Scorpius era ormai al 5° anno, aveva una ragazza, Rose Weasley, tutto il padre.

Nina pov
- Mamma quando arriva Melanie?- mi chiese mio figlio, Alexander (detto Alec) Riddle, lui e Melanie erano amici dalla più tenera età.
- Alec ricorda di conoscere tante ragazze ad Hogwarts- disse mio marito, Matteo, al figlio
- Che cosa ci devo fare con le ragazze papà?-
-oh bhè chi scop-
- Guarda Alec! C'è Melanie valla a salutare- dissi e corse verso la sua amica
- potevi anche evitare Mattheo- si girò e mi guardo negli occhi
- anche tu potevi evitare quella nell'aula abbandonata, oppure nella mia vecchia camera nonché anche quella di tuo fratello...- disse sarcastico alla fine ci mi sono a ridere entrambi.

Arianna pov
-Evel ricordati degli incantesimi che hai imparato a casa- dissi con tono dolce a mia figlia Evelyn Rachel Riddle, la abbracciai e le rivolsi l'ultimo sorriso, quando arrivó Jace
- Evel tra un po' parte il treno andiamo?-
-Sì arrivo, ciao papà, ciao mamma- salì sull'Hogwarts express e sparì tra le nuvole di fumo
- come crescono in fretta- mi scese anche una lacrima
- sempre la solita- dissero in coro Nina e Sel abbracciandomi, poi ci rimettemmo a guardare la locomotiva andarsene

Selene pov
Sembrava solo ieri che sbattei contro Draco sull'Hogwarts express, che mi sedetti su quello sgabello e il cappello mi smisto, anche se ero palesemente una tassa, in Serpeverde, dà li inizió la mia storia, la nostra storia. Tra un pugno tirato e un bacio non troppo delicato siamo diventate quello che siamo, dopo tutto questo tempo, posso dire che è tutto iniziato da un Casualmente serpeverde.
                             FINE

Angolo meeee
Raga 1128 parole per questo ultimo capitolOo, è troppo strano dirlo, ovviamente ho una sorpresa per voi😌, Grazie di tuttooooo<3
Sempre vostra:
~Adi💛

Casualmente Serpeverde// COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora